Interrogazione n. 1241/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1241/A

ENNAS – GIAGONI – MANCA Ignazio – MELE – PIRAS – SAIU, con richiesta di risposta scritta, sulla grave situazione di incertezza determinata dall’applicazione della legge regionale 18 gennaio 2021, n. 1 e dallo stallo tra il Governo e la Regione sull’impugnazione della norma.

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I sottoscritti,

vista la legge regionale del 18 gennaio 2021, n. 1, recante “Disposizioni per il riuso, la riqualificazione ed il recupero del patrimonio edilizio esistente ed in materia di governo del territorio. Misure straordinarie urgenti e modifiche alle leggi regionali n. 8 del 2015, n. 23 del 1985, n. 24 del 2016 e n. 16 del 2017”;

considerato che la legge regionale n. 1 del 2021 introduce modifiche ed integrazioni alle leggi regionali n. 8 del 2015, n. 23 del 1985, n. 24 del 2016 e n. 16 del 2017 dettando disposizioni in materia edilizia e di governo del territorio;

rilevato che:
– in particolare la legge regionale n. 8 del 2015 contiene il cosiddetto “Piano casa” della Regione Sardegna in sostituzione della precedente legge regionale n. 4 del 2009 le cui disposizioni sono state più volte prorogate dal 2016 fino al 2020;
– l’attuale norma è diretta, in estrema sintesi, a consentire la realizzazione di interventi edilizi, anche di rilevante impatto, in deroga non solo alla pianificazione urbanistica comunale, ma anche a quella paesaggistica;
– in data 23 marzo 2021 è stato proposto ricorso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri contro la Regione autonoma della Sardegna per l’impugnazione e la dichiarazione di incostituzionalità di 27 articoli su 30 e nello specifico gli articoli 1; 2; 3; 4, commi 1, lettere a), b), c) n. 1 e 2, g), h) e i); 5; 6; 7; 8; 9; 11; 12; 13; 14; 15; 16; 17; 18; 19; 21; 23;24; 25; 26; 27; 28 e 30, comma 2, della legge regionale 18 gennaio 2021, n. 1;
– alla data odierna non risulta sia stato fatto nessun significativo passo in avanti nelle interlocuzioni tra Regione e Governo in tema di Piano casa;

preso atto:
– della situazione di stallo nelle amministrazioni comunali sul rilascio di autorizzazioni a valere sulla legge regionale n. 1 del 2021 per evitare possibili ricorsi e richieste danni da parte dei privati che oggi potrebbero ottenere un’autorizzazione e domani invece potrebbero dover interrompere i lavori;
– che le Soprintendenze, competenti al rilascio del parere obbligatorio e vincolate nei procedimenti di autorizzazione paesaggistica, hanno più volte dichiarato inammissibili le pratiche presentate ai sensi della legge regionale n. 1 del 2021, in quanto in deroga alle disposizioni del PPR;
– inoltre, dell’atto di indirizzo interpretativo dell’Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica del 6 marzo 2021 nel quale l’organo di governo ha affermato che “le nuove previsioni normative prevalgono sia rispetto agli atti di pianificazione regionale che comunale, sia rispetto alle altre disposizioni regionali”;

rilevato che l’interpretazione dell’Assessorato degli enti locali, finanze e urbanistica del 6 marzo 2021 sembra voler precisare che le disposizioni in questione possano derogare al Piano paesaggistico regionale;

considerato, inoltre, che tale interpretazione andrebbe in opposizione a quanto ribadito più volte dalla giurisprudenza costituzionale e amministrativa,

chiedono di interrogare l’Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per sapere:
1) se sia a conoscenza della situazione creatasi nelle amministrazioni comunali sul rilascio di autorizzazioni a causa del prolungarsi delle interlocuzioni per trovare soluzioni tra Regione e Governo sul ricorso presentato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri contro la Regione autonoma della Sardegna per l’impugnazione della legge;
2) quali atti intenda adottare nel breve periodo in attesa di una risoluzione tra Regione e Governo per garantire operatività a chi deve autorizzare;
3) se non ritenga opportuno modificare l’atto di indirizzo interpretativo nella parte in cui la legge regionale n. 1 del 2021 possa derogare alle disposizioni del Piano paesaggistico regionale.

Cagliari, 25 ottobre 2021

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