CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVII Legislatura
Interrogazione n. 204/A
(Pervenuta risposta in data 24/06/2025)
CERA – TRUZZU – PIGA – MASALA – MULA – FLORIS – RUBIU – USAI – MELONI Corrado, con richiesta di risposta scritta, sullo stato di attuazione dell’articolo 22 della legge regionale. n. 1 del 2023 e successive modifiche e integrazioni, relativo alla costituzione della Fondazione Bonifiche sarde.
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I sottoscritti,
PREMESSO che:
– l’articolo 22 della legge regionale del 21 febbraio 2023, n. 1 (Legge di stabilità 2023), approvata con il voto favorevole del Consiglio regionale, autorizza la Regione a partecipare alla costituzione della Fondazione Bonifiche sarde in qualità di socio fondatore, insieme agli enti locali territorialmente interessati e a soggetti privati portatori di interesse;
– la sede della Fondazione è stata individuata nel compendio denominato “Villa del Direttore” ad Arborea, bene regionale da destinare in comodato gratuito per le attività istituzionali della Fondazione;
– l’iniziativa, promossa in origine dal sottoscritto, ha ottenuto ampio consenso politico e culturale, e mira al recupero, alla valorizzazione e alla divulgazione del prezioso patrimonio storico, documentale e architettonico della Società Bonifiche sarde, nata nel 1918;
RILEVATO che, la norma prevede un contributo iniziale di euro 1.300.000 per l’anno 2023 per il recupero della sede, nonché un contributo annuo di euro 80.000 a decorrere dal 2024 per il funzionamento della Fondazione;
SOTTOLINEATO che nel progetto originario era prevista l’acquisizione e il recupero del compendio denominato “Villa del Direttore” della Società Bonifiche sarde, di proprietà dell’Agenzia regionale per l’attuazione dei programmi in campo agricolo e per lo sviluppo rurale (LAORE), la quale, oltre ad essere destinata quale sede della Fondazione, sarebbe dovuta diventare uno spazio espositivo attrezzato anche per scopi museali;
APPURATO che a distanza di oltre due anni dall’approvazione della norma, la Regione non ha ancora provveduto a perfezionare l’iter di costituzione della Fondazione;
DATO ATTO che, con la recente legge finanziaria 2025, è stato introdotto un emendamento che modifica significativamente l’impianto originario, determinando un rallentamento ulteriore dell’attuazione e creando incertezza sulle finalità del progetto stesso;
CONSIDERATO che:
– il progetto della Fondazione Bonifiche sarde rappresenta un’iniziativa strategica per la valorizzazione della memoria storica, dell’identità agricola e sociale della Sardegna e per la promozione culturale e turistica del territorio;
– i ritardi accumulati e i cambiamenti normativi successivi rischiano di compromettere irrimediabilmente un’operazione di grande valore e fortemente condivisa, oltre a configurare un possibile spreco di risorse già stanziate;
CONSTATATO, non senza un certo disappunto, che la Fondazione Trenino verde storico della Sardegna, autorizzata da una norma più recente (articolo 138 della legge regionale 23 ottobre 2023 n. 9 (Disposizioni di carattere istituzionale, ordinamentale e finanziario su varie materie)), abbia già visto la sua piena e concreta attuazione, con l’insediamento e l’operatività dei relativi organi, mentre la Fondazione Bonifiche sarde, prevista ben otto mesi prima, con l’articolo 22 della legge regionale n. 1 del 2023 (Partecipazione della Regione autonoma della Sardegna alla costituzione, quale socio fondatore, della Fondazione Bonifiche sarde) è ancora ferma al palo, in attesa di essere costituita;
VALUTATA la discrepanza temporale nella realizzazione di due iniziative, entrambe formalmente approvate dal legislatore regionale, la quale appare quantomeno inspiegabile e lascia emergere un evidente squilibrio di attenzione e priorità da parte della Giunta regionale. A fronte di un progetto, quello della Fondazione Bonifiche sarde, che riveste una valenza storica, identitaria e culturale di straordinario rilievo per l’intera Isola, il perdurante immobilismo risulta ingiustificabile e suscita forti perplessità sul reale interesse della Regione a portare avanti un percorso già tracciato dal legislatore con chiarezza e largo consenso;
RITENUTO che l’inerzia e l’immobilismo istituzionale evidenziano una grave sottovalutazione politica e amministrativa da parte della Giunta regionale, dell’intervento in questione, da cui si evince il disinteresse a dare seguito ad un progetto di alto profilo culturale e simbolico,
chiedono di interrogare la Presidente della Regione e l’Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per sapere:
1) quali siano le cause dei ritardi nella costituzione della Fondazione Bonifiche sarde;
2) se siano state individuate criticità di carattere tecnico, normativo o amministrativo che abbiano impedito la conclusione dell’iter e, in caso affermativo, quali siano nello specifico;
3) per quale motivo, anziché dare attuazione alla norma approvata, si sia ritenuto opportuno modificarne l’impianto con la legge finanziaria 2025;
4) se l’Assessore intenda confermare la volontà della Giunta regionale di costituire la Fondazione secondo i principi ispiratori originari, o se si preveda un cambio di indirizzo politico sul tema;
5) quali misure concrete intenda adottare l’Assessorato degli enti locali, finanze e urbanistica per dare finalmente corso alla costituzione della Fondazione, garantendo il pieno rispetto della volontà espressa dal Consiglio regionale e delle finalità condivise con il territorio e gli enti locali.
Cagliari, 5 giugno 2025