Seconda commissione, audizioni sulla Pl 29 in materia di contrasto ai fenomeni discriminatori

La Seconda commissione presieduta da Camilla Soru (Pd) ha dunque proseguito i lavori con le audizioni programmate sulla Pl n. 29 (Soru e più) “Norme per il monitoraggio e il contrasto dei fenomeni discriminatori fondati sull’omo-lesbo-bi-trans-intersex-afobia”.

La prima ad intervenire è stata l’assessora della Pubblica Istruzione, Ilaria Portas, che ha chiesto di inserire nella proposta di legge una forma di “premialità per le scuole che presentano progetti di inclusione”. Mentre l’assessora del Personale, Maria Elena Motzo, si è soffermata sull’articolo 3 comma 4 della pl 29, che prevede l’istituzione della carriera alias e sull’articolo 2 comma 3 che disciplina il Comitato unico di garanzia per lo sportello di ascolto nei confronti delle persone tutelate dalla proposta di legge.

La garante delle persone private della liberta personale, Irene Testa, ha mostrato apprezzamento per l’iniziativa legislativa, soffermandosi in particolare sulle criticità del sistema penitenziario nell’Isola.

Il difensore civico regionale, Marco Enrico, ha posto l’accento sull’importanza del tema della non discriminazione, oggetto dell’iter legislativo, con riferimento ai diritti Costituzionalmente tutelati. Tra i suggerimenti avanzati, quello di inserire il Difensore civico Regionale tra i soggetti legittimati alla formazione del personale, insieme con il rafforzamento della norma nelle parti inerenti la costituzione di parte civile da parte della Regione.

Festival letterari, approvata la Pl 148. Soru: norma importante, ora l’Aula

Un solo elenco che per organizzazioni culturali che da almeno quindici anni organizzano festival letterari in Sardegna: è quanto prevede la pl 148, prima firmataria Camilla Soru, che è stata illustrata e approvata a maggioranza questo pomeriggio dalla commissione Seconda. La proposta, che non comporta aumenti di spesa, ha un carattere organizzativo e prevede che un milione di euro del fondo della cultura  destinato ai festival sia assegnato specificamente ai festival letterari di forte impatto territoriale e di durata minima di tre giorni, tanto da essere considerati patrimonio culturale immateriale.

Per la presidente Soru “il voto in commissione è un passo importante ma sarà determinante il lavoro dei prossimi giorni, prima che il testo arrivi in Aula. Pensiamo per questo a un solo emendamento di maggioranza, magari condiviso anche dall’opposizione, che possa migliorare il testo a fronte del dibattito che si è svolto questo pomeriggio in commissione. Vogliamo mettere su un piano diverso quei festival letterari che ormai sono parte delle comunità e tutelarli diversamente rispetto ai festival letterari che muovono oggi i primi passi. Pure questi sono fondamentali ma gli altri necessitano di una disciplina autonoma”.

La commissione Seconda ha anche audito l’assessora Portas (Pubblica Istruzione) sulla delibera di Giunta del 16 ottobre scorso che prevede la proposta di linee guida per il dimensionamento scolastico.

Isola, audizione dell’assessore Franco Cuccureddu in I commissione

12_11_25 I Commissione Ass CUCCUREDDU

Cagliari, 12 novembre 2025 – La I commissione (Autonomia e ordinamento regionale), presieduta da Salvatore Corrias (Pd), ha deciso di rinviare l’espressione del parere sul disegno di legge 141 “Ricostituzione dell’I.S.O.L.A. (Istituto sardo organizzazione lavoro artigiano) per approfondire meglio alcuni aspetti ordinamentali. La decisione è arrivata dopo l’audizione dell’assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu, che ha illustrato gli obiettivi del Dl e ha ricordato che la ricostituzione dell’ente era uno dei punti cardine del programma della Presidente Alessandra Todde: non solo un ente, ha detto, ma uno strumento per sostenere economia, identità e promozione internazionale dell’artigianato sardo. L’assessore ha ricordato, inoltre, che l’ISOLA è stato soppresso vent’anni fa e che c’è il rischio di perdere il bagaglio di saperi della tradizione sarda. La chiusura dell’ente e la successiva soppressione di “Sardegna Promozione” hanno creato un vuoto, ha affermato, perché oggi nessun organismo regionale si occupa dell’artigianato artistico. La ricostituzione, ha spiegato Cuccureddu, avverrà in forma “snella”, con un Cda ridotto e l’impiego di personale interno alla Regione. Tra le priorità, ha continuato Cuccureddu, il recupero del patrimonio dell’Istituto: archivi, biblioteche, beni e materiali andati in parte dispersi, ricordando che l’Ente era un modello nazionale.

12_11_25 I Commissione Ass CUCCUREDDU

Il disegno di legge, ha continuato, è stato frutto di un lungo lavoro che ha visto la collaborazione tra tutti gli assessorati coinvolti. Cuccureddu ha sottolineato che è importante approvare il Dl entro due o tre mesi per evitare di perdere l’opportunità di rientrare in possesso del negozio di Porto Cervo, che produceva il 70% del fatturato e che, ha continuato, permetteva di vendere oggetti di alto valore nei mercati internazionali, promuovendo così anche l’immagine della Sardegna. Quell’immobile era stato ceduto dalla Regione nella scorsa legislatura, esattamente il 23 febbraio 2024, ma poiché la procedura non è stata ancora conclusa, ha spiegato l’assessore, l’imprenditore che aveva ottenuto il bene si è reso disponibile a restituire l’immobile alla Regione con una compensazione economica. L’assessore ha anche evidenziato che quel negozio è l’ultimo bene pubblico presente a Porto Cervo, un simbolo e una vetrina strategica per l’artigianato sardo e per la Sardegna. “Senza un intervento legislativo rischiamo di perderlo definitivamente”, ha detto. Cuccureddu ha poi evidenziato che da anni la Regione investe milioni nel marchio Isola ed è necessario ricostituire l’Istituto, che non è mai stato formalmente chiuso, mantenendo lo stesso marchio. La nuova struttura ha l’obiettivo di aumentare la produzione e le vendite nei negozi Isola, fino al pareggio dei costi.
Nel corso della seduta sono intervenuti Giuseppino Canu (Sinistra Futura), Gianluigi Piano (Pd), Umberto Ticca (Riformatori sardi). Angelo Cocciu (capogruppo di FI) e Fausto Piga (FdI) hanno espresso una posizione molto critica nei confronti della maggioranza.
La Commissione ha poi espresso all’unanimità parere favorevole al P/98 (Contributo alle associazioni fra enti locali. Conferma criteri di riparto di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 27/15 del 29 maggio 2018. Legge regionale 27 agosto 1972, n. 28, come modificata dall’art. 6, comma 6, della legge regionale 8 maggio 2025, n. 12).

La strage di Nassiriya. Comandini: “Ricordo commosso per il maresciallo Olla e le altre vittime”

(Foto ANSA) 

Cagliari, 12 novembre 2025 – “Ricordare con profonda commozione  il Maresciallo Capo della Brigata Sassari Silvio Olla e tutte le altre vittime della strage di  Nassiriya assume quest’anno, se possibile,  un significato ancora più profondo. I conflitti in corso, il sacrificio di intere popolazioni, la  devastazione dei territori ci fanno riflettere sul significato della parola pace”.

In occasione del 22esimo anniversario della strage di Nassiriya il Presidente del Consiglio regionale Piero Comandini ha onorato la  memoria, con profondo rispetto e  gratitudine, del  maresciallo Olla  e delle altre diciannove vittime  dell’attentato del 12 novembre del 2003 in Iraq.

“Siamo riconoscenti a chi ha sacrificato la  vita per garantire la pace,  per difendere la Patria e i diritti delle popolazioni. Il ricordo del  Maresciallo Olla e di tutte le vittime delle Forze Armate impegnate nelle missioni di pace, in varie parti del mondo, è indelebile. Ricordare Nassiriya significa rinnovare un impegno: quello di onorare il coraggio, l’abnegazione di chi serve lo Stato e ricordare alle nuove generazioni i valori della pace e della solidarietà”.

Calendario settimanale delle Commissioni permanenti e della Commissione Speciale per la legge statutaria.

Riprendono domani, mercoledì 12 novembre, i lavori delle Commissioni del Consiglio regionale.

 

Alle 10.00, si riunirà la Prima Commissione “Autonomia”. In programma l’audizione dell’assessore al Turismo Franco Cuccureddu sul Disegno di Legge n.141 “Ricostituzione dell’ISOLA (Istituto Sardo Organizzazione Lavoro Artigiano)”. All’esame della commissione anche i criteri di riparto dei contributi a favore delle associazioni fra enti locali.

 

Sempre mercoledì, alle 15.30, è convocata la Seconda Commissione “Lavoro, Cultura e Formazione professionale”. All’ordine del giorno l’esame della proposta di legge n.29 “Norme per il monitoraggio e il contrasto dei fenomeni discriminatori fondati sull’omo-lesbo-bi trans-intersex-afobia”. La Commissione sentirà in audizione gli assessori alla Sanità, Armando Bartolazzi, agli Affari Generali, Elena Motzo, al Lavoro, Desirè Manca e alla Pubblica Istruzione, Ilaria Portas, la Garante regionale per i diritti dei detenuti, Irene Testa, il Difensore Civico, Marco Enrico, il presidente del Corecom Mario Cabasino e una rappresentanza dell’associazione Rete Lendford.

I lavori proseguiranno con l’audizione dell’assessore al Lavoro Desirè Manca sulla prosecuzione fino al 31 dicembre 2027 dei progetti di utilizzo degli ex dipendenti dell’industria sottoposti a licenziamenti collettivi.

Tra i punti all’ordine del giorno, anche la proposta di legge n.148 sui festival culturali storici della Sardegna.

 

Giovedì 13 novembre, alle 10.30, si riuniranno la Quarta e la Quinta Commissione.

All’ordine del giorno della Commissione “Governo del Territorio” l’esame del Testo Unificato “Disposizioni per la gestione e valorizzazione delle ferrovie turistiche della Sardegna” e della proposta di legge n.143 “Disposizione straordinarie per la regolarizzazione e il trasferimento in proprietà delle aree e degli alloggi assegnati al comune di Gairo a seguito dell’alluvione del 1951 e non ancora formalmente trasferiti.

Due le audizioni programmate nella seduta della Commissione “Attività Produttive”: l’assessore al Turismo Franco Cuccureddu riferirà sui criteri di ammissibilità ai contributi destinati ai Centri commerciali naturali, mentre l’assessore all’Agricoltura, Gian Franco Satta, illustrerà le azioni promosse dalla Giunta per far fronte alle criticità nell’attuazione della Strategia di sviluppo locale dei Gal delle pesca a valere sui fondi Feampa e Ras. L’assessore illustrerà anche i due provvedimenti per i quali è richiesto il parere della Commissione relativi agli indennizzi ai molluschicoltori per la sospensione temporanea della loro attività e le misure di sostegno per la filiera della carne.

 

Settimana di lavoro anche per la Commissione Speciale sulla la legge statutaria e le norme di attuazione dello Statuto che si riunirà giovedì 13 novembre alle 10. Saranno sentiti i rappresentanti delle forze politiche (Fortza Paris, Demos, Innantis, Democrazia Cristiana con Rotondi, + Europa-Azione, Liberu, Rifondazione Comunista-Sinistra Europea, Sardegna R-Esiste) che alle scorse elezioni regionali hanno presentato liste senza ottenere seggi.

Medicina di base nelle zone disagiate: proposta di legge di Forza Italia.

Piccoli comuni senza medici e pediatri dove capita spesso di non potersi rivolgere nemmeno alla Guardia Medica. Una carenza di servizi fondamentali che non garantisce il diritto alla salute dei cittadini e contribuisce in modo drammatico allo spopolamento delle aree interne.

A questa situazione di grave disagio rivolge l’attenzione la proposta di legge depositata dal gruppo consiliare di Forza Italia per l’attivazione di un programma regionale che favorisca l’insediamento del personale medico nelle zone disagiate: «La nostra idea punta alla creazione di un fondo regionale da 30 milioni di euro per il prossimo triennio – afferma il primo firmatario Giuseppe Talanas – risorse da destinare ai Comuni per finanziare interventi di edilizia residenziale per l’acquisto o la ristrutturazione di alloggi da destinare ai medici che accettino incarichi nei paesi dell’interno». La proposta prevede una collaborazione tra Regione, Comuni e Area per reperire e riqualificare la case: «Vogliamo creare un modello di accoglienza che crei le condizioni per convincere i medici a stabilirsi in quei luoghi con le proprie famiglie».

«Le criticità della medicina di base e dell’intero sistema sanitario sardo sono sotto gli occhi di tutti – rimarca il capogruppo di Forza Italia Angelo Cocciu – nella scorsa legislatura abbiamo ricevuto critiche continue da chi oggi governa la Regione. Le cose però peggiorano, occorre pensare a soluzioni concrete».

Per il consigliere Gianni Chessa quella presentata da Forza Italia è una proposta di “buon senso” che può aiutare anche la maggioranza “concentrata sulle nomine e sempre più in affanno nell’affrontare le emergenze della Sanità”. Secondo Chessa “gli stipendi del personale sanitario in Sardegna sono tra i più bassi in Italia. Senza incentivi è difficile che un medico decida di andare in una zona disagiata. Con l’aiuto di Area si possono reperire gli alloggi necessari».

Per Piero Maieli, «il primo firmatario della legge ha avuto una grande intuizione. Chi fa lo sforzo di dare un servizio fondamentale in aree disagiate deve essere incentivato. La proposta di legge potrebbe ricomprendere anche quei medici e pediatri residenti in luoghi lontani dai posti di lavoro che ogni giorni percorrono decine di chilometri».

Sostegno alla proposta anche da Giovanni Santo Porcu, responsabile degli enti locali di Forza Italia e da Mario Bussa, segretario regionale di Forza Italia Seniores, che hanno sottolineato l’importanza della presenza di medici e pediatri nei paesi dell’interno per arginare il calo demografico. «I nostri paesi sono abitati soprattutto da anziani – ha detto Bussa – molti di loro hanno difficoltà a spostarsi per una visita o un esame clinico. La presenza di un medico è fondamentale».

«Chiediamo che la proposta di legge venga presa in carico dalla Commissione Sanità in tempi rapidi – ha concluso Giuseppe Talanas – è un testo emendabile e aperto ai suggerimenti di tutti. L’auspicio è che maggioranza e minoranza possano lavorare insieme per raggiungere l’obiettivo».