Interrogazione n. 1599/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1599/A

MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, sulla grave minaccia al patrimonio olivicolo della Sardegna.

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La sottoscritta,

premesso che:
– la storia legata alla coltivazione dell’ulivo e dell’olivastro in Sardegna affonda le sue radici nella storia, storia testimoniata dal ritrovamento in contesti nuragici di noccioli di oliva e di macine manuali in granito;
– oggi l’olivicoltura rappresenta l’attività agricola che anche per tradizione è radicata nel tessuto sociale della nostra isola, basti pensare che si pratica nel 94 per cento dei comuni della Sardegna;
– è un’attività che viene regolarmente praticata da innumerevoli aziende agricole professionali da un elevatissimo numero di olivicoltori hobbisti e non professionali e che rappresenta una voce importante nel bilancio economico sardo;

considerato che:
– nella primavera dell’anno in corso viene lanciato un allarme dagli operatori su culture che insistono nel Comune di Paulilatino, situato al centro della Sardegna, su una moria di olivastri nelle campagne del paese;
– è stata avviata una prima indagine per individuare la natura del problema, e pochi giorni fa ha avuto luogo un nuovo incontro tecnico che ha riunito i responsabili del Servizio fitosanitario regionale, gli esperti dell’Università di Sassari incaricati dello studio, le delegazioni del Corpo forestale di Oristano e Ghilarza e della compagnia barracellare, la commissione comunale agricoltura e alcuni produttori;

atteso che:
– il patogeno è stato individuato, si tratta della Phytophthora bilorbang, un fungo proveniente dall’Australia che sta aggredendo le radici di migliaia di esemplari nel Guilcier provocandone il deperimento;
– in pochi mesi il deperimento del patrimonio arboreo si è notevolmente aggravato interessando quasi 500 ettari e potrebbe precipitare se il fungo attaccasse anche le piante di ulivo e si diffondesse alle coltivazioni dell’intera Isola,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente per sapere se:
1) siano a conoscenza di quanto esposto;
2) non ritengano opportuno istituire con la massima urgenza e nel più breve tempo consentito una unità di progetto con dotazioni adeguate e con un nucleo operativo composto da esperti nella lotta alla Phytophthora bilorbang.

Cagliari, 12 settembre 2022

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