La Terza commissione, presieduta da Alessandro Solinas (M5S), ha espresso parere favorevole (sì della maggioranza, astenuta l’opposizione) alla deliberazione di Giunta n. 42/43 del 7 agosto 2025 che individua i beni immobili del patrimonio regionale da avviare alla procedura di alienazione (legge n. 25 del 5 dicembre 1995).

Il provvedimento, illustrato dall’assessore degli Enti Locali, Francesco Spanedda, contiene l’elenco dei fabbricati e dei terreni del demanio regionale che, come è noto, non sono destinabili agli enti territoriali e che non rivestono interesse ambientale o culturale. Sollecitato dagli interventi dei consiglieri Piscedda (Pd), Usai (FdI) e Porcu (Oc) l’esponente dell’esecutivo ha confermato la possibilità di procedere all’aggiornamento dei beni immobili da alienare, anche alla luce di alcune verifiche tecniche e amministrativa che riguardano alcuni immobili che al momento non sono ricompresi.

La deliberazione revoca inoltre il mandato conferito nel 2008 (delibera n. 72/8)  all’agenzia Laore per il completamento delle attività di dismissione dei beni a suo tempo individuati nell’allegato C della predetta deliberazione.