Interrogazione n. 1450/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1450/A

CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sul Registro tumori della Regione Sardegna (RTRS).

***************

La sottoscritta,

premesso che nel novembre 2016 il Consiglio regionale ha approvato le “Norme per il funzionamento del Registro tumori della Regione Sardegna “, strumento che consente la quantificazione dell’incidenza e prevalenza delle patologie oncologiche e la loro distribuzione spaziale e temporale in una determinata area e che il RTRS è ritenuto importante per la programmazione degli interventi di sanità pubblica nell’ambito della prevenzione, diagnosi e cura delle patologie neoplastiche e per la conseguente organizzazione, controllo e valutazione dei servizi che tali interventi devono realizzare;

considerato che, a distanza di sei anni, il Registro regionale non è mai entrato a regime per ritardi accumulati dall’ Azienda per la tutela della salute (ATS), come ammesso dall’allora direttore generale dell’Assessorato regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Marcello Tidore, in risposta all’interrogazione 148/A del 23 settembre 2019 (CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sull’avvio e sulla messa a regime del Registro tumori della Regione Sardegna (RTRS), istituito con la legge regionale 7 novembre 2012, n. 21),

tenuto conto che, nell’inerzia dell’ATS prima e dell’ARES poi, lo stentato avvio del RTRS sta bloccando anche l’attività dei due Registri storici presenti in Sardegna a carattere provinciale, quello di Nuoro e quello di Sassari, che rischiano di perdere l’accreditamento internazionale dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, a causa della mancata registrazione dei casi di neoplasie,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per chiedere:
1) a che punto sia l’iter per arrivare al pieno funzionamento del RTRS;
2) quali risorse sono previste per potenziare la dotazione organica del personale ad esso assegnato;
3) se, nelle more della fase di transizione legata alla riforma del sistema sanitario regionale, non ritengano rafforzare e rilanciare l’azione dei Registri locali nelle ASL capofila di Nuoro, Sassari e Cagliari.

Cagliari, 5 maggio 2022

Condividi: