Interrogazione n. 1125/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1125/A

GANAU – PINNA – DERIU – PISCEDDA – CORRIAS – MELONI – MORICONI – COMANDINI, con richiesta di risposta scritta, in merito alla mancanza di un servizio radio nel sistema 118 regionale.

***************

I sottoscritti,

premesso che:
Рil Sistema di emergenza territoriale 118 in Sardegna si basa su due centrali operative (Sassari e Cagliari) che coordinano tutti gli interventi di soccorso sul territorio, mediante mezzi di soccorso avanzato (con medico di emergenza territoriale, infermiere e autista soccorritore), mezzi infermieristici, mezzi di base (con volontari soccorritori) oltrech̩ gli interventi mediante elisoccorso;
– il sistema è centralizzato e governato dall’Azienda regionale emergenza urgenza della Sardegna (AREUS);

verificato che:
– il coordinamento dei soccorsi dovrebbe poter utilizzare la comunicazione via radio e solo in particolari condizioni la telefonia cellulare;
– il sistema radio è obbligatorio nel sistema 118 secondo la normativa nazionale che dispone la presenza di una rete radio UHF per il 118 “Atto d’intesa tra Stato e Regioni di approvazione delle linee guida sul sistema di emergenza sanitaria in applicazione del decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1992 pubblicato su Gazzetta ufficiale n. 114 Serie generale del 17 maggio 1996” consentendo la comunicazione continua tra centrale operativa e mezzi impegnati nel soccorso, permettendo tra l’altro l’invio delle variazioni di “stato” del mezzo, che devono essere rilevate e documentate in base alla normativa vigente, oltre ad avere notevole rilievo dal punto di vista medico legale;

preso atto che in Sardegna da oltre due anni il sistema radio risulta fuori uso, costringendo gli operatori a ricorrere alla telefonia mobile, con un aggravio di lavoro per gli operatori di Centrale, con tempi che vengono sottratti alla disponibilità di risposta alle richieste di soccorso da parte degli utenti; senza considerare che in caso di maxi emergenze il sistema di telefonia potrebbe collassare, impedendo ogni indispensabile comunicazione tra la Centrale Operativa e gli operatori sul campo;

constatato che ad oggi non risulta che AREUS abbia attivato alcuna procedura per la realizzazione di un nuovo ed efficiente sistema di radio UHF a servizio del sistema 118,
chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se sia a conoscenza di quanto esposto;
2) quali interventi intenda mettere in campo con urgenza perché l’attuale situazione, ad alto rischio, sia definitivamente risolta, riportando il sistema 118 regionale alla piena rispondenza normativa ed alla sua piena efficienza.

Cagliari, 15 luglio 2021

Condividi: