Interrogazione n. 1689/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1689/A

(Pervenuta risposta scritta in data 09/05/2023)

SOLINAS Alessandro, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata installazione della TC Cardio 128 strati per la Radiologia del Presidio ospedaliero San Martino Oristano.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– nella programmazione degli acquisti di beni e servizi approvata da ATS Sardegna ai sensi dell’articolo 21 del decreto legislativo n. 50 del 2016 è stata prevista la realizzazione di un intervento avente ad oggetto l’acquisizione di nuovi tomografi computerizzati (TC);
– nell’ambito di tale intervento, a seguito di una valutazione dello stato di obsolescenza delle dotazioni delle unità operative, si è valutato con la direzione aziendale di procedere con priorità alle seguenti acquisizioni:
– n. 1 TC General Purpose 64 strati per la Radiologia Presidio ospedaliero Giovanni Paolo II Olbia; n. 1 TC General Purpose 64 strati per la Radiologia Presidio ospedaliero SS. Trinità (Pronto Soccorso);
– n. 1 TC Cardio 128 strati per la Radiologia SS. Trinità (Unità centrale);
– n. 1 TC Cardio 128 strati per la Radiologia Presidio ospedaliero San Martino Oristano (nuovo DEA);
– in data 12 ottobre 2018 Consip Spa ha aggiudicato una gara comunitaria a procedura aperta, articolata in due lotti, per la conclusione di un accordo quadro con più operatori economici ai sensi dell’articolo 54, comma 4, lettera a) del decreto legislativo n. 50 del 2016 – poi stipulato con gli aggiudicatari – avente ad oggetto la fornitura di TC General Purpose 64 strati (Lotto 1) e TC Cardio 128 Strati (Lotto 2), servizi connessi, dispositivi e servizi accessori per le pubbliche amministrazioni;
– con deliberazione del direttore generale n. 1236 del 27 dicembre 2018 è stata disposta l’autorizzazione a contrarre per l’acquisizione della fornitura di n. 2 TC General Purpose e n. 2 TC Cardio, destinate ai presidi, mediante affidamento di appalti specifici agli aggiudicatari dell’accordo quadro con più operatori economici aggiudicato da Consip Spa ai sensi dell’articolo 54, comma 4, lettera a) del decreto legislativo n. 50 del 2016, per la fornitura di Tomografi computerizzati (TC), servizi connessi, dispositivi e servizi accessori per le pubbliche amministrazioni;
– con la deliberazione sono state demandate alla S.C. Area tecnica Cagliari, alla S.C. Area Tecnica Oristano-Carbonia-Sanluri e alla S.C. Area Olbia-Sassari le seguenti attività:
– predisposizione, a seguito del ricevimento del progetto di installazione di massima dell’aggiudicatario, del progetto esecutivo per la realizzazione dei lavori necessari all’installazione delle apparecchiature (che costituisce elemento necessario per l’emissione di un valido ordinativo definivo di fornitura e deve essere allo stesso allegato);
– di procedere, a seguito dell’accettazione dell’ordinativo definitivo di fornitura da parte dell’Appaltatore, all’affidamento e all’ultimazione degli eventuali lavori di adeguamento dei locali necessari per l’installazione delle apparecchiature nei termini previsti nel capitolato tecnico dell’accordo quadro;
– la spesa relativa alla quota parte della fornitura destinata alla Radiologia della ASSL Cagliari (euro 465.430,00 IVA inclusa), trova copertura finanziaria nelle risorse disponibili sull’intervento FSC 2007-2013 “Interventi di riorganizzazione, ristrutturazione e messa a norma strutturale e impiantistica e ammodernamento tecnologico del Presidio ospedaliero SS. Trinità di Cagliari.”;
– la spesa relativa alla fornitura destinata al Presidio ospedaliero San Martino di Oristano (euro 476.654,00 IVA inclusa) trova copertura, sino alla concorrenza di euro 54.394,82, nei fondi disponibili sull’intervento ASL5 9-12-32 A (Acquisizione di arredi, attrezzature sanitarie e non sanitarie; Pagina 6 di 8 attrezzature radiologiche digitali per i presidi sanitari della ASL di Oristano), approvato con la programmazione del Fondo di sviluppo e coesione (FSC) 2007-2013, mentre alla residua spesa di euro 422.259,18 si farà fronte, come previsto dalla delibera a contrarre n. 1236 del 27 dicembre 2018, con risorse del bilancio di esercizio, precisando che si reputa di poter successivamente reintegrare tale spesa con i finanziamenti in conto capitale a tal fine previsti (intervento n. 80 – Tomografi) nella deliberazione della Giunta regionale della Regione autonoma della Sardegna n. 7/51 del 12 febbraio 2019, con la quale è stato approvato in via preliminare il Programma di investimenti in edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico per il triennio 2019-2021;
– anche per quanto riguarda la spesa relativa alla fornitura destinata al Presidio ospedaliero Giovanni Paolo II di Olbia (euro 325.496,00), trova copertura, come previsto dalla delibera a contrarre n. 1236 del 27 dicembre 2018, nelle risorse del bilancio di esercizio, precisando che anche per tale intervento si reputa di poter successivamente reintegrare tale spesa con le risorse regionali in conto capitale programmate per il triennio 2019-2021;

considerato che:
– sulla base dell’articolo 3.1 del Capitolato tecnico che disciplina, per gli aspetti tecnici, la fornitura di tomografi computerizzati (TC), servizi connessi, dispositivi e servizi accessori per le pubbliche amministrazioni si stabilisce che le amministrazioni interessate all’acquisto delle apparecchiature oggetto dell’accordo quadro e dei servizi connessi, dovranno emettere una richiesta preliminare di fornitura da compilare ed inviare tramite il sistema e che solo con l'”Ordine di fornitura” (d’ora in poi anche “ODF”) munito di valido “progetto esecutivo” le amministrazioni hanno diritto all’apparecchiatura oggetto di accordo quadro, in ragione del loro ordine temporale di emissione;
– sulla base del capitolato tecnico, Consip Spa ha facoltà di verificare la correttezza della pianificazione dei sopralluoghi, che dovranno, in ogni caso, essere svolti in presenza di un incaricato della pubblica amministrazione nei locali dove dovrà essere installata l’apparecchiatura;
– entro dieci giorni solari dal sopralluogo, pena l’applicazione delle penali di cui allo schema di accordo quadro, il fornitore deve inviare alla pubblica amministrazione un “progetto di massima” contenente la dichiarazione di presa visione dello stato dei locali, delle fonti di energia, un quadro personalizzato delle opere impiantistiche necessarie, del quadro elettrico, le condizioni di esercizio (temperatura, umidità), le caratteristiche elettriche, gli elaborati grafici con l’indicazione delle dimensioni di tutta l’apparecchiatura, indicazione delle dimensioni dell’elemento più voluminoso, del fissaggio;
– la pubblica amministrazione, inoltre, deve comunicare per iscritto al fornitore l’avvenuta conclusione dei lavori e indicare le date disponibili per il “sopralluogo di verifica” che dovrà essere svolto comunque entro dieci giorni solari dalla comunicazione di conclusione dei lavori, pena l’applicazione delle penali di cui allo schema di accordo quadro e nel corso del sopralluogo di verifica il fornitore si accerterà dell’idoneità dei locali a ricevere l’apparecchiatura secondo il progetto di massima dallo stesso redatto e rilascerà contestualmente un “verbale di sopralluogo di verifica” con il quale deve essere dichiarata l’idoneità oppure devono essere segnalate le anomalie che la pubblica amministrazione deve risolvere entro tempi ragionevolmente concordati con il fornitore;

rilevato che:
– sulla base degli importi di aggiudicazione rilevabili in piattaforma CONSIP per il lotto n.1 e degli importi a base d’asta per il lotto n. 2 la spesa stimata per le suddette apparecchiature è di circa euro 600.000 + IVA per le due configurazioni complete delle TC General Purpose e di circa euro 1.000.000 + IVA per le due configurazioni complete delle TC Cardio, precisandosi che la spesa complessiva effettiva ed il relativo impegno verranno determinati, con separato provvedimento, contestualmente all’attivazione dello strumento di acquisto sulla piattaforma Consip ed al perfezionamento dell’ordinativo di fornitura;
– con la determinazione dirigenziale n. 242 del 17 gennaio 2020 sono state modificate le fonti di finanziamento per l’acquisto di attrezzature sanitarie, a seguito della convenzione tra ATS Sardegna e Regione autonoma della Sardegna relativamente al Programma di investimenti in edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico per il triennio 2019-2021;
– la S.C. Area Tecnica Cagliari, la S.C. Area Tecnica Oristano-Carbonia-Sanluri e la S.C. Area Olbia-Sassari hanno ricevuto l’incarico di procedere alla predisposizione del progetto esecutivo per la realizzazione dei lavori necessari all’installazione delle apparecchiature (che costituisce elemento necessario per l’emissione di un valido ordinativo definivo di fornitura e deve essere allo stesso allegato);
– inspiegabilmente ad oggi le Tac dell’Ospedale Santissima Trinità di Cagliari e dell’Ospedale di Olbia risultano essere state installate, mentre ancora non è stato possibile installare quella destinata ad Oristano in quanto i lavori per l’adeguamento dei locali della vecchia radiologia procedono a rilento per le “difficoltà negli approvvigionamenti dei materiali in relazione alla crisi internazionale”;
– il Comitato per il diritto alla salute della Provincia di Oristano ha sottolineato che la scelta di installare la Tac nei locali della vecchia radiologia, oggi in fase di adeguamento, non è per niente ottimale, in quanto il personale verrebbe costretto a spostarsi in un’altra ala dell’ospedale;
– la soluzione più opportuna sarebbe invece quella di individuare un’area libera che tenga conto delle esigenze di medici e pazienti;
– una TAC acquistata nel 2019 al costo di 800mila euro e mai installata perché sono stati impiegati anni ad individuare dei locali idonei ad ospitare il macchinario, potrebbe oggi soffrire di obsolescenza tecnologica oltre che continuare ad arrecare grave danno al San Martino che, di fatto, non può garantire un adeguato livello di prestazioni sanitarie ai cittadini del territorio,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza dei reali motivi per cui ancora ad oggi non è stato individuato un locale idoneo ad ospitare una TAC acquistata nel 2019 al costo di 800mila euro, da destinare al San Martino di Oristano;
2) siano state rispettate le indicazioni contenute nel “verbale di sopralluogo di verifica”, predisposto dal fornitore sulla base del capitolato tecnico Consip Spa, con il quale deve essere stata dichiarata l’idoneità dei locali attualmente oggetto di lavori di adeguamento dei locali;
3) la fornitura di n. 1 TC Cardio 128 strati per la Radiologia del Presidio ospedaliero San Martino di Oristano (nuovo DEA), acquistata attraverso l’utilizzo combinato del Fondo di sviluppo e coesione (FSC) 2007-2013 e dei fondi regionali, sia mai stata consegnata al San Martino di Oristano.

Cagliari, 25 novembre 2022

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