Cagliari 27 novembre 2025. La Quinta commissione, presieduta da Antonio Solinas (Pd) ha svolto una serie di audizioni in materia di agricoltura, turismo e commercio.
I primi ad intervenie nel parlamentino delle Attività produttive sono stati la direttrice generale e il direttore infrastrutture dell’agenzia Laore, Maria Ibba e Giuseppe Aresu, per riferire sullo stato di gestione dei terreni pubblici del monte pascoli ed in particolare sulle criticità che riguardano le cooperative che hanno in concessione le aree di Teulada e Domusnovas.
La materia, particolarmente complessa è regolata dalla legge regionale n. 44 del 1976, ed è stata proprio la necessità di una profonda revisione della norma in vigore, a trovare concordi i dirigenti di Laore e la commissione che hanno anche ipotizzato una riunione con l’assessorato degli Enti Locali e le organizzazioni di categoria per predisporre una proposta legislativa da sottoporre all’attenzione del Consiglio. Nel caso specifico delle due coop che hanno in concessione nel Sulcis i terreni gestiti da Laore ma che sono nel patrimonio della Regione, nei Comuni di Domusnovas e Teulada, è stata rappresentata la difficoltà, dinanzi all’esposizione debitoria, ai canoni non versati e al contratto scaduto, di poter approntare una soluzione che consenta alle due aziende interessate di mantenere le assegnazioni e – così è stato riferito – non hanno prodotto esiti positivi i tentativi di conciliazione per una composizione della vicenda nel rispetto delle vigenti normative.
A seguire, la commissione ha espresso all’unanimità parere favorevole alla deliberazione di Giunta n. 57/26 del 5 novembre 2025 che riguarda i criteri di ammissibilità e rendicontazione dei contributi per manifestazioni pubbliche di grande interesse turistico (LR n. 7/1995). Il provvedimento è stato illustrato dall’assessore del Turismo, Franco Cuccureddu, che ha ribadito la finalità dell’intervento pubblico “spostare i flussi turistici nello spazio e nel tempo”. Cioè, in sintesi: finanziare eventi che si svolgono in tutti i mesi dell’anno e preferibilmente in quelli non strettamente riferibili alla stagione turistica, con il coinvolgimento di quanti più comuni possibile. Il cartellone si compone di 13 categorie di eventi (sportivi, tradizionali, folcloristici, enogastronomici, etc) e il totale degli importi finanziati è pari a 22.761.197 euro (più 39% rispetto all’annualità precedente) per un numero totale di eventi pari a 487 (più 134% rispetto al 2024).
La commissione ha quindi espresso all’unanimità parere favorevole alla deliberazione di Giunta n. 60/ 46 del 19 novembre 2025 che proroga di dodici mesi il termine per la riclassificazione delle strutture ricettive all’aria aperta, esistenti. L’assessore nell’illustrare il provvedimento ha posto l’accento sulla necessità di prevedere nel futuro sostegni all’intero comparto della ricettività, per favorire gli interventi necessari atti a scongiurare una dequalificazione delle strutture sulla base dei nuovi criteri di classificazione delle stesse.
La commissione ha quindi ricevuto i rappresentanti della Confcommercio che con il direttore regionale Sandro Guiso e la dirigente, Marcella Sotgia, hanno denunciato l’azzeramento, nella legge finanziaria approvata dalla Giunta ed in attesa dell’avvio dell’iter consiliare, degli stanziamenti in favore del comparto commercio, sulla base della legge 3/2022. L’assessore del commercio, Cuccureddu, ha riconosciuto la fondatezza delle preoccupazioni espresse dai dirigenti dei commercianti e insieme con il presidente della commissione, ha assicurato l’impegno per garantire in sede di assestamento di bilancio o nel caso, nella successiva legge finanziaria, il recupero delle risorse necessarie per la pubblicazione di un nuovo bando. Sul punto, è intervenuto il consigliere di Fdi, Emanuele Cera, che ha preannunciato la volontà di proporre, già nella finanziaria 2026, un adeguato stanziamento in favore del commercio.