La commissione Attività produttive, presieduta da Antonio Solinas (Pd), ha espresso parere favorevole alle parti di competenza del disegno di legge n. 119 – Giunta – variazioni e assestamento di bilancio 2025-2027. Gli articoli in esame sono il 9, 10, 14 e 17 e riguardano gli assessorati dell’Agricoltura (9 e 10), dell’Industria (14) e del Turismo (17). La votazione del parere (favorevoli i consiglieri di maggioranza e astenuti quelli della minoranza) è stata preceduta dalle audizioni degli assessori Franco Cuccureddu (Turismo), Emanuele Cani (Industria) e Gianfranco Satta (Agricoltura).
Il primo ad intervenire è stato il responsabile del Turismo che ha illustrato gli 8 commi dell’articolo 17. Il primo comma riguarda l’incremento di un milione di euro dello stanziamento da 30.000.000 in favore delle imprese artigiane, per la quota del contributo in conto interessi. Il comma 2 autorizza la spesa di 3.550.000 euro per lo scorrimento della graduatoria del bando commercio, così da soddisfare tutte le domande ammesse. Il comma 3 autorizza la spesa di 3 milioni per gli eventi del Capodanno; il comma 4 autorizza la spesa di 2.200.00 euro per la valorizzazione della rete dei cammini e non si esclude il coinvolgimento nella infrastrutturazione della sentieristica dell’agenzia Forestas. Il comma 5 destina 200.000 euro al Comune della Maddalena, come capofila dell’associazione rete dei porti, per la promozione nelle fiere della nautica, mentre 10.000 euro (comma 6) sono destinate ai rimborsi delle spese di missione dei componenti del comitato tecnico-scientifico della rete dei porti. Il comma 7 autorizza la spesa di 4.350.000 ad integrazione del fondo di 18.568.000 per i “Grandi eventi”, al fine di accogliere tutte le richieste ammissibili (22.832.227). Il comma 8 stanzia 500.000 euro alle Pro Loco per una sperimentazione dei servizi di accoglienza e assistenza in loco ai turisti.
L’assessore, nel corso del suo intervento ha annunciato la presentazione di un emendamento per introdurre il comma 9 con uno stanziamento di 2.350.000 euro per i centri commerciali naturali.
A seguire l’assessore Cani (Industria) ha illustrato i 4 commi di competenza dell’articolo 14. Il primo comma incrementa con 75.000 euro, a favore del Comune di Fluminimaggiore, la copertura finanziaria per gli interventi di tutela, valorizzazione e recupero dei siti minerari di “Su Zurfulu”. Il comma 2 destina al Comune di Porto Torres 970.588 euro a titolo di rimborso per interventi emergenziali e di bonifica nell’agglomerato del consorzio industriale provinciale di Sassari Il comma 3 autorizza la spesa di 8 milioni, a favore del consorzio industriale di Villacidro, per la definizione delle procedure di contenzioso tra il consorzio e la curatela fallimentare, in vista dell’acquisizione da parte della Bertolotti spa (specializzata nella realizzazione di sistemi complessi di logistica e manutenzione nei settori siderurgico, aeronautico e ferroviario) delle aree ex Keller e dell’insediamento della nuova realtà produttiva di interesse regionale. Il comma 4 autorizza la spesa di 500.000 in favore dell’Università di Cagliari per uno studio scientifico relativo alla caratterizzazione delle rocce di escavazione nel progetto Einstein Telescope.
L’assessore dell’Agricoltura, Gianfranco Satta, ha illustrato l’articolo 9 del Dl 119 che riguarda gli interventi per la dermatite nodulare contagiosa dei bovini: 1,5 milioni alle Asl per la gestione dell’emergenza; 2.3 milioni per gli indennizzi agli allevatori in conseguenza degli abbattimenti forzati e 5 milioni di euro come contributo alle aziende zootecniche per il blocco della movimentazione del bestiame.
Gli otto commi dell’articolo 10 riguardano: 5 milioni in favore dei consorzi di bonifica per l’abbattimento dei costi relative alle annualità pregresse, con riduzione dunque del peso dei ruoli ai consorziati. Un ulteriore milione di euro (comma 2) in favore dei consorzi di bonifica per fare fronte ai maggiori oneri del personale a seguito delle stabilizzazioni. Il comma 3 autorizza la spesa di 8 milioni a favore del consorzio di bonifica della Nurra per compensare i danni dalla mancata produzione a causa della sospensione delle risorse idriche consortili e altri 800.000 euro sono destinati a favore delle imprese della Valle dei Giunchi, a causa della mancata produzione per la sospensione dell’erogazione della risorsa idrica. Il comma 5 autorizza la spesa di 12 milioni di euro per gli interventi delegati ai consorzi di bonifica finalizzati agli interventi di miglioramento e manutenzione nei compendi ittici e fluviali. Per valorizzare e migliorare le produzioni dei compendi ittici e fluviali, al comma 6 si autorizza la spesa di 450.000 euro in favore di Agris, per le attività di gestione tecnica-amministrativa dei programmi di salvaguardia. Il comma 7 autorizza la spesa di 2 milioni in favore delle imprese agricole per l’abbattimento dei costi sostenuti per il trasporto di merci e animali vivi. Al comma 8 è autorizzata la spesa di 250.000 euro in favore dell’agenzia regionale per lo sviluppo e la valorizzazione ippica (Asvi) finalizzata alla diffusione e alla valorizzazione della cultura ippica ed equestre.
Al termine dell’intervento dell’assessore Satta si è sviluppato un breve confronto all’interno della commissione, al quale hanno partecipato, oltre allo stesso assessore anche il presidente della commissione, i consiglieri della maggioranza Cau (Oc) e Pilurzu (Pd) e i due esponenti di Fdi, Rubiu e Cera. Al termine della discussione, la commissione ha deciso di esprimere parere favorevole alle parti di competenza del Dl 119, con quattro raccomandazioni in tema di Agricoltura: una richiesta di approfondimenti sull’applicazione e la platea dei beneficiari del contributo per l’abbattimento del costo del trasporto per le merci; l’incremento delle risorse destinate ai ristori per l’emergenza dermatite bovina; l’introduzione di ristori per i danni causati alle colture dalla fauna selvatica e soprattutto l’opportunità di misure che compensino le prevedibili conseguenze negative, in termini di esportazioni, per la filiera dell’agroalimentare sardo, per effetto dell’introduzione dei dazi nel mercato americano.