Interrogazione n. 1008/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1008/A

(Pervenuta risposta scritta in data 19/07/2022)

MELE – GIAGONI – MANCA Ignazio – ENNAS – PIRAS, con richiesta di risposta scritta, sul programma degli interventi a difesa delle sugherete sarde per la lotta al lepidottero defogliatore “Limantria Dispar”.

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I sottoscritti,

premesso che:
– la “Lymantria Dispar”, meglio conosciuta come “Processionaria della quercia”, divora avidamente e completamente il fogliame di sughera, castagno, faggio e pioppi;
– le larve di questo lepidottero stanno devastando una grande fetta del patrimonio boschivo della Sardegna, più precisamente nelle zone del Montiferru, della Gallura, del Sulcis-Inglesiente, del Nuorese e del Medio Campidano;

riscontrato che:
– l’infestazione in atto nelle varie aree boschive, presenta un’intensità tale da mettere a rischio una grossa percentuale del fogliame e inflorescenza delle piante da sughero presenti;
– in questo periodo l’azione devastante dei lepidotteri mostra uno spettacolo desolante fatto di chiome di querce ingiallite tanto nell’area del Montiferru, quanto in tutte le altre zone coinvolte;
– la diffusione del lepidottero oltre a minacciare seriamente la produzione, o la sopravvivenza del popolamento arboreo, può provocare negli animali e nell’uomo gravi reazioni allergiche ed infiammatorie, quali irritazioni cutanee e oculari, eritemi alle mucose ed alle vie respiratori, anche senza il contatto diretto con il corpo dei bruchi, i peli urticanti, infatti, possono staccarsi ed essere trasportati dal vento;
– tale situazione secondo gli operatori del settore, si sarebbe potuta evitare con una campagna di prevenzione attuata regolarmente dalla Regione;

preso atto che:
– la distruzione di sughere e altre piante, determina inevitabilmente ripercussioni negative sulle attività produttive;
– le stesse attività agricole e zootecniche in generale a causa di tale fenomeno si vedono sottrarre necessario sostentamento, quali ad esempio le ghiande che costituiscono alimentazione naturale fondamentale per cinghiali, maiali e altre specie animali, per i loro allevamenti;
– le ripercussioni negative si evidenziano anche nel settore turistico, in quanto le estese defogliazioni deturpano il paesaggio in concomitanza proprio con l’avvio della stagione estiva, scoraggiando o suscitando una reazione poco positiva nei visitatori inizialmente intenzionati a soggiornare in strutture agrituristiche;
– il settore sughericolo, che già da anni vive una condizione di profonda crisi, a causa della presenza diffusa del lepidottero subisce una drastica riduzione nella produzione e raccolta, non solo dal punto di vista quantitativo ma anche qualitativo;

ritenuto che:
– il trattamento delle superfici forestali sughericole interessate dall’infestazione della Processionaria, si rende necessario e urgente, al fine di migliorare la salute delle piante, nonché del biosistema naturale, paesaggistico e boschivo;
– sarebbe opportuno provvedere ad una prima stima del patrimonio boschivo già infestato e da trattare attraverso adeguati studi e monitoraggi di dati;
– la Regione dovrebbe provvedere a mettere in campo interventi utili per contenere ed eliminare il fenomeno,

chiedono di interrogare l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente e l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) se siano a conoscenza della vicenda e se ritengano, eventualmente opportuno chiedere chiarimenti agli uffici competenti in merito;
2) se intendano procedere immediatamente, attraverso gli enti preposti, ad una programmazione di interventi per poter arginare il fenomeno;
3) quale sia l’attuale attività di prevenzione sanitaria e di lotta alla Lymantria dispar.

Cagliari, 26 aprile 2021

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