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Inclusione Scolastica e Sportiva per Minori con Diabete T1. Concluso il tavolo tecnico, la Garante Puligheddu auspica l’approvazione della legge in tempi brevi

Cagliari, 8 ottobre 2025 – Le due proposte di legge (PL 126 e PL 138) depositate in Consiglio regionale, che mirano a istituire il progetto di inclusione scolastica e sportiva per i minori con diabete T1, firmate da tutti i consiglieri e le consigliere di entrambi gli schieramenti, devono essere calendarizzate al più presto dalla VI commissione per arrivare all’approvazione di un testo unitario e trasversale, da parte del Consiglio regionale, nel più breve tempo possibile.
Lo sostiene la Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Carla Puligheddu che ha inviato una lettera a tutti i consiglieri regionali subito dopo la conclusione dell’iter avviato lo scorso anno sul progetto di inclusione dei minori con diabete di tipo 1 (T1) nella scuola e nello sport.
Ha partecipato al tavolo tecnico – scientifico interdisciplinare un’ampia rappresentanza di esperti e istituzioni che ha dato disponibilità a essere auditi nella Commissione competente per offrire un contributo alla stesura finale della Legge, ribadendo la consapevolezza che l’inclusione nella scuola e nello sport è alla base del nostro futuro.
“Entrambe le proposte di legge – scrive Carla Puligheddu nella lettera – recepiscono integralmente la bozza originaria, elaborata dalla Garante con il contributo di tutti i componenti del tavolo tecnico. Se la legge venisse approvata rappresenterebbe una svolta epocale, introducendo uno strumento innovativo che potrebbe rendere la Sardegna pioniera in Italia in materia di inclusione nel diabete T1”.
L’auspicio è una legge “senza confini politici” che promuova il benessere dei minori, tuteli i docenti e gli operatori sportivi e dia certezze alle famiglie, fungendo da esempio anche per altre malattie croniche che affliggono i più giovani.
Tra i punti di discussione è stata evidenziata l’importanza di individuare formalmente il Centro di Riferimento regionale di Diabetologia, il rigore e l’intransigenza nell’attivazione del registro di patologia, ma anche l’opportunità di prevedere un incentivo economico per la formazione dei docenti.
La garante ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto dal tavolo tecnico e ha ribadito che: “Si tratta di una legge di inclusione e dignità che trasforma la scuola e lo sport da luoghi di esclusione a spazi di accoglienza, di comprensione dei bisogni e di supporto per bambini e genitori”.

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