Interrogazione n. 530/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 530/A

(Pervenuta risposta scritta in data 31/03/2022)

CORRIAS, con richiesta di risposta scritta, sullo stato di espletamento della procedura straordinaria di mobilità per l’acquisizione e l’immissione nel ruolo unico dell’Amministrazione regionale di 65 unità di personale da impiegarsi nella direzione generale della Protezione civile e nelle sue articolazioni territoriali.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– con la determinazione del direttore generale della Protezione civile della Sardegna n. 3602/98 del 16 marzo 2020 avente ad oggetto “Art. 5 comma 3 della L.R. 9 marzo 2020, n. 9 “Disposizioni urgenti per fronteggiare l’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili” – Attivazione procedura straordinaria di mobilità per l’acquisizione e l’immissione nel ruolo unico dell’Amministrazione regionale di 65 unità di personale da impiegarsi nella direzione generale della Protezione civile e nelle sue articolazioni territoriali””, è stato approvato l’avviso pubblico relativo ad una procedura straordinaria di mobilità per l’immissione nel ruolo unico dell’Amministrazione regionale, mediante mobilità interna o cessione del contratto, di 65 unità di personale da impiegarsi nella direzione generale della Protezione civile e nelle sue articolazioni territoriali;
– il suddetto avviso prevede la “mobilità a domanda mediante cessione del contratto, per acquisire nel ruolo unico del personale dell’Amministrazione regionale 65 unità di personale non dirigente, destinate al potenziamento della direzione generale della Protezione civile per la gestione dell’emergenza relativa al rischio sanitario Covid-19 e il funzionamento della Sala operativa regionale, del Centro funzionale decentrato e della Colonna mobile regionale, indispensabili per la salvaguardia della pubblica incolumità e il supporto agli enti locali”;
– in relazione ai requisiti per l’ammissione, di cui all’articolo 2 dell’avviso pubblico, in sede di prima pubblicazione era consentita la partecipazione del “personale di ruolo del Sistema dell’amministrazione pubblica della Sardegna, ad esclusione dell’Amministrazione regionale e del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, così come definito dall’articolo 1 della legge regionale 13 novembre 1998, n. 31, deliberazione della Giunta regionale, compreso il personale del soppresso ESAF, attualmente in servizio presso la società Abbanoa, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, della legge regionale n. 10 del 2005. È consentita la partecipazione alla presente procedura ai dipendenti assunti con contratto di lavoro a tempo pieno attualmente in servizio e/o a tempo parziale e disponibili al ritorno a tempo pieno”;
– stante la straordinarietà della procedura e l’urgenza di reclutare il personale nel più breve tempo possibile ai fini dell’impiego per contrastare il fenomeno Covid-19, l’avviso prevedeva che le domande potessero essere inviate entro soli tre giorni, con scadenza alle ore 23:59 del giorno 19 marzo 2020;

considerato che:
– nonostante l’urgenza di reclutare il personale data l’emergenza sanitaria, con determinazione del direttore generale della Protezione civile della Sardegna n. 114 del 30 marzo 2020 avente ad oggetto “Riapertura dei termini, disposta con la deliberazione della Giunta regionale n. 15/10 del 24 marzo 2020, relativi alla procedura straordinaria di mobilità per l’acquisizione e l’immissione nel ruolo unico dell’Amministrazione regionale di 65 unità di personale da impiegarsi nella Direzione generale della Protezione civile e nelle sue articolazioni territoriali, attivata con determinazione n. 3602/98 del 16 marzo 2020 in attuazione dell’articolo 5, comma 3, della legge regionale 9 marzo 2020, n. 9 e della deliberazione della Giunta regionale n. 12/3 del 12 marzo 2020”, sono stati riaperti i termini di partecipazione al bando individuando quale nuova scadenza le ore 23:59 del 2 aprile 2020;
– il nuovo avviso ha modificato, inoltre, in maniera sostanziale i requisiti per l’ammissione di cui all’articolo 2 stabilendo che “Alla procedura straordinaria di mobilità è ammesso il personale di ruolo del Sistema dell’amministrazione pubblica della Sardegna, così come definito dall’articolo 1, comma 2 ter, della legge regionale 13 novembre 1998, n. 31, deliberazione della Giunta regionale, ovvero il personale di ruolo dell’Amministrazione regionale e del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, degli enti, agenzie, aziende e istituti regionali, compreso il personale del soppresso ESAF, attualmente in servizio presso la società Abbanoa, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, della legge regionale n. 10 del 2005, nonché delle amministrazioni locali. È consentita la partecipazione alla presente procedura dei dipendenti assunti con contratto di lavoro a tempo pieno attualmente in servizio e/o a tempo parziale e disponibili al ritorno a tempo pieno”;
– il nuovo avviso ha stabilito, altresì, che “A parità di valutazione hanno titolo di precedenza i dipendenti del sistema Regione così come definito dall’articolo 1, comma 2 bis, della legge regionale 13 novembre 1998, n. 31, deliberazione della Giunta regionale, ed il personale del soppresso ESAF, per il quale saranno valutati, ai fini dell’attribuzione del punteggio di cui all’articolo 4, i periodi lavorativi svolti sia nell’Ente soppresso che in Abbanoa”;
– con la determinazione del direttore generale della Protezione civile della Sardegna n. 135 del 9 aprile 2020 avente ad oggetto “Procedura straordinaria di mobilità per l’acquisizione e l’immissione nel ruolo unico dell’Amministrazione regionale di 65 unità di personale da impiegarsi nella Direzione generale della Protezione civile e nelle sue articolazioni territoriali, attivata con determinazione n. 3602/98 del 16 marzo 2020 e con successiva riapertura dei termini disposta con determinazione 6308/114 del 30 marzo 2020 in attuazione dell’articolo 5, comma 3, della legge regionale 9 marzo 2020, n. 9, della deliberazione della Giunta regionale n. 12/3 del 12 marzo 2020 e della deliberazione della Giunta regionale n. 15/10 del 24 marzo 2020” si è proceduto a nominare la commissione giudicatrice;
– con determinazione del direttore generale della Protezione civile della Sardegna n. 160 del 27 aprile 2020 avente ad oggetto “Procedura straordinaria di mobilità per l’acquisizione e l’immissione nel ruolo unico dell’Amministrazione regionale di 65 unità di personale da impiegarsi nella direzione generale della Protezione civile e nelle sue articolazioni territoriali, attivata con la determinazione n. 3602/98 del 16 marzo 2020 e con successiva riapertura dei termini disposta con la determinazione 6308/114 del 30 marzo 2020 in attuazione dell’articolo 5, comma 3, della legge regionale 9 marzo 2020, n. 9, della deliberazione della Giunta regionale n. 12/3 del 12 marzo 2020 e della deliberazione della Giunta regionale n. 15/10 del 24.03.2020. Sostituzione componente Commissione di valutazione” poiché a seguito dell’insediamento della Commissione di valutazione della procedura di mobilità in argomento e dell’esame dell’elenco dei candidati, è stato dato atto che, relativamente alla figura “R 19 unità di personale in possesso del diploma di scuola media superiore e inquadrato nella categoria C”, essendosi ravvisata una causa di incompatibilità tra uno dei componenti e uno dei candidati, si è proceduto alla sostituzione del Commissario incompatibile;

rilevato che:
– la procedura in argomento è stata bandita come straordinaria poiché attivata in relazione all’emergenza Covid-19, situazione eccezionale che ha determinato anche un abbattimento dei tempi di presentazione delle domande, stante l’urgenza dell’arruolamento di detto personale;
– nel corso del tempo, tale urgenza nella procedura di espletamento del bando sembra venir meno ma, anzi, si registra una notevole dilatazione dei tempi di reclutamento;
– ad oggi non risultano ulteriori attività della commissione giudicatrice dopo la data del 27 aprile 2020;

chiede di interrogare il Presidente della Regione:
1) per conoscere lo stato finora raggiunto dall’iter relativo all’espletamento della procedura straordinaria di mobilità per l’acquisizione e l’immissione nel ruolo unico dell’Amministrazione regionale di 65 unità di personale da impiegarsi nella Direzione generale della Protezione civile e nelle sue articolazioni territoriali;
2) per conoscere quali siano le ragioni dei ritardi maturati nell’iter dell’espletamento della procedura in argomento stante l’urgenza che, invece, era stata addotta quale ratio per attivazione di un avviso legato all’emergenza Covid-19;
3) per sapere se si intenda portare a termine l’iter avviato o se, invece, sia in animo di annullare la procedura stante il fatto che la fase acuta relativa all’emergenza Covid-19 sembrerebbe ormai superata in Sardegna.

Cagliari, 12 giugno 2020

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