CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Le mozioni inserite nell’ordine del giorno della seduta consiliare di domani

 

Cagliari, 11 aprile 2011 - Sono tre le mozioni inserite nell’ordine del giorno della seduta del Consiglio regionale convocata per domani, martedì 12 aprile, alle ore 16.

Mozione 120 sull’attuazione del programma 2008 della Giunta regionale per l’edilizia economica e popolare

Con la mozione 120, primo firmatario il capogruppo di Sel-Comunisti-Indipendentistas Luciano Uras, si chiede alla Giunta di verificare la corretta attuazione del programma del 2008 per la realizzazione o il recupero di alloggi popolari da assegnare a canone sociale. Secondo i presentatori, deliberando lo scorso 8 febbraio per non rischiare il definanziamento degli interventi, l’Agenzia regionale per l’edilizia abitativa (Area) ha agito con forte ritardo nella indizione delle gare, peraltro sulla base dei soli progetti preliminari. Inoltre, viene rilevata una “evidente difformità” tra gli indirizzi di Giunta e i comportamenti di Area e si contestano le procedure scelte (“non solo inadeguate, ma anche di dubbia legittimità”). Si sollecita che queste ultime vengano sospese e corrette per evitare ricorsi e il conseguente allungamento dei tempi di esecuzione delle opere.”.

Mozione 124 sulla procedura di privatizzazione della compagnia di navigazione Tirrenia

La mozione, primo firmatario Carlo Sechi (Sel – Comunisti – Indipendentistas), intende impegnare la Giunta ad intervenire sul Governo affinchè si blocchi la cessione della Tirrenia ad armatori già attivi nei collegamenti da e per la Sardegna. Alla luce dei recenti “aumenti indiscriminati” delle tariffe con “rincari spropositati di circa il 70%”, si teme un danno grave per l’economia turistica e commerciale isolana con il consolidamento di quello che viene definito un “oligopolio pericoloso”. Allo stesso tempo si chiede che la Sardegna concretizzi quanto già previsto con l’ultima legge Finanziaria: l’inserimento della Regione nella trattativa privata per acquisire una partecipazione in Tirrenia.

Mozione 118 sulla crisi libica sull’accoglienza dei profughi nordafricani

La mozione, primo firmatario il capogruppo Pd Mario Bruno, vuole impegnare il presidente della Regione Ugo Cappellacci affinché vengano rese note le modalità operative e le capacità della Sardegna di accogliere i profughi nordafricani. Secondo il centrosinistra, le crisi scoppiate in Egitto, Tunisia e Libia alimentano l’esigenza di affrontare con solidarietà e adeguatezza un esodo di rilevanti proporzioni, anche alla luce della posizione geografica dell’isola. Non piace ai presentatori la disponibilità espressa dalla Regione ad accogliere circa 2000 immigrati esclusivamente di nazionalità libica. Si tratta, infatti, di “un inspiegabile principio discriminatorio che di fatto sembrerebbe voler consapevolmente ignorare la complessità” della crisi e dei cambiamenti in atto. Volendo stimolare una transizione verso la libertà e la democrazia, con la mozione si chiede che la Sardegna sia una terra di pace e di accoglienza per tutti coloro che chiedono protezione e sostegno temporanei. (MM).