Interrogazione n. 1409/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1409/A

SATTA Gian Franco, con richiesta di risposta scritta, sull’attuale organizzazione dell’Ufficio di sportello al pubblico ex SAU di Alghero, in particolare per quanto concerne le domande per l’ottenimento degli ausili per l’incontinenza.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– tra i servizi distrettuali di sportello istituiti dalla ASL di Sassari figura l’Ufficio ex SAU di Alghero, adibito alla scelta/revoca del medico, al rilascio delle esenzioni, tessera sanitaria e per la distribuzione degli ausili per l’incontinenza;
– l’Ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 e nelle giornate di martedì e giovedì gli utenti possono contattarlo telefonicamente anche dalle ore 16 alle 17;

rilevato che:
– per quanto riguarda la distribuzione degli ausili per l’incontinenza, la presentazione delle domande e dei relativi rinnovi può avvenire esclusivamente il giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 previo l’ottenimento del numero elimina code che, come si apprende dallo stesso Ufficio, vengono rilasciati sulla base del personale in servizio;
– gli ingressi così contingentati, di fatto, non garantiscono un numero predeterminato di accessi giornalieri in quanto, gli stessi, variano a seconda della disponibilità del personale in servizio nell’unico giorno della settimana adibito al disbrigo di quelle pratiche;

considerato che:
– data l’incertezza sul numero di accessi consentiti per la presentazione delle domande di ausili per l’incontinenza e a causa del loro contingentamento, l’utenza il giovedì è solita affollare l’Ufficio di prima mattina per accaparrarsi il numero elimina code e spesso, già nella prima mezz’ora, vengono consegnati tutti i numeri disponibili per la giornata;
– attualmente l’unica modalità per la presentazione delle domande consentita dall’Ufficio è in front-office, mentre non è più possibile la trasmissione tramite mail come avveniva in passato e specificatamente durante la pandemia da Covid-19;
– lo stesso Ufficio, infatti, comunica che le mail ricevute per l’espletamento delle suddette pratiche, non potranno essere evase se non dietro esplicito accordo con il personale dipendente;

tenuto conto che:
– il personale, a più riprese, ha tuttavia informato gli utenti dell’impossibilità ad evadere le domande ricevute via mail, adducendo al fatto che le stesse possono essere esaminate esclusivamente in ordine cronologico di arrivo e salva la loro disponibilità, in quanto possono dedicarsi a tale mansione nell’unico giorno settimanale stabilito, a condizione che non siano impegnati con gli utenti in modalità front-office;
– l’Ufficio a riguardo ha, altresì, comunicato di avere oltre 1.500 mail di richiesta da visualizzare e pertanto, nel rispetto dell’ordine cronologico di arrivo, non è in grado di garantire l’evasione delle domande in tempo utile per l’eventuale rinnovo prima della data di scadenza;

preso atto:
– delle difficoltà manifestate da molti utenti, spesso anziani e soli, a recarsi presso l’Ufficio di prima mattina e nell’unico giorno settimanale dedicato, al fine di ottenere il numero elimina coda e quindi usufruire del servizio erogato;
– che gli utenti impossibilitati a seguire tale prassi organizzativa, spesso, sono costretti ad acquistare con risorse proprie gli ausili, aggravando in maniera notevole i costi del bilancio familiare, almeno fino a quando non riescono a presentare le relative domande o le richieste di rinnovo;

ritenuto che:
– gli ausili per l’incontinenza riconosciuti dal Sistema Sanitario pubblico costituiscano un diritto fondamentale per tutte le persone che abbiano problemi di questo genere e pertanto sia necessario e doveroso garantire un accesso più funzionale a tale prestazione;
– i costi degli ausili, qualora gravino sulle famiglie, costituiscano un aggravio non trascurabile delle spese e pertanto sia necessario evitare che le stesse siano costrette a sopperire con risorse proprie all’acquisto dei dispositivi;
– sia quantomeno discutibile il metodo organizzativo adottato dall’Ufficio che prevede come unica modalità di accesso il front-office, escludendo la possibilità di presentare le domande e le eventuali richieste di rinnovo via mail, oltre a garantire il servizio in un’unica giornata settimanale,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza della problematica riportata;
2) non ritengano opportuno intervenire con urgenza presso la ASL di Sassari affinché si adoperi per potenziare il servizio descritto presso l’Ufficio di Sportello al pubblico ex SAU di Alghero, valutando la possibilità di incrementare i giorni settimanali dedicati all’utenza per il disbrigo delle pratiche sopra descritte e prevedendo la possibilità di accesso anche via mail e non esclusivamente in modalità front-office.

Cagliari, 12 aprile 2022

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