Interrogazione n. 539/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 539/A

COCCO – LAI, con richiesta di risposta scritta, sulla grave carenza di medici presso la Struttura complessa di Nefrologia e dialisi dell’Ospedale “A. Segni” di Ozieri.

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I sottoscritti,

premesso che:
– l’Ospedale “A. Segni” di Ozieri rappresenta un importante presidio sanitario del centro Sardegna che eroga importanti servizi ambulatoriali ad una parte consistente della popolazione dei territori interni della Sardegna;
– in tale ambito la Struttura complessa di Nefrologia e dialisi si occupa dei pazienti affetti da malattie renali acute e croniche, con funzione renale compromessa o ancora conservata, operando con attività di degenza ordinaria, day hospital, specialistica ambulatoriale, diagnostica, dialisi, laboratorio specialistico e supporto psicologico;
– a seguito della drastica riduzione delle assunzioni e del blocco parziale del turnover del personale dipendente si è venuta a creare una grave carenza del personale medico in organico, passando dai 6 medici in servizio presso l’ambulatorio di Nefrologia e dialisi agli attuali 3 medici (di cui uno in aspettativa secondo legge n. 104 del 1992), ma mantenendo sempre lo stesso carico di pazienti;
– oltre al servizio prestato presso la struttura ospedaliera di Ozieri i 2 medici devono prestare servizio anche presso i Centri decentrati ed assistenza limitata (CAL) di Bono e Thiesi, funzionalmente collegati alla Struttura complessa di Nefrologia e dialisi di Ozieri, con la presenza programmata non continuativa di un medico e con la continuità assistenziale fornita dal personale infermieristico;

considerato che:
– negli ultimi anni presso la Struttura complessa di Nefrologia e dialisi dell’Ospedale di Ozieri si è registrata una progressiva diminuzione del personale medico dovuta principalmente al personale andato in pensione o in mobilità e non sostituito;
– il personale in servizio presso la Struttura complessa di nefrologia e dialisi ha più volte segnalato lo stato di particolare criticità della pianta organica, sollecitando una soluzione organizzativa che possa sopperire a tale situazione;
– la carenza di medici non permette di garantire un’adeguata continuità del servizio sia presso l’Ospedale “A. Segni” di Ozieri sia presso i CAL di Bono e Thiesi, con turnazioni e carichi di lavoro sempre più pressanti, determinando l’impossibilità di assorbire ulteriori richieste di ingressi in dialisi ed in particolar modo per i pazienti con problemi che richiedono la medicalizzazione;
– la situazione venutasi a creare non consente inoltre la fruizione regolare dei necessari turni di riposo o malattia del personale medico e infermieristico, con inevitabili gravi ripercussioni sulla continuità e sugli standard qualitativi dei servizi sanitari erogati;

valutata:
– la grave situazione di disagio in cui operano i medici in servizio presso l’ambulatorio di Nefrologia e dialisi dell’Ospedale “A. Segni” di Ozieri spesso impegnati in ambulatorio ospedaliero o presso i CAL di Bono e Ozieri con intollerabili carichi di lavoro;
– la necessità di dover garantire al personale medico la fruizione dei necessari turni di riposo, in ottemperanza al CCNL, con il rispetto dell’organizzazione oraria e dei turni di servizio;
– la necessità di dover garantire un efficiente e omogeneo servizio sanitario in tutto il territorio regionale,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza della grave situazione che si è venuta a creare per la carenza di personale medico presso la Struttura complessa di Nefrologia e dialisi dell’Ospedale “A. Segni” di Ozieri e presso i CAL di Bono e Thiesi;
2) intendano porre immediatamente in essere un’iniziativa che consenta l’assunzione in ruolo di almeno due medici da destinare all’ambulatorio di Nefrologia e dialisi anche attingendo dalle graduatorie ancora vigenti o attraverso procedure selettive straordinarie;
3) sia opportuna una seria rivalutazione dell’intero organico dell’Ospedale “A Segni” di Ozieri basata sull’effettivo fabbisogno assistenziale e non su valutazioni esclusivamente contabili e di bilancio.

Cagliari 17 giugno 2020

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