Interrogazione n. 1086/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1086/A

PERU – OPPI – SECHI – GALLUS – MORO – STARA, con richiesta di risposta scritta, sull’esclusione della gran parte dei comuni sardi dalla ripartizione dei finanziamenti per progetti di rigenerazione urbana.

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I sottoscritti,

premesso che:
– con la legge di bilancio 2020 il Parlamento nazionale ha istituito due fondi destinati agli enti locali;
– il primo fondo di oltre 853 milioni di euro è relativo al Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare ed è destinato alle regioni, alle città metropolitane, ai comuni capoluoghi di provincia e ai comuni con oltre 60 mila abitanti;
– il secondo fondo, pari a 8,5 miliardi di euro, è destinato a progetti di rigenerazione urbana, per migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale delle città italiane;
– i beneficiari, così come previsto dalla legge di bilancio, dovevano essere tutti i 7904 comuni italiani;
– lo stanziamento prevede finanziamenti per complessivi 150 milioni di euro nel 2021, 250 milioni di euro nel 2022, 550 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024, 700 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2025 al 2034;

preso atto che:
– venendo meno a quanto disposto dal voto del Parlamento il Consiglio dei ministri, in data 21 gennaio 2021, recependo l’Atto di intesa Stato-città ed autonomie locali n.595, ha deciso di limitare i beneficiari del contributo destinandolo solo ai comuni con popolazione superiore ai 15 mila abitanti;
Рin questo modo la platea dei comuni beneficiari ̬ stata ridotta del 91 per cento, escludendo di fatto 7206 comuni italiani su 7904;
– in Sardegna su 377 comuni solo 16 hanno oltre 15 mila abitanti e dunque sono ben 361 i comuni esclusi dalla misura;

constatato che:
– sono spesso proprio i comuni di minori dimensioni a necessitare di interventi di rigenerazione urbana e per questo motivo la decisione del Governo appare ingiustificata, oltre a non rispettare la volontà espressa dal Parlamento col voto della legge di bilancio;
– tale decisione risulta ancora più iniqua in Sardegna e limita in maniera decisamente grave la possibilità di accesso ai finanziamenti non solo per il 2021 ma anche per gli anni a seguire,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e la Giunta regionale per sapere:
1) se siano a conoscenza della decisione del Consiglio dei ministri che ha ridotto i beneficiari dei finanziamenti dei progetti di rigenerazione urbana ai comuni con popolazione superiore ai 15 mila abitanti, escludendo di fatto il 91 per cento dei comuni italiani e, per quanto riguarda la Sardegna, ben 361 comuni su un totale di 377;
2) se non ritengano di intervenire con urgenza nei confronti del Governo per chiedere che venga rispettata la volontà del Parlamento, consentendo a tutti i comuni di poter beneficiare dei finanziamenti per i progetti di rigenerazione urbana e impedendo in questo modo che la gran parte dei comuni della nostra regione venga escluso dalla ripartizione sia per il 2021 che per ciascuno degli anni fino al 2034.

Cagliari, 21 giugno 2021

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