Interrogazione n. 1006/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1006/A

COCCO – LAI con richiesta di risposta scritta, sulla decisione dell’ATS Sardegna di accorpare il reparto di lungodegenza dell’ospedale “Alivesi” di Ittiri al reparto dell’ospedale civile di Thiesi.

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I sottoscritti,

premesso che:
– il presidio sanitario “G. Alivesi” di Ittiri rappresenta un importante presidio che eroga fondamentali servizi sanitari per i cittadini del territorio, in cui sono presenti l’Unità operativa di lungodegenza post acuzie, il servizio di radiologia, il consulto familiare, il servizio di igiene pubblica, il Servizio Piano locale unitario di servizi alla persona (PLUS), il centro prelievi, l’ambulatorio di chirurgia generale e il servizio di guardia medica notturna e festiva;
– in questi giorni l’ATS Sardegna ha dato disposizione alle strutture di Ittiri e Thiesi di procedere, in via temporanea per venti giorni, all’accorpamento dei reparti di lungodegenza degli ospedali di Ittiri e Thiesi nel reparto dell’ospedale civile di Thiesi;
– la decisione dell’accorpamento sarebbe scaturita dalla necessità temporanea di utilizzare una parte del personale degli ospedali di Ittiri e Thiesi per potenziare il reparto “Covid” di Alghero e per far fronte alla necessita di personale sanitario per gli hub vaccinali di Sassari ed Alghero;

considerato che:
– negli anni l’ospedale “G. Alivesi” di Ittiri è stato interessato di continui ridimensionamenti dei servizi sanitari e del personale, che hanno determinato inevitabili disservizi in termini di assistenza ospedaliera ed un costante decadimento delle prestazioni a svantaggio degli assistiti più fragili e bisognosi;
– in poco tempo la piena operatività del medico igienista è stata limitata nell’orario e nelle prestazioni, il Servizio di radiologia opera in maniera ridotta in attesa di minimi interventi strutturali e impiantistici che permetterebbero di installare e utilizzare le ultime apparecchiature acquistate, dal mese di gennaio è stato interrotto il servizio prestato dagli unici pediatri di base del territorio;
– le decisioni organizzative assunte dall’ATS nei confronti del presidio di Ittiri risultano in evidente contrasto con una razionale erogazione dei servizi sanitari nelle strutture già esistenti nel territorio, prive di una qualsiasi logica sanitaria che costringe i cittadini, soprattutto le persone anziane, disabili o fragili, a spostarsi nelle strutture di Sassari, o degli altri territori limitrofi, determinando gravi disagi, anche in termini economici, sia per gli assistiti che per le loro famiglie;
– la definizione della programmazione sanitaria e dei fabbisogni delle prestazioni ospedaliere e sanitarie non può basarsi esclusivamente su obiettivi di natura organizzativa ma deve contribuire al raggiungimento della corretta integrazione ospedale-comunità specialmente nei territori in cui, per carenze infrastrutturali, i cittadini hanno una maggiore difficoltà ad accedere ai servizi;
– le decisioni messe in atto dalla direzione dell’ATS non pongono il cittadino-paziente al centro di un’organica, funzionale ed efficiente programmazione sanitaria, danneggiano ulteriormente le popolazioni dei piccoli centri, già in sofferenza per una profonda crisi economica e lavorativa, costringendo gli assistiti a trovare altrove i servizi richiesti con alti costi per la salute e con il rischio, sempre più concreto, di compromettere gli sforzi sostenuti dalle amministrazioni locali per garantire il mantenimento dei servizi essenziali;

ritenuto che:
– tali scelte, assunte tra l’altro senza coinvolgere le amministrazioni locali, appaiono illogiche e ingiustificate, rischiano di sortire come unico risultato l’accrescimento dei disservizi sanitari e l’ulteriore indebolimento dei piccoli presidi ospedalieri dei territori evidenziando, purtroppo, la direzione che I’ATS Sardegna sta assumendo nei confronti dei centri minori;
– sia necessario intervenire potenziando, e non ridimensionando con continui tagli, gli organici delle strutture sanitarie periferiche attraverso l’utilizzo delle graduatorie esistenti, il completamento delle stabilizzazioni e l’attivazione immediata di nuove procedure concorsuali straordinarie;

valutata la necessità di dover offrire un efficiente servizio sanitario senza penalizzare i cittadini di alcuni territori, garantendo l’erogazione delle prestazioni sanitarie in maniera omogenea in tutta la regione,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se siano a conoscenza della decisione dell’ATS Sardegna di accorpare il reparto di lungodegenza dell’ospedale “Alivesi” di Ittiri nel reparto dell’ospedale civile di Thiesi.
2) se intendano porre immediatamente in essere una iniziativa che consenta il ripristino della completa operatività del reparto nel breve periodo;
3) se sia opportuno destinare nuovo personale sanitario al presidio ospedaliero di Ittiri al fine di consentire la piena operatività di tutti i servizi erogati nel territorio;
4) quali siano le emergenze del reparto “Covid” di Alghero e quali siano le effettive necessità che giustifichino lo spostamento del personale ed il conseguente accorpamento, dei reparti di lungodegenza di Ittiri e Thiesi.

Cagliari, 23 aprile 2021

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