CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVII Legislatura
Interrogazione n. 243/A
INTERROGAZIONE SORGIA, con richiesta di risposta scritta, in merito agli interventi di taglio boschivo nella località Serra Taccori (Uta) e alle possibili violazioni delle normative ambientali.
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Il sottoscritto,
PREMESSO che:
– nel territorio del Comune di Uta, in località Serra Taccori, lungo la pedemontana per Carbonia, è in corso un ampio intervento di taglio a raso di un bosco di eucaliptus, presumibilmente per la produzione di cippato destinato a biomassa;
– nell’area interessata ricade un progetto proposto dalla società Diomede per la realizzazione di un impianto di produzione di energia fotovoltaica, ad oggi bocciato ma oggetto di ricorso pendente al Tribunale Amministrativo Regionale;
CONSIDERATO che:
– l’area in questione risulterebbe classificata a rischio idraulico secondo il piano di assetto idrogeologico (PAI), condizione che dovrebbe escludere o comunque limitare fortemente operazioni di taglio a raso;
– risulta certificata la presenza stabile del cervo sardo e dell’occhione, entrambe legate agli habitat boschivi e protette da normative nazionali ed europee;
– il taglio è avvenuto nel pieno periodo di fioritura e nidificazione, contravvenendo potenzialmente alle normative di riferimento sugli impollinatori e alle linee guida per la loro tutela e alle leggi che vietano il taglio di vegetazione arborea nel periodo di nidificazione dell’avifauna selvatica, nonché alle buone pratiche forestali stabilite dai regolamenti regionali e nazionali;
RILEVATO che:
– secondo testimonianze locali, tale intervento di taglio boschivo, sebbene formalmente autorizzato come intervento periodico (quinquennale), appare tempisticamente sospetto, in quanto effettuato in un periodo inusuale (luglio) e in prossimità della possibile sentenza del TAR che potrebbe sbloccare il progetto della Diomede;
– si teme che l’operazione sia finalizzata a preparare il terreno per l’installazione dell’impianto foto-voltaico, aggirando i vincoli ambientali grazie all’assenza della vegetazione boschiva;
TUTTO CIÃ’ PREMESSO E CONSIDERATO,
chiede di interrogare la Presidente della Regione e l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente per sapere:
1) se siano a conoscenza dell’intervento di taglio a raso in località Serra Taccori (Uta) e se sia stato autorizzato dalle strutture competenti in conformità ai vincoli ambientali, paesaggistici e idrogeologici vigenti;
2) se sia stata effettuata la necessaria valutazione di incidenza ambientale (VINCA) o altre forme di monitoraggio previste per aree sensibili e per habitat di specie protette;
3) se siano state effettuate verifiche relative all’eventuale danno arrecato agli habitat del cervo sardo, dell’occhione e agli impollinatori;
4) se sia stato rispettato il divieto di taglio nei periodi di nidificazione e se vi sia stata un’autorizza-zione in deroga, e da quale ente eventualmente concessa;
5) se siano in corso ulteriori attività o richieste da parte della società Diomede o di altri operatori per lo sfruttamento dell’area a fini industriali, agricoli o energetici;
6) quali misure urgenti si intendano adottare per verificare la regolarità degli interventi e, in caso di irregolarità , per sospenderli e sanzionare i responsabili.
Cagliari, 18 luglio 2025