Assestamento di bilancio, il presidente Comandini, l’assessore Meloni e i capigruppo incontrano l’Anci

Cagliari, 30 luglio 2025 – Incremento del Fondo unico per gli enti locali, abbattimento dei costi Tari per tutti i cittadini e gestione dei rifiuti, un fondo per gli investimenti comunali, rafforzare il fondo regionale per le politiche sociali adeguare i contributi per la gestione dei musei, delle aree archeologiche e biblioteche comunali, ma anche garantire contributi per i punti scuola a rischio di soppressione, senza dimenticare la gestione delle grandi emergenze attuali come la dermatite bovina , il problema legato agli incendi e alla siccità. E’ questo il lungo elenco delle richieste portato oggi dai rappresentanti dell’Anci Sardegna, guidati dalla presidente Daniela Falconi, in un incontro con il presidente del Consiglio regionale, Piero Comandini, l’assessore regionale del Bilancio, Giuseppe Meloni, e tutti i capigruppo sull’assestamento di bilancio 2025-2027. Un grido d’aiuto, quello dell’Anci, che vede tutti i giorni i Comuni scontrarsi con le poche risorse, con la carenza di personale, con le necessità crescenti delle categorie più fragili, con lo spopolamento e l’invecchiamento delle comunità, oltre a tutti gli altri impegni che spesso mettono a dura prova la possibilità delle Amministrazioni di dare ai propri cittadini le risposte che meritano.
Per l’Anci, ha spiegato la presidente Falconi, la legge di Assestamento 2025 può rappresentare un’occasione non soltanto per il completamento dell’incremento del Fondo Unico, ma anche avviare una riforma strutturale delle risorse agli Enti locali, fondata su criteri di equità, sostenibilità e adeguatezza alle sfide sociali ed economiche attuali. Il tutto con una grande attenzione – ha sottolineato – all’omogeneità nella risposta ai territori che, nel caso della Finanziaria 2025, con le cosiddette spese puntuali hanno creato alcune disparità, portando – ha concluso – a diverse sollecitazioni in termini di equità degli interventi. Falconi ha, però, definito inopportuna la lettera pubblicata a mezzo stampa, sull’emergenze incendi, in cui è stato scritto che i Comuni non avrebbero adeguato i propri piani di prevenzione. E sull’equità di trattamento ha anche citato un finanziamento per un’autonomia scolastica di Cagliari a rischio di soppressione, mentre non si tiene conto, ha sottolineato, delle tante realtà che rischiano la soppressione nei piccoli comuni, dove di istituzione scolastica ce n’è forse soltanto una. Poi un passaggio sulla dermatite bovina e sulla necessità di dare risposte e informazioni chiare al mondo degli allevatori. Falconi ha anche suggerito di utilizzare il fondo di emergenza della Pac.
Massima disponibilità è stata espressa dall’assessore Meloni, che però ha voluto ribadire la situazione di difficoltà che vive il bilancio della Regione, dovuta anche alla vertenza con lo Stato sugli accantonamenti e del credito che la Sardegna vanta di 1 miliardo e 800 milioni di euro, ma anche ai continui interventi che la Regione ha dovuto fare a seguito dei tagli del Governo su temi come Università, cultura e famiglie bisognose. Meloni ha parlato di una massa manovrabile che si aggira intorno ai 50-60 milioni di euro. L’assessore ha ricordato che in Assestamento e nelle variazioni sono stati inseriti circa 20 milioni per i Comuni in difficoltà finanziarie. Meloni ha anche accolto favorevolmente l’idea di un osservatorio che veda tutte le istituzioni lavorare insieme per raggiungere il migliore risultato per i cittadini, con le risorse disponibili.
Il presidente Comandini ha confermato la volontà di proseguire il rapporto di collaborazione con gli enti locali, evidenziando che il problema della difficoltà di reclutamento del personale è un anomalia solo italiana. Comandini si è detto, inoltre, fiducioso che con le elezioni di secondo livello nelle Province si farà un passo avanti e si chiuderà la fase di commissariamento. “Siamo in una fase difficile”, ha confermato il presidente e ha auspicato che a settembre si riprenda in mano il tema delle riforme, da fare insieme, perché “stiamo utilizzando regole del gioco di 50 anni fa”. Per Comandini l’incontro di oggi è stato positivo e da parte del Consiglio c’è la massima disponibilità a migliorare per quanto possibile il testo. Per il presidente è anche importante continuare a promuovere un rapporto di fiducia tra le Istituzioni.

Risposte a domande frequenti – Avviso pubblico 2025

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Aggiornamento del 30 luglio 2025

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Allegati

 

Contributi finanziari concessi dall’Ufficio di Presidenza (AVVISO 2025)

Sezione relativa a criteri e modalità per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e per l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere, come indicato all’art. 26, c. 1 del d.lgs. 33/2013

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Aggiornamento del 30 luglio 2025

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Allegati

 

Sanità, parere positivo della Sesta Commissione all’assestamento di bilancio

Dopo il via libera di ieri in materia di sport ed emigrazione, la Sesta Commissione del Consiglio regionale ha espresso questa mattina parere positivo all’assestamento di bilancio anche sulla parte relativa alla sanità e alle politiche sociali. Il provvedimento è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione delle forze d’opposizione.

Tra le voci più importanti inserite nel disegno di legge della Giunta ci sono 128 milioni per la copertura del disavanzo del servizio sanitario, 42 milioni per l’integrazione del fondo sanitario regionale, 43 milioni per il rimborso delle spese di viaggio ai pazienti che vanno a curarsi fuori dalla Sardegna. In assestamento anche 3 milioni per l’integrazione del fondo per la cura della fibromialgia, 3 milioni per le Case Famiglia. 1,5 milioni di euro per la telemedicina nella rete della salute mentale, 875mila euro per un progetto di chirurgia robotica nella Asl di Nuoro, 1,8 milioni per le risorse aggiuntive da destinare al personale impegnato nel trapianto di organi, 250mila euro per un progetto sperimentale di riabilitazione psichiatrica nell’ex complesso di Rizzeddu a Sassari. Confermati, infine, gli 8,8 milioni di euro per indennizzi e misure contro la dermatite nodulare dei bovini.

L’assessore Armando Bartolazzi, sentito in audizione, ha evidenziato il mancato accoglimento della richiesta di 35 milioni di euro per i farmaci innovativi, una spesa che non trova attualmente copertura nei fondi statali: «E’ questa una delle principali criticità del sistema sanitario regionale – ha detto Bartolazzi – sarebbe opportuno prevedere un finanziamento di un apposito capitolo». Una sollecitazione su questo punto è arrivata anche dal consigliere Francesco Agus (Progressisti): «Senza i farmaci i pazienti sardi sono costretti ad andare a curarsi fuori dalla Sardegna con un raddoppio dei costi».

Nella seduta di questa mattina, la Commissione ha espresso parere positivo anche sulla delibera della Giunta che proroga dal 15 luglio al 15 settembre il termine di presentazione delle relazioni sul fabbisogno del Reddito di inclusione sociale (Reis) da parte dei comuni.

Emergenza incendi. Comandini: “Istituzioni unite per potenziare la prevenzione del territorio”

Cagliari, 30 luglio 2025 –  “Il sistema antincendi della Regione ha funzionato  ma non bisogna abbassare la guardia per dare tutto il supporto necessario in termini di uomini, mezzi e  nuove tecnologie  a chi quotidianamente è  impegnato  nella lotta contro il fuoco”.

Il Presidente del Consiglio regionale Piero Comandini monitora costantemente la situazione incendi ed esprime profonda gratitudine a coloro che con grande impegno e abnegazione mettono a repentaglio ogni giorno la loro vita per la nostra sicurezza:  “Solo grazie all’immediato intervento degli uomini del  Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, di Forestas, dei Vigili del Fuoco,  della Guardia costiera, delle Compagnie barracellari  e dei volontari – ha detto il Presidente – si sono evitate conseguenze più gravi non solo all’ambiente ma anche in termini di vite umane”.

Per il Presidente Comandini è necessario che tutte le Istituzioni unite si confrontino per cercare nuovi sistemi tecnologicamente sempre più avanzati per potenziare la prevenzione sui nostri territori.

I Commissione, parere favorevole, a maggioranza, all’Assestamento e variazioni di bilancio

Cagliari, 29 luglio 2025 – La I Commissione (Autonomia e ordinamento regionale), presieduta da Salvatore Corrias (Pd), ha espresso parere favorevole a maggioranza, con l’astensione dei consiglieri della minoranza, sulle parti di competenza del disegno di legge 119 (Assestamento di bilancio 2025-2027 e variazioni di bilancio in base alle disposizioni di cui agli articoli 50 e 51 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche e integrazioni e riconoscimento di debiti fuori bilancio).

Il parere è arrivato al termine della seduta pomeridiana e dopo aver sentito in audizione l’assessora degli Affari generali e del personale, Mariaelena Motzo, e l’assessore degli Enti locali, Francesco Spanedda, ognuno per le sue parti di competenza. L’assessora Motzo ha sottolineato che l’articolo 16 “Norme in materia di personale) non inserisce nuovi stanziamenti, in quanto per quanto attiene al rinnovo contrattuale del personale, che riguarda la rivalutazione Istat, le somme erano già state accantonate precedentemente.

L’assessore Spanedda ha poi illustrato il punto relativo all’incremento di 25 milioni di euro del fondo destinato ai finanziamenti per gli enti locali con sofferenze finanziarie. Lo stanziamento è previsto all’interno delle tabelle del capitolo SC087306.

Il presidente Corrias, in conclusione, ha richiamato l’importanza della legge 7 del luglio 2024, sostegno importante per i Comuni in sofferenza finanziaria.

Variazioni e assestamento di Bilancio: parere favorevole della commissione Attività produttive, con quattro raccomandazioni in tema di Agricoltura

La commissione Attività produttive, presieduta da Antonio Solinas (Pd), ha espresso parere favorevole alle parti di competenza del disegno di legge n. 119 – Giunta – variazioni e assestamento di bilancio 2025-2027. Gli articoli in esame sono il 9, 10, 14 e 17 e riguardano gli assessorati dell’Agricoltura (9 e 10), dell’Industria (14) e del Turismo (17). La votazione del parere (favorevoli i consiglieri di maggioranza e astenuti quelli della minoranza) è stata preceduta dalle audizioni degli assessori Franco Cuccureddu (Turismo), Emanuele Cani (Industria) e Gianfranco Satta (Agricoltura).

Il primo ad intervenire è stato il responsabile del Turismo che ha illustrato gli 8 commi dell’articolo 17. Il primo comma riguarda l’incremento di un milione di euro dello stanziamento da 30.000.000 in favore delle imprese artigiane, per la quota del contributo in conto interessi. Il comma 2 autorizza la spesa di 3.550.000 euro per lo scorrimento della graduatoria del bando commercio, così da soddisfare tutte le domande ammesse. Il comma 3 autorizza la spesa di 3 milioni per gli eventi del Capodanno; il comma 4 autorizza la spesa di 2.200.00 euro per la valorizzazione della rete dei cammini e non si esclude il coinvolgimento nella infrastrutturazione della sentieristica dell’agenzia Forestas. Il comma 5 destina 200.000 euro al Comune della Maddalena, come capofila dell’associazione rete dei porti, per la promozione nelle fiere della nautica, mentre 10.000 euro (comma 6) sono destinate ai rimborsi delle spese di missione dei componenti del comitato tecnico-scientifico della rete dei porti. Il comma 7 autorizza la spesa di 4.350.000 ad integrazione del fondo di 18.568.000 per i “Grandi eventi”, al fine di accogliere tutte le richieste ammissibili (22.832.227). Il comma 8 stanzia 500.000 euro alle Pro Loco per una sperimentazione dei servizi di accoglienza e assistenza in loco ai turisti.

L’assessore, nel corso del suo intervento ha annunciato la presentazione di un emendamento per introdurre il comma 9 con uno stanziamento di 2.350.000 euro per i centri commerciali naturali.

A seguire l’assessore Cani (Industria) ha illustrato i 4 commi di competenza dell’articolo 14. Il primo comma incrementa con 75.000 euro, a favore del Comune di Fluminimaggiore,  la copertura finanziaria per gli interventi di tutela, valorizzazione e recupero dei siti minerari di “Su Zurfulu”. Il comma 2 destina al Comune di Porto Torres 970.588 euro a titolo di rimborso per interventi emergenziali e di bonifica nell’agglomerato del consorzio industriale provinciale di Sassari Il comma 3 autorizza la spesa di 8 milioni,  a favore del consorzio industriale di Villacidro, per la definizione delle procedure di contenzioso tra il consorzio e la curatela fallimentare, in vista dell’acquisizione da parte della Bertolotti spa (specializzata nella realizzazione di sistemi complessi di logistica e manutenzione nei settori siderurgico, aeronautico e ferroviario) delle aree ex Keller e dell’insediamento della  nuova realtà produttiva di interesse regionale. Il comma 4 autorizza la spesa di 500.000 in favore dell’Università di Cagliari per uno studio scientifico relativo alla caratterizzazione delle rocce di escavazione nel progetto Einstein Telescope.

L’assessore dell’Agricoltura, Gianfranco Satta, ha illustrato l’articolo 9 del Dl 119 che riguarda gli interventi per la dermatite nodulare contagiosa dei bovini: 1,5 milioni alle Asl per la gestione dell’emergenza; 2.3 milioni per gli indennizzi agli allevatori in conseguenza degli abbattimenti forzati e 5 milioni di euro come contributo alle aziende zootecniche per il blocco della movimentazione del bestiame.

Gli otto commi dell’articolo 10 riguardano: 5 milioni in favore dei consorzi di bonifica per l’abbattimento dei costi relative alle annualità pregresse, con riduzione dunque del peso dei ruoli ai consorziati. Un ulteriore milione di euro (comma 2) in favore dei consorzi di bonifica per fare fronte ai maggiori oneri del personale a seguito delle stabilizzazioni. Il comma 3 autorizza la spesa di 8 milioni a favore del consorzio di bonifica della Nurra per compensare i danni dalla mancata produzione a causa della sospensione delle risorse idriche consortili e altri 800.000 euro sono destinati a favore delle imprese della Valle dei Giunchi, a causa della mancata produzione per la sospensione dell’erogazione della risorsa idrica. Il comma 5 autorizza la spesa di 12 milioni di euro per gli interventi delegati ai consorzi di bonifica finalizzati agli interventi di miglioramento e manutenzione nei compendi ittici e fluviali. Per valorizzare e migliorare le produzioni dei compendi ittici e fluviali, al comma 6 si autorizza la spesa di 450.000 euro in favore di Agris, per le attività di gestione tecnica-amministrativa dei programmi di salvaguardia. Il comma 7 autorizza la spesa di 2 milioni in favore delle imprese agricole per l’abbattimento dei costi sostenuti per il trasporto di merci e animali vivi. Al comma 8 è autorizzata la spesa di 250.000 euro in favore dell’agenzia regionale per lo sviluppo e la valorizzazione ippica (Asvi) finalizzata alla diffusione e alla valorizzazione della cultura ippica ed equestre.

Al termine dell’intervento dell’assessore Satta si è sviluppato un breve confronto all’interno della commissione, al quale hanno partecipato, oltre allo stesso assessore anche il presidente della commissione, i consiglieri della maggioranza Cau (Oc) e Pilurzu (Pd) e i due esponenti di Fdi, Rubiu e Cera. Al termine della discussione, la commissione ha deciso di esprimere parere favorevole alle parti di competenza del Dl 119, con quattro raccomandazioni in tema di Agricoltura: una richiesta di approfondimenti sull’applicazione e la platea dei beneficiari del contributo per l’abbattimento del costo del trasporto per le merci; l’incremento delle risorse destinate ai ristori per l’emergenza dermatite bovina; l’introduzione di ristori per i danni causati alle colture dalla fauna selvatica e soprattutto l’opportunità di misure che compensino le prevedibili conseguenze negative, in termini di esportazioni, per la filiera dell’agroalimentare sardo, per effetto dell’introduzione dei dazi nel mercato americano.

 

INTERROGAZIONE N. 258/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVII Legislatura

Interrogazione n. 258/A

(pervenuta risposta scritta in data 26/08/2025)

INTERROGAZIONE MELONI Corrado – CERA – FLORIS – MASALA – MULA – PIGA – RUBIU – TRUZZU – USAI, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di garantire misure urgenti per evitare la chiusura del reparto di medicina e del servizio di pronto soccorso nell’ospedale San Giuseppe di Isili.

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I sottoscritti,

PREMESSO che la grave carenza in organico di personale medico ed infermieristico nelle strutture ospedaliere della Sardegna sta determinando gravi criticità nei servizi sanitari del territorio isolano, con conseguente rischio chiusura di diversi servizi;

EVIDENZIATO che, in alcuni presidi ospedalieri più periferici la situazione sta diventando particolar-mente grave a causa del problema della carenza di professionisti e delle difficoltà a reperire operatori sanitari disponibili a prestare la loro attività lavorativa nelle sedi più disagiate e marginali;

CONSIDERATO che:
– il reparto di medicina dell’ospedale di Isili sta vivendo, oramai da diverso tempo, una grave situazione di difficoltà, dovuta principalmente alla carenza di personale;
– la situazione nel suddetto reparto, più volte segnalata ai vertici dell’Azienda sanitaria competente, andrà a peggiorare nel tempo anche a causa dell’imminente pensionamento di personale medico;

TENUTO CONTO che:
– anche il pronto soccorso dello stesso presidio ospedaliero, già drasticamente ridotto nella sua operatività al solo orario diurno, sta attualmente subendo ulteriori aggravi nella gestione delle turnazioni e nella funzionalità del servizio, che fanno temere una totale chiusura dello stesso;
– con nota PG/2025/0057081 del 25 luglio 2027, la Direzione generale della Azienda sanitaria locale (ASL) di Cagliari ha comunicato la completa chiusura del pronto soccorso dell’ospedale di Isili nella giornata di sabato 26 luglio 2025;

VALUTATO che:
– risulta urgente la necessità di garantire un reparto di medicina efficiente e funzionante nella struttura ospedaliera di Isili ed un altrettanto efficiente servizio di pronto soccorso che copra le 24 ore della giornata, attraverso la risoluzione in maniera stabile e definitiva del problema legato alla carenza di risorse umane;
– la chiusura dei servizi nelle sedi ospedaliere periferiche determinerà inevitabilmente ulteriori aggravi nella mole di lavoro delle strutture cittadine, con conseguente aumento dei rischi e dei disagi all’utenza;
– risulta di fondamentale importanza garantire un efficiente servizio sanitario nell’intero territorio isolano, in particolar modo nel periodo estivo, nel quale aumenta la presenza di utenza e si riscontrano maggiori problematiche nella copertura dei turni lavorativi, da parte del personale medico e infermieristico, anche a causa della fruizione delle ferie estive,

chiedono di interrogare la Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) se fossero a conoscenza della grave situazione in cui versa il reparto di medicina e il servizio di pronto soccorso dell’ospedale di Isili;
2) quali azioni intendano porre in essere per evitare la chiusura del reparto di medicina e del pronto soccorso dell’ospedale di Isili e quali atti intendano attuare per garantire la piena funzionalità dei predetti servizi.

Cagliari, 29 luglio 2025