CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1146/A
PIU, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione degli uffici della motorizzazione civile in Sardegna e sullo stato della procedura del trasferimento delle relative competenze dallo Stato alla Regione.
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Il sottoscritto,
premesso che:
– gli uffici territoriali della motorizzazione civile in Sardegna soffrono da tempo di una grave carenza di personale che impedisce loro di erogare servizi adeguati con conseguente impatto negativo su attività di interesse collettivo e gravi ripercussioni sulla mobilità dei cittadini e merci quali, ad esempio, i collaudi e le revisioni dei mezzi di trasporto pesanti o il rilascio di patenti di guida auto, moto e nautiche;
– la situazione di grave difficoltà è stata più volte denunciata ed evidenziata e sono noti da tempo i disagi che subiscono i cittadini sardi che devono usufruire dei servizi erogati dagli uffici della motorizzazione civile;
– la carenza di organico rende difficoltosa anche la gestione delle attività abilitanti di esame, delle operazioni tecniche presso i privati e dei controlli sulle attività imprenditoriali correlate (autoscuole, studi di consulenza, concessionari per le revisioni, autolinee ecc.) nonché la realizzazione di attività di consulenza e di supporto agli enti locali per la predisposizione dei piani del traffico, così come previsto dalle nuove disposizioni del codice della strada;
evidenziato che:
– al contrario delle altre Regioni e Province a Statuto speciale, per le quali è stato già effettuato il trasferimento delle funzioni della motorizzazione civile attraverso lo strumento delle norme di attuazione, in Sardegna, tali funzioni sono ancora in capo allo Stato;
– la Regione quindi, attualmente non ha né la competenza né la possibilità di intervenire sulla gestione dell’organico né ha il potere di adottare atti di natura organizzativa in grado di porre rimedio alle gravi carenze nell’erogazione dei servizi lamentate dai cittadini;
– eventuali interventi da parte della Regione sono infatti condizionati al trasferimento delle funzioni amministrative alla stessa, con apposite norme di attuazione ai sensi dell’articolo 56 dello Statuto;
considerato che:
– con la deliberazione n. 2/19 del 16 gennaio 2020, la Giunta regionale ha dato mandato alla Direzione generale dei Trasporti di predisporre uno schema di decreto legislativo recante il trasferimento delle funzioni in materia di motorizzazione civile;
– con la deliberazione la Giunta regionale ha, altresì, approvato secondo degli specifici indirizzi ed in particolare:
“- effettuare una compiuta disamina, in collaborazione con i competenti uffici statali:
– di tutte le funzioni relative alla motorizzazione civile;
– delle risorse umane attualmente impiegate, distinte per qualifica e di quelle effettivamente necessarie per lo svolgimento adeguato ed efficace delle funzioni trasferite;
– dell’ammontare delle risorse finanziarie occorrenti per lo svolgimento delle funzioni, siano essere relative alle spese del personale o di altro genere;
– dell’ammontare degli eventuali proventi derivanti dall’espletamento delle funzioni in materia di motorizzazione civile e l’eventuale spettanza di parte degli stessi allo Stato;
– di valutare gli effetti del trasferimento delle risorse sulla quota di gettito della tassa automobilistica spettante alla Regione, ai sensi dell’articolo 8 dello Statuto speciale e se, in particolare, possano determinare un suo incremento in misura corrispondente a coprire le spese relative alle funzioni trasferite”;
posto che:
– l’impossibilità di garantire l’erogazione regolare dei servizi in capo alla motorizzazione civile potrebbe causare la chiusura di diverse sedi nel territorio isolano, con il rischio di provocare ulteriori rallentamenti o addirittura bloccare le attività economiche collegate alla mobilità su gomma, quali quelle degli operatori delle autoscuole ed agenzie automobilistiche e aziende di trasporto;
– che a 18 mesi dall’approvazione della deliberazione n. 2/19 non si ha nessuna notizia della predisposizione dello schema di decreto legislativo per il trasferimento delle funzioni in materia di motorizzazione civile;
– nulla si conosce rispetto alle analisi effettuate in collaborazione con i competenti uffici statali per le quali la Giunta regionale ha approvato gli indirizzi alla Direzione generale dei Trasporti,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei trasporti per conoscere:
1) quale sia ad oggi, lo stato di definizione della procedura di trasferimento delle competenze in materia di motorizzazione civile dallo Stato alla Regione;
2) se la Direzione generale dei Trasporti abbia completato le attività e le analisi definite nella deliberazione n. 2/19 del 16 gennaio 2020;
3) come la Giunta regionale intenda intervenire per assicurare una risposta rapida agli operatori economici e ai cittadini che subiscono i disagi causati dalla situazione in cui versano gli uffici della motorizzazione civile in Sardegna.
Cagliari, 30 luglio 2021