Interrogazione n. 1134/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1134/A

OPPI – MORO – SECHI – STARA – PERU, con richiesta di risposta scritta, in merito al potenziamento del servizio 118 turistico (AREUS).

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I sottoscritti,

premesso che:
– con la legge regionale 17 novembre 2014, n. 23 è stata istituita l’Azienda regionale dell’emergenza e urgenza della Sardegna (AREUS) la cui missione è garantire, gestire e rendere omogeneo nel territorio della Sardegna il soccorso sanitario di emergenza-urgenza territoriale;
– la legge regionale 11 settembre 2020, n. 24 di riforma del sistema sanitario regionale ha riconfermato l’AREUS con le funzioni ad essa attribuite;
– in data 31 dicembre 2020, alla dott.ssa Simonetta Cinzia Bettelini, con la deliberazione della Giunta regionale della Sardegna n. 67/2, è stato conferito l’incarico di commissario straordinario dell’Azienda medesima;

considerato che:
– le postazioni estive 118 nelle località turistiche sono servizi indispensabili per le piccole comunità nella gestione dell’assistenza sanitaria soprattutto a mare;
– la dott.ssa Cinzia Bettelini, commissario straordinario dell’Azienda, dopo il 15 giugno, a manifestazione di interesse già espletata, ha chiesto alle associazioni interessate a coprire il servizio succitato di provvedere a mettersi in regola svolgendo i corsi di formazione al personale che verrà impiegato in servizio;
– l’AREUS stessa dovrebbe garantire la formazione dei volontari e dei componenti delle cooperative, organizzando dei corsi di abilitazione (abilitazione Pblsd);
– l’AREUS non ha attivato i corsi di abilitazione e per questo motivo i gestori delle ambulanze hanno anticipato le spese per consentire ai propri operatori la formazione necessaria per espletare il servizio, trasmettendo comunque in tempi ristretti la documentazione ai vertici dell’Azienda;
– l’AREUS ha pubblicato la delibera, a firma del commissario straordinario dott.ssa Cinzia Bettelini, che assegna le postazioni estive per le ambulanze, ma su 25 previste, 10 sono state escluse per mancanza di requisiti a detta dell’Azienda e che quindi in alcune località ad alta concentrazione antropica al momento il servizio non viene garantito (Baunei, Porto San Paolo, Torre dei Corsari, Portixeddu, etc) per effetto di tale disposizione,

chiedono di interrogare urgentemente l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se sia a conoscenza della situazione sopra richiamata;
2) quali atti intenda porre in essere per garantire che il servizio di 118 turistico venga attivato nei territori che ad oggi risultano privi di presidio.

Cagliari, 20 luglio 2021

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