Data: 10/03/2015
Inizio: ore 16 e 27.
– Congedi.
– Risposta scritta ad interrogazioni.
– Annunzio di presentazione di proposte di legge.
– Annunzio di interrogazioni.
– Annunzio di interpellanza.
– Annunzio di mozioni.
–
ORDINE DEL GIORNO VOTO ZEDDA Paolo Flavio – USULA – ANEDDA – CARTA – COCCO Pietro – FLORIS – DEDONI – PITTALIS – COCCO Daniele Secondo – FENU – ARBAU – RUBIU – TEDDE al Parlamento sulla mancata ratifica da parte dello Stato italiano della Carta europea delle
Data: 10/03/2015Il Presidente Gianfranco Ganau ha aperto i lavori del Consiglio regionale. Primo punto all'ordine del giorno la Proposta di legge n. 190 (Pietro Cocco e più) "Disposizioni urgenti in materia di enti locali e disposizioni
Data: 10/03/2015Il Consiglio regionale ha votato il passaggio gli articoli della Proposta di legge 190 "Disposizioni urgenti in materia di enti locali e disposizioni varie" . I lavori del consiglio sono sospesi. E' in corso una Conferenza
Data: 10/03/2015Il Consiglio regionale ha votato il passaggio gli articoli della Proposta di legge 190 "Disposizioni urgenti in materia di enti locali e disposizioni varie" . I lavori del Consiglio sono sospesi. E' in corso una Conferenza
Data: 10/03/2015Sono ripresi i lavori del Consiglio regionale. All'esame dell'Aula gli articoli e gli emendamenti alla
Data: 10/03/2015Sono ripresi i lavori del Consiglio regionale. All'esame dell'Aula gli articoli e gli emendamenti alla Proposta di legge 190 "Disposizioni urgenti in materia di enti locali e disposizioni
Data: 10/03/2015Il Consiglio regionale ha approvato (presenti 53, votanti 52, si 33, no 19) la Proposta di legge 190 "Disposizioni urgenti in materia di enti locali e disposizioni varie". All’esame dell’Assemblea la mozione n.
Data: 10/03/2015Il Consiglio regionale ha approvato (presenti 53, votanti 52, si 33, no 19) la Proposta di legge 190 "Disposizioni urgenti in materia di enti locali e disposizioni varie". All’esame dell’Assemblea la mozione n.
Data: 10/03/2015
Il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno con cui si chiede al Parlamento nazionale di prevedere all’interno della Carta europea delle lingue regionali o minoritarie un innalzamento del livello di tutela in particolare
