Consiglio: seduta martedì 9 dicembre. Primo punto all’odg la Risoluzione sull’Eurallumina

03_12_25 Capigruppo

Il Consiglio regionale si riunirà martedì 9 dicembre alle 15,30. Lo ha deciso la Conferenza dei Capigruppo riunita questa mattina sotto la presidenza di Piero Comandini. Primo punto all’ordine del giorno la Risoluzione n. 6 “Sulle azioni da adottare a sostegno dei lavoratori della Eurallumina S.p.A. di Portovesme e del territorio interessato e per la sollecitazione di interventi da parte del Governo nazionale”. Seguirà l’esame della Pl 127 (Soru e più) “Disposizioni per il sostegno alla fruizione dei centri estivi”, della PL 11 (Pizzuto e più) “Disciplina regionale in materia di istituzione del Reddito di studio (REST)”, dei Testi unificati sull’intelligenza artificiale e sul trenino verde, della PL 143 “Disposizioni straordinarie per la regolarizzazione e il trasferimento in proprietà delle aree e degli alloggi assegnati nel Comune di Gairo a seguito dell’alluvione del 1951 e non ancora formalmente trasferiti”. L’odg proseguirà poi con tre mozioni: la 68 (Casula e più) sulle criticità del sistema di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati e sulla necessità di intervento a seguito della riduzione delle risorse a favore degli enti locali che sostengono i costi dell’accoglienza dei MSNA, la n. 65 (Ticca e più) sul trasferimento presso la Casa circondariale di Uta di novantadue detenuti sottoposti al regime del 41-bis, la n. 83 (Fundoni e più) sulle problematiche relative all’ipotesi di trasferimento di novantadue detenuti sottoposti al regime dell’articolo 41 bis dell’ordinamento penitenziario presso la casa circondariale di Uta.

PARERE N. 110/XVII

PARERE N. 110/XVII – Costituzione di un Fondo di rotazione per agevolare l’accesso al credito rivolto alle imprese agricole che intendono aderire al sistema dell’assicurazione agricola agevolata. L.R. 22.11.2021, n. 17, art. 13, commi 9,10 e 11. Bilancio di previsione per l’anno 2021 e bilancio pluriennale per gli anni 2022-2023. Cap. SC08.9155 – FR – Titolo 1 – Missione 16 – Programma 01 – Stanziamento euro 10.000.000 per l’anno 2021, euro 2.000.000 per l’anno 2022 e euro 2.000.000 per l’anno 2023 per complessivi euro 14.000.000. Definizione dei criteri e delle modalità di attuazione del Fondo.

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iter

INTERROGAZIONE N. 353/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVII Legislatura

Interrogazione n. 353/A

INTERROGAZIONE USAI – TRUZZU – PIGA -CERA – FLORIS – MASALA – MELONI Corrado – MULA – RUBIU, con richiesta di risposta scritta, in merito alla carenza di forniture di bombole d’ossigeno e possibile eliminazione della “bombola di riserva” nel territorio della Gallura.

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I sottoscritti,

PREMESSO che:
– nel territorio della Gallura sono state segnalate numerose situazioni di carenza di bombole d’ossigeno destinate a cittadini affetti da patologie respiratorie croniche;
– tali criticità sarebbero legate alle nuove disposizioni previste dall’appalto regionale per la fornitura di ossigeno terapeutico domiciliare;
– in data 10 novembre 2025 il comune di Arzachena si è rivolto all’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, evidenziando la gravità della situazione e chiedendo verifiche urgenti e misure correttive per garantire la disponibilità della bombola di riserva;
– nella prospettiva di una razionalizzazione dei costi, risulterebbe che sarebbe stato disposto il taglio della cosiddetta “bombola di riserva”, decisione che, se effettivamente adottata, comporterebbe un rischio significativo per i pazienti che necessitano di un apporto continuo di ossigeno;
– l’assenza di una bombola supplementare espone i pazienti più fragili a potenziali crisi respiratorie in caso di improvviso esaurimento della bombola principale o di ritardi nei tempi di consegna;
– particolare preoccupazione riguarda i pazienti affetti da patologie gravi e progressive, per i quali la continuità terapeutica è imprescindibile per evitare un rapido peggioramento delle condizioni cliniche;

CONSIDERATO che:
– la disponibilità di una bombola di riserva costituisce un elemento di sicurezza irrinunciabile nella gestione dell’ossigenoterapia domiciliare;
– la Regione ha la responsabilità di garantire la sicurezza dei cittadini in ossigenoterapia domiciliare e di vigilare sul rispetto delle forniture previste dagli appalti regionali,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se corrispondono al vero le segnalazioni relative alla carenza di bombole d’ossigeno nel territorio della Gallura;
2) se, nell’ambito dell’appalto regionale per la fornitura di ossigeno terapeutico domiciliare, sia stata realmente prevista l’eliminazione della bombola di riserva e, in caso affermativo, quali siano le motivazioni alla base di tale scelta;
3) quali iniziative urgenti si intendano adottare per garantire la disponibilità della bombola di riserva, al fine di tutelare la sicurezza dei pazienti che necessitano di ossigenoterapia continuativa.

Cagliari, 1°dicembre 2025

DISEGNO DI LEGGE N. 159

GIUNTA REGIONALE – Bilancio di previsione 2026-2028.

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iter del progetto di legge

DISEGNO DI LEGGE N. 158/S

GIUNTA REGIONALE – Legge di stabilità regionale 2026.

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Documenti allegati a fini conoscitivi:


iter del progetto di legge

INTERROGAZIONE N. 352/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVII Legislatura

Interrogazione n. 352/A

INTERROGAZIONE SORGIA, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione sanitaria a Carloforte e nell’isola di San Pietro.

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Il sottoscritto,

PREMESSO che la situazione sanitaria a Carloforte e nell’Isola di San Pietro desta profonda preoccupazione a causa della mancanza di risorse umane ed economiche che sta mettendo a rischio la salute dei cittadini. La distanza dall’ospedale più vicino e la carenza di personale sanitario rendono critiche le condizioni di emergenza;

CONSIDERATO che la Costituzione italiana garantisce il diritto alla salute come diritto fondamentale della persona e che la Regione ha l’obbligo di garantire la tutela della salute pubblica e di assicurare l’accesso alle cure sanitarie a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro residenza,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) quali misure intendono adottare per potenziare il servizio di emergenza sanitaria nell’isola, garantendo la presenza di personale infermieristico professionale sulle ambulanze 118 e il ripristino del servizio infermieristico sospeso;
2) come intendono risolvere la carenza di medici di base e pediatri a Carloforte, garantendo una copertura sanitaria adeguata ai cittadini;
3) quali strategie intendono implementare per promuovere l’arruolamento di nuovi soccorritori e aumentare la copertura sanitaria nell’isola;
4) se intendono attivare forme di telemedicina e sistemi di comunicazione rapida con ospedali in terraferma per la gestione tempestiva delle emergenze e il triage remoto;
5) quali iniziative intendono intraprendere per migliorare la formazione della popolazione locale in primo soccorso e gestione delle emergenze e per promuovere campagne di prevenzione sanitaria mirate alle specificità demografiche dell’isola.

Cagliari, 1° dicembre 2025

INTERROGAZIONE N. 351/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVII Legislatura

Interrogazione n. 351/A

INTERROGAZIONE SORGIA, con richiesta di risposta scritta, sulla chiusura della sede dell’ARPAS di via Contivecchi.

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Il sottoscritto,

PREMESSO che:
– la sede dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Sardegna (ARPAS) di via Contivecchi è stata chiusa improvvisamente a causa di gravi rischi per la salute e l’incolumità dei dipendenti;
– la struttura non è a norma e non garantisce la sicurezza dei lavoratori;
– la situazione compromette la continuità dei servizi essenziali di monitoraggio e tutela ambientale;

CONSIDERATO che:
– i dipendenti sono stati costretti allo smart working “fino a data da destinarsi”, senza alcuna garanzia né prospettiva concreta di una nuova sede;
– i sindacati esprimono “forte preoccupazione per la situazione che ha portato alla chiusura”, sottolineando che è inaccettabile che dopo anni di attesa non sia ancora stata trovata una soluzione stabile per la nuova sede dell’Agenzia,

chiede di interrogare la Presidente della Regione e l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente per sapere:
1) quali sono le motivazioni che hanno portato alla chiusura della sede dell’ARPAS di via Contivecchi;
2) quali sono le misure che la Regione intende adottare per garantire la sicurezza dei lavoratori e la continuità dei servizi essenziali;
3) quali sono le azioni che la Regione intende intraprendere per trovare una nuova sede adeguata e sicura per l’ARPAS;
4) quali sono le iniziative che la Regione intende adottare per garantire la trasparenza e la respon-sabilità nella gestione dell’ARPAS;
5) quali sono le ragioni del ritardo nella ricerca di una nuova sede e quali sono le prospettive con-crete per la risoluzione della situazione.

Cagliari, 1° dicembre 2025