ORDINE DEL GIORNO N. 76/XVI

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI LEGISLATURA

ORDINE DEL GIORNO n. 76

approvato il 24 febbraio 2022

SOLINAS Alessandro – LAI – GANAU – AGUS sulla necessità di realizzare un imponente programma di manutenzione della rete viaria regionale.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

a conclusione della discussione del disegno di legge n. 301/A (Legge di stabilità regionale del 2022),

PREMESSO che:
– la Sardegna con i suoi 24.090 km quadrati è la terza regione italiana per estensione territoriale;
– lo sviluppo complessivo della rete stradale regionale è di 8.454 km, composta da 3.002 km di strade statali, da 5.452 km di strade provinciali a cui si aggiungono ulteriori 3.981 km di strade comunali extraurbane;
– non sono presenti tronchi autostradali, è tuttavia previsto che la strada statale n. 131, una volta completati i necessari lavori di ammodernamento, possa essere riclassificata come tale, dotando in tal modo la Sardegna di un tronco autostradale di 230 km;
– inoltre nella Regione lo sviluppo complessivo dei ponti con luce maggiore di 6 m, sulla rete statale, raggiunge a stento i 27 km, per una superficie di impalcati di 277.172 mq pari al 2,97 per cento dello sviluppo complessivo nazionale; ciò è indicativo del fatto che le infrastrutture sono “appoggiate” sull’orografia naturale, che peraltro manifesta caratteri di montuosità e di collina superiori ai valori nazionale (81,5 per cento contro il 76,8 per cento);
– con il decreto legge n. 461 del 1999 è stato avviato il riordino della classificazione amministrativa della viabilità;
– il citato decreto legge riporta, per ciascuna regione, le strade statali o parte di esse che rimarranno di competenza nazionale, e quelle che invece devono essere trasferite alle regioni;

CONSIDERATO che:
– secondo il decreto legge n. 461 del 1999 dei 3.002 km di strade statali 1.254 Km pari al 42 per cento sono di interesse nazionale, e 1.748 Km, pari a 58 per cento sono strade statali di interesse regionale;
– la Regione negli ultimi vent’anni ha investito ingenti risorse, di derivazione europea, statale e regionale, per la realizzazione di un programma di interventi che avevano come obiettivo l’integrazione e l’ottimizzazione dell’intera rete viaria sia nazionale che regionale, l’accrescimento della competitività del sistema produttivo regionale nonché il riequilibrio territoriale, anche con riferimento alle aree interne più svantaggiate;
– nonostante ciò sempre più frequentemente le cronache riferiscono dei disagi che i sardi devono affrontare a causa delle cattive condizioni di manutenzione delle nostre strade;
– sebbene lo stato di ammaloramento delle sovrastrutture delle strade statali della Sardegna mostri una distribuzione quasi coincidente con quelli medi nazionali, tuttavia, la rete stradale sarda manifesta diverse criticità per la presenza di dissesti del corpo viario e cedimenti del sottofondo, spesso legati a difetti originari;

EVIDENZIATO che per garantire la sicurezza della circolazione, a causa delle pessime condizioni in cui versano la maggior parte delle strade provinciali e le relative opere d’arte, sono state adottate numerose ordinanze di limitazione delle velocità e delle portate o di chiusura al traffico delle strade;

RITENUTO che:
– la rete stradale provinciale costituisca un elemento strategico per lo sviluppo della Regione, necessaria per il collegamento delle diverse parti del territorio regionale, delle zone turistiche e d’interesse culturale e per le attività produttive in genere;
– la Regione debba porre in atto tutte le iniziative utili ad assicurare il miglioramento delle condizioni di sicurezza delle infrastrutture viarie e una rete stradale davvero efficiente;

REPUTATO pertanto che sia necessario:
– da una parte promuovere un programma di finanziamenti finalizzato alla tutela della sicurezza della circolazione nella rete viaria principale delle strade extraurbane, indirizzato alle Province e alle città Metropolitane di Cagliari e di Sassari, che garantisca la realizzazione dei più urgenti interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della rete stradale provinciale esistente, con particolare riguardo alla verifica dei manufatti di attraversamento e alle opere d’arte in genere;
– dall’altra, promuovere un parallelo programma di finanziamenti per la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della rete di viabilità secondaria, costituita dalle strade comunali intercomunali e pertanto indirizzato a tutti i comuni della Sardegna, che consenta il ripristino, l’adeguamento e la messa in sicurezza di una significativa parte della complessiva rete viaria comunale esistente della Regione,

impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale

1) a realizzare un programma di finanziamenti finalizzato alla tutela della sicurezza della circolazione nella rete viaria principale delle strade extraurbane, indirizzato alle province e alle città Metropolitane di Cagliari e di Sassari, che garantisca la realizzazione dei più urgenti interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della rete stradale provinciale esistente, con particolare riguardo alla verifica dei manufatti di attraversamento e alle opere d’arte in genere;
2) a realizzare in parallelo un programma di finanziamenti per la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della rete di viabilità secondaria, costituita, dalle strade comunali intercomunali e pertanto indirizzato a tutti i comuni della Sardegna, che consenta il ripristino, l’adeguamento e la messa in sicurezza di una significativa parte della complessiva rete viaria comunale esistente della Regione.

Cagliari, 24 febbraio 2022


Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta pomeridiana del 24 febbraio 2022.

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