Interrogazione n. 1324/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1324/A

GANAU – PINNA – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – MELONI – MORICONI – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di garantire i test diagnostici covid gratuiti anche per i minori di età compresa tra 0-11 anni.

***************

I sottoscritti,

premesso che:
– l’evoluzione del contagio di queste settimane evidenzia, nelle scuole sarde un contesto che mette a rischio la regolare partecipazione in presenza alle attività di asili nido, scuole dell’infanzia e della scuola primaria e, per quanto concerne quella secondaria di primo grado, gli alunni fino agli 11 anni per i quali non è prevista l’auto sorveglianza;
– è prioritario il proseguimento delle iniziative di tracciamento e controllo al fine di tutelare le comunità scolastiche e i minori dal contagio;
considerato che
– con la nota AOODPPR 11 dell’8 gennaio 2022, e con la nota AOODPPR 14 del 10 gennaio 2022, il Ministero dell’istruzione provvede a fornire indicazioni e approfondimenti in merito all’applicazione delle nuove misure per la gestione dei casi di positività contenute nel decreto legge 7 gennaio 2022, n. 1;
– per quanto riguarda specificatamente la nota dell’ 8 gennaio 2022 al punto “Misure per il tracciamento nella popolazione scolastica” è riportato: “Si ritiene opportuno precisare che la nuova normativa, all’articolo 5, favorisce l’attività di tracciamento dei contagi Covid-19 ed introduce, fino al 28 febbraio 2022, per la popolazione scolastica delle scuole secondarie di primo e secondo grado, in regime di auto-sorveglianza, la possibilità di effettuare gratuitamente i test antigenici rapidi (T5) sia presso le farmacie sia presso le strutture sanitarie autorizzate, a seguito della prescrizione medica di competenza del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta.
Per la popolazione scolastica della scuola primaria i tamponi T0 e T5 continuano ad essere effettuati presso le strutture del Servizio sanitario nazionale”;
– l’alto numero dei test talvolta necessari per consentire la partecipazione all’attività didattica comporta un ingente aggravio dei costi per le famiglie;

atteso che la possibilità di ampliare la platea dei minori che possano accedere gratuitamente al tracciamento mediante tampone molecolare o antigenico rapido è lasciata alle regioni e che tuttavia in Sardegna, per la fascia di età 0-11, è al momento esclusa,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per conoscere se non ritengano opportuno intervenire, alla pari di altre regioni italiane, con un provvedimento che consenta ai minori della fascia 0-11 di poter effettuare gratuitamente i tamponi molecolari e antigenici rapidi.

Cagliari, 20 gennaio 2022

Condividi: