Nota stampa
della seduta n. 288 antimeridiana del 30 aprile 1998
Il Consiglio ha proseguito i suoi lavori sotto la presidenza dell'on. Gian Mario Selis e successivamente dell'on. Salvatore Zucca.
Legge rinviata CCCII
Decorrenza della contribuzione di cui all'articolo 33
della legge regionale 7 giugno 1989, n. 30
concernente "Disciplina dell'attività di cava".Il relatore on. Gianfranco Tunis (Ppi)si è rimesso alla relazione scritta.
Il Consiglio ha, quindi, votato il passaggio all'esame degli articoli, che sono stati approvati senza emendamenti. Il voto conclusivo è stato rimandato ad un momento successivo.Proposta di Legge n. 414
Bonesu, Sanna, Macciotta
Acquisizione di aziende da parte di enti regionali.L'Assemblea è passata, quindi, ad esaminare la proposta di legge con la quale si sanerebbe anche la situazione degli ex dipendenti dell'albergo Moderno di Cagliari. Il relatore on. Bonesu (Psd'Az) si è rimesso alla relazione scritta ed i consiglieri hanno votato il passaggio all'esame degli articoli. Sugli articoli sono brevemente intervenuti gli onorevoli Masala (AN), Bonesu (Psd'Az) e Casu (F.I.).
Gli articoli sono stati approvati ed anche in questo caso la votazione finale è stata rinviata ad un successivo momento.Regolamento n. 16/parte, della Giunta regionale,
Modifiche al regolamento emanato con DPGR 22 ottobre 1986,
n. 112, contenente norme per l'esecuzione della legge regionale
17 agosto 1978, n. 51 e successive modificazioni ed integrazioni,
concernenti l'istituzione dei servizi e dei settori della Presidenza
della Giunta e degli Assessorati nonché il funzionamento degli
organi collegiali.Il Consiglio ha velocemente approvato anche il regolamento n. 16, presentato dalla Giunta regionale, che permetterà una migliore organizzazione del settore della Protezione Civile e della lotta agli incendi. Il provvedimento è stato, quindi, posto in votazione col sistema del voto elettronico e lo scrutinio ha avuto il seguente risultato:
Presenti 48
Votanti 47
Astenuti 1
Favorevoli 46
Contrari 1.Si è proceduto anche alla votazione finale della PL 414,con il seguente risultato:
Presenti 47
Votanti 45
Astenuti 2
Favorevoli 45
Contrari 0.
La proposta di legge è stata approvata.Il Consiglio ha, infine, riapprovato la legge CCCII, rinviata dal Governo.
Prima della votazione l'on. Bertolotti (F.I.) aveva annunciato che, per consentire che i graniti estratti in Sardegna vengano lavorati in loco, in modo che lavoro e valore aggiunto restino nell'Isola, il suo gruppo presenterà prossimamente una proposta di legge in tal senso.
Dopo la dichiarazione di Bertolotti, la legge rinviata è stata votata ed approvata con il seguente risultato:
Presenti 46
Astenuti 1
Votanti 45
Favorevoli 45
Contrari 0.Disegno di legge 369
sugli incarichi libero professionali
per l'assistenza specialistica nei
poliambulatori pubblici.Il progetto di legge è stato illustrato dal relatore on. Ladu (Ppi) che ha spiegato quali siano le difficoltà di reperire personale specialistico per le strutture non ospedaliere delle zone disagiate.
Nel provvedimento sono indicate le condizioni economiche e le possibilità di proroga dell'incarico, il che stimolerebbe il personale ad affrontare il disagio di trasferte in zone periferiche garantendo in questo modo l'effettuazione del servizio d'assistenza.L'esame della legge è stato sospeso e rinviato ad una prossima seduta, per consentire la presentazione di alcuni emendamenti tecnici.
Proposta di legge n. 323
Norme sulla partecipazione regionale
ai processi decisionali comunitari
e sull'esecuzione degli atti dell'Unione Europea.Illustrando il provvedimento, il relatore on. Paolo Fois (Prog. Fed.) ha ricordato come questa sia la terza proposta di legge di interesse comunitario approvata da questo Consiglio.
Le prime due leggi riguardavano rapporti con soggetti diversi dello Stato. Questo provvedimento, invece, riguarda, più specificamente, i rapporti con lo Stato in materia europea e comunitaria.
L'obiettivo di questo provvedimento, ha aggiunto Paolo Fois, è quello di rafforzare la presenza ed il ruolo della Regione nel processo di costruzione della nuova Comunità Europea. Le norme in esame, infatti, prevedono un rapporto più stretto con le autorità governative e stabiliscono come la Regione possa inserirsi nell'importante processo di formazione di quelle comunitarie.
La Regione potrà far sentire la sua voce, quindi, anche nel momento di formazione delle politiche comunitarie, di adeguamento dei programmi di intervento e dei fondi strutturali.
Concludendo il suo intervento, il consigliere Fois ha sottolineato la necessità di ordinare nel modo migliore la macchina regionale, per renderla adeguata al processo di integrazione europea attualmente in atto.Anche l'esame di questa Proposta di legge è stato rinviato ad una prossima seduta.
Elezione di un componente
dell'ERSU di Cagliari.Il Consiglio ha quindi proceduto all'elezione di un componente dell'Ente regionale per il diritto allo studio (ERSU) di Cagliari in sostituzione di Stefano Masala, decaduto per mancanza del requisito di iscrizione al Registro dei revisori dei conti.
E' stato eletto a scrutinio segreto, con 54 voti, il signor Sergio Melis. Sei le schede bianche.Prosecuzione della discussione sulla
Mozione n. 146
Sul decreto di istituzione del Parco del Gennargentu.Il Consiglio ha quindi ripreso l'esame della mozione sul parco del Gennargentu con l'intervento-replica dell'on. Pittalis (F.I.).
Il dibattito sul Parco del Genargentu è servito almeno a fare chiarezza su alcuni punti. Il capogruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis, intervenendo a conclusione del dibattito sulla mozione n. 146 presentata dal suo gruppo sull'istituzione del Parco nazionale nuorese ha indicato alcuni punti sui quali esistono contrasti ed incomprensioni. L'oratore ha anche accennato ad alcuni problemi gravi che devono essere ancora affrontati e risolti. Problemi che sono stati illustrati anche dall'assessore Pasquale Onida, il quale ancora una volta ha dato ennesima prova di "grande onestà intellettuale".
"Una onestà che ha permesso all'assessore Onida di prendere posizione chiara e netta in questa difficile vicenda", ha aggiunto Pittalis. L'esponente di F.I., dopo aver confermato la sua opposizione al Parco, ha sollecitato iniziative concrete per giungere ad una modifica della legge 394, che impone vincoli troppo gravosi ai comuni delle Barbagie interessati alla riserva naturalistica.
Così come Pittalis ha auspicato il riconoscimento del ruolo che le amministrazioni locali rivestono, anche nel delicato processo di tutela e valorizzazione del proprio patrimonio naturalistico.
I problemi esistono e non si possono ignorare, ha concluso Pittalis, ma si devono affrontare seriamente e con grande obiettività se si vogliono raggiungere risultati realmente positivi.Il presidente Zucca, infine, ha comunicato la presentazione di un ordine del giorno unitario sul problema del Parco del Gennargentu e delle riserve naturali.
Dopo la presentazione dell'ordine del giorno il gruppo di Forza Italia ha ritirato la propria mozione.L'ordine del giorno è stato giudicato positivamente, pur con qualche riserva, dall'assessore alla Difesa dell'Ambiente on. Onida, il quale, con un breve intervento ha sottolineato come una posizione unitaria potrebbe permettere una migliore gestione dell'ambiente ed una esaltazione dell'impostazione "autonomistica" che si vuole dare al processo di decentramento in atto da tempo.
Per dichiarazione di voto sono intervenuti alcuni consiglieri.
Lo sforzo unitario che ha portato a questo documento è stato giudicato positivamente dall'on. Diana (Progr. Fed.), il quale ha annunciato il proprio voto favorevole. Le indicazioni, estremamente interessanti, contenute nel documento proposto unitariamente, possono permettere di affrontare con coerenza e pragmatismo il problema parco.
Premesso che il suo gruppo è stato sempre favorevole alla istituzione di parchi, l'on. Vassallo (R.C.) ha sostenuto che il problema non è quello di verificare "chi è favorevole e chi è contrario quanto quello di avere la chiara consapevolezza che il Parco di Gennargentu deve essere realizzato con il massimo delle garanzie per le popolazioni residenti e che di conseguenza la Giunta deve rinegoziare le intese e premere per modificare la legge istitutiva n. 394. Rifondazione, ha concluso, voterà a favore dell'ordine del giorno.
Anche il capogruppo del Psd'Az, on. Bonesu, ha sottolineato la validità dell'accordo raggiunto. Si sono superati contrasti ed incomprensioni, ha sottolineato Bonesu, si sono raggiunti accordi che possono permettere di tenere nel debito conto le esigenze e le realtà delle popolazioni che vivono ed operano nelle zone dell'istituendo Parco. L'autonomia dei Comuni, comunque, è stata rispettata ed il Parco potrà nascere con chi realmente lo vorrà.
L'on. Biggio (AN) ha voluto indirizzare un messaggio "agli amici del Pds". "Avete voluto correre verso la realizzazione dei parchi, ha detto, senza valutare a sufficienza l'entità del problema."
Secondo Biggio, infatti; la maggioranza ha dovuto fare marcia indietro alla luce delle difficoltà oggettive determinate da una scelta importante ma affrettata.
A questo punto, ha detto ancora Biggio, occorre tutti si facciano carico dell'intera complessa vicenda. "Noi faremo la nostra parte e pertanto voteremo a favore del documento impegno".Il voto favorevole di Forza Italia è stato annunciato dall'on. Balletto, secondo il quale con l'ordine del giorno unitario si batte il disegno centralista, antidemocratico, prevaricatore del Governo centrale. L'istituzione del Parco imposta dall'alto è stata, quindi, evitata. Non è ancora il caso di decidere ora se è opportuno o meno istituire il nuovo Parco, comunque è positivo che un tema di tanta importanza sia stato affrontato ed approfondito con grande chiarezza e serietà.
Dopo aver detto che il Consiglio oggi sta scrivendo una buona pagine della sua storia considerato che il Parco finalmente si farà, l'on. Ghirra (Prog. Fed.) ha ribadito che il Parco verrà fatto con il consenso delle popolazioni dopo aver ridiscusso l'intesa con il Governo.
L'importante, ha detto, è raggiungere gli obiettivi. Quanto alle manifestazioni di Pratobello, Ghirra ha affermato, contraddicendo l'on. Pittalis, che la sinistra era presente attraverso i suoi sindaci e le proprie rappresentanze.Prima di avviare le operazioni di scrutinio l'on. Pittalis (F.I.) ha chiesto che si votasse con il sistema elettronico.
Questi i risultati della votazione:
Presenti 56
Votanti 55
Maggioranza 28
Favorevoli 55
Contrari 0
Astenuti 1.
I lavori del Consiglio riprenderanno martedì
12 maggio 1998 alle ore 17,00.