CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore della difesa dell’ambiente all’interrogazione MILIA - CAPELLI - OPPI - BIANCAREDDU - CAPPAI - CONTU Felice - OBINU - STERI sul mancato funzionamento della flotta ARPAS per il monitoraggio marino costiero.
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Con riferimento all’interrogazione di cui all’oggetto si premette che, nel mese di gennaio 2008, l’Assessorato scrivente e l’ARPAS utilizzarono i Fondi Strutturali POR Sardegna 2000/2006 - misura 1.7 “Monitoraggio Ambientale” Azione A, non ancora impegnati, per l’acquisto di mozzi nautici sotto elencati per il monitoraggio dell’ambiente marino costiero della regione.
Nello stesso periodo, nell’ambito delle attività disposte da ISPRA per il sostegno alle ARPA di recente istituzione, era in corso un progetto di gemellaggio tra soggetto beneficiario, (ARPA Sardegna) e ARPA offerenti (ARPA Toscana e ARPA Calabria), finalizzato al trasferimento di competenze in ambito di monitoraggio marino costiero e di controllo della movimentazione dei sedimenti marini.
Nell’ambito del succitato progetto, che si è svolto nel periodo di tempo che decorre dal mese di giugno 2007 e quello di luglio 2008, con il supporto delle ARPA offerenti di cui sopra, è stato eseguito uno studio che ha permesso di definire il numero e le caratteristiche delle imbarcazioni idonee per l’espletamento dell’attività di monitoraggio, tenuto conto:
Punto 01 dell’interrogazione 32/A
La flotta ARPAS è costituita da n. 7 unità, così di seguito elencate:
- n. 1 battello oceanografico, denominato “SCIVU” di 16 metri dei cantiere Sciallino di Savona;
- n. 2 barche Rio Patrol da 11 metri denominate “BIRIOLA” e “TUERREDDA”;
- n. 4 gommoni da 7 metri.L’importo per l’acquisto della flotta è pari a € 1.975.958,93 mentre per l’acquisto dell’attrezzatura di laboratorio sono stati spesi € 276.669,04 per cui l’impegno complessivo è di € 2.252.627,97.
N. 1 Battello oceanografico “Scivu”:
La motobarca è stata consegnata a Cagliari in data 11/11/2008; .pur non essendo completata in tutti gli allestimenti specifici per le attività di monitoraggio, è stata comunque consegnata per consentire il primo collaudo amministrativo connesso al finanziamento POR. In particolare nella barca non era stata installata, previi accordi con il cantiere Sciallino, la gru oleodinamica di produzione artigianale, necessaria per il campionamento dei sedimenti marini. Il fornitore del mezzo nautico si è impegnato, una volta in possesso della gru a riportare a proprie spese la barca presso il cantiere in Savona per completare tutti gli allestimenti e a riconsegnarla nel porto di Cagliari.
Durante il periodo di permanenza della motobarca a Cagliari sono state avviate tutte le procedure necessarie per l’ottenimento delle diverse autorizzazioni, licenze e certificazioni in relazione alle dotazioni di bordo esistenti (il completamento delle dotazioni poteva intervenire solo dopo l’installazione della gru oleodinamica di prua).
Così come prevede la normativa, la barca SCIVU è stata iscritta dal costruttore nel RNC (Registro Navi in Costruzione) di Alassio, in quanto competente per territorio, pertanto la prima operazione amministrativa è stata la trascrizione dai Registri di Alassio ai Registri della Capitaneria di Cagliari; i documenti necessari sono stati trasmessi dalla Capitaneria di Alessio con nota del 10/12/2008.
Successivamente la Capitaneria di Cagliari ha provveduto a rilasciare, in data 23/12/2008, la Licenza di navigazione, in data 21/01/2009 è stata effettuata la compensazione della bussola magnetica, con vidimazione dalla Capitaneria di Cagliari; infine in data 29/01/2009 è stata completata la seguente regolare procedura di conformità:
• Annotazioni di Sicurezza con le prescrizioni sulle irregolarità riscontrate in sede di ispezione, effettuata il giorno precedente (non essendo totalmente presenti gli allestimenti della barca);
• Certificato di Navigabilità.N. 2 Barche Rio 34 Patrol: “Biriola” e “Tuerredda”
La barca “Biriola”è stata consegnata a Olbia in data 25/10/2008. La barca “Tuerredda” è stata consegnata a Oristano in data 27/10/2008. Infatti in quel periodo si era pensato di destinare queste barche in queste due località; problemi di sicurezza e di logistica hanno fatto optare per altre destinazioni: infatti sono stati assegnate ad ARPAS concessioni gratuite nel molo Capitaneria di Porto Torres e di Palau.
Le barche Tuerredda e Biriola sono state iscritte dal costruttore nei RNC (Registro Navi in Costruzione) di Napoli. Pertanto, la prima operazione amministrativa è stata la trascrizione dei Registri della Capitaneria di Napoli alla Capitaneria di Cagliari; i documenti sono stati trasmessi dalla Capitaneria di Napoli con nota del 23/12/2008.
Successivamente la Capitaneria di Cagliari ha provveduto a rilasciare i seguenti documenti:
• Licenze di navigazione, rilasciate il 30/01/2009;
• Dichiarazioni consumi carburante, necessari per il libretto acquisto carburante agevolato, rilasciate dal RINA in data.23/02/2009 per entrambe le barche;
• Compensazione bussole magnetiche vidimate dalla Capitaneria di Cagliari, acquisite il 15/03/2009 per Biriola ed il 20/03/2009 per Tuerredda;
• In data 02/04/2009 è stata effettuata la visita da parte della Capitaneria di Cagliari Ufficio Sicurezza per il rilascio delle Annotazioni di Sicurezza;
• In data 06/04/2009 il Ministero del Lavoro e della Salute, a seguito di visita a bordo, ha rilasciato le Certificazioni delle Cassette dei Medicinali di bordo;
• In data 08/04/2009 la Capitaneria di Cagliari, ha rilasciato i due libretti per l’acquisto del carburante agevolato;
• Licenze esercizio radio VHF di bordo, a seguito del collaudo da parte del Ministero delle Comunicazioni, rilasciate il 15/05/2009 per Biriola ed il 29/04/2009 per Tuerredda, necessarie per la navigazione sino a 12 miglia;
• Annotazioni di Sicurezza, rilasciate il 15/05/2009 per Biriola ed il 29/04/2009 per Tuerredda, a seguito delle ispezioni effettuate il 02.04 2009.Punto 02 dell’interrogazione 32/A
Il completamento e la costituzione dell’equipaggio per le tre barche è connessa all’espletamento dell’avviso pubblico per la selezione del Comandante (citata al punto 1 della presente relazione) e alla necessaria attuazione del piano occupazionale; infatti molti degli operatori destinati a queste attività sono ricompresi tra il personale da assumere entro il 2009.
La formazione scientifica, effettuata con il contributo dell’ISPRA nell’ambito del gemellaggio con ARPA Toscana e Calabria è stata a costo zero per l’Agenzia. Nel periodo da aprile a settembre 2008 la formazione erogata nell’ambito del Piano formativo dell’ARPAS, finanziato con fondi strutturali della misura 1.8 e 3.14 POR Sardegna 2000-2006, è costata 126.597,00 euro e ha riguardato i dipendenti ARPAS dei Dipartimenti Provinciali impegnati non solo in queste attività ma anche in tutte le altre attività di monitoraggio, controllo e analisi proprie di ciascun Dipartimento.
Punto 03 dell’interrogazione 32/A
Il capitolato tecnico del battello oceanografico Scivu è stato redatto con la collaborazione del Comandante del battello oceanografico di ARPA Toscana che è stato anche incaricato, con un’apposita convenzione, di seguirne la costruzione presso i cantieri Sciallino di Savona. Non ci sono motivi per pensare che non sia compatibile con le finalità per cui é stato acquistato.
Punto 04 dell’interrogazione 32/A
L’ARPAS, per carenza di risorse umane e per la non disponibilità di tutti i mezzi nautici acquistati recentemente, attualmente non effettua in maniera completa il monitoraggio marino costiero, se si eccettuano i controlli per la balneazione fatti in collaborazione con le ASL; in qualche località viene supportata dal Corpo Forestale, altre volte vengono stipulate convenzioni con privati per attività particolari quali quelle subacquee.
Punto 05 dell’interrogazione 32/A
Per rendere operative l’ARPAS nel monitoraggio marino costiero occorre dare impulso al piano, occupazionale previsto e alla formazione immediata dei nuovi biologici, chimici e tecnici che dovranno essere assunti.
L'Assessore
Dott. Emilio Simeone