CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Settimana piena, la prossima, per la Commissione Agricoltura che dovrà preparare il testo unificato delle leggi a sostegno dell'agricoltura e dell'agropastorale.


Cagliari, 21 novembre 2003 - La Commissione agricoltura lavorerà a tempo pieno la prossima settimana, da martedì a giovedì, e, se sarà necessario, anche la successiva per preparare un testo unificato dei quattro provvedimenti di legge (135, Rassu, Ristrutturazione finanziaria delle imprese agricole e agropastorali; 478, Sanna Alberto e più, Provvedimenti urgenti a favore dell'agricoltura e della zootecnia; 487, Piana e più, Interventi urgenti a favore degli allevatori per fronteggiare la blue tongue; 490, Frau e più, Interventi a favore del settore agricolo) che attendono il parere. I tempi sono stretti e il lavoro impegnativo. L'obiettivo è quello di dare alla Regione strumenti d'intervento per intervenire sulla crisi del settore agropastorale che minaccia di mettere in ginocchio l'intera economia sarda.

Ieri l'Aula, al termine del dibattito sull'argomento,  ha approvato un ordine del giorno nel quale ha impegnato la Commissione (presidente l'on. Tonino Frau) a definire il testo unificato "per sottoporlo all'approvazione del Consiglio entro la prima settimana di dicembre". La proposta di legge finale dovrà prevedere una serie di provvedimenti ("interventi vari" nella dizione burocratica) che saranno attivati in tempi brevi, ma compatibilmente con le procedure: quelle interne, per il successivo passaggio il Commissione Bilancio, per il parere sulla spesa, e, successivamente, in Commissione Sanità e Commissione politiche comunitarie per le rispettive competenze; e quelle esterne (ciò riguarda soprattutto le norme di attuazione), alla Comunità europea per l'assenso finale.

Il presidente Frau ha proposto di sentire sin da martedì l'assessore Contu per un esame comune del provvedimento, anche alla luce delle risorse disponibili e, una volta definito il testo unificato, audire le organizzazioni di categoria, peraltro già consultate al momento della discussione di alcune delle precedenti iniziative di legge.

L'on. Pasqualino Manca (Psd'Az) ha chiesto che alla legge in cantiere si aggiunga, in Aula, quella che prevede il ristoro dei danni causati da malattie infettive; proposta che è stata accolta.

Conclusa la programmazione dei lavori, il presidente Frau ha dato notizia di una lettera della Presidenza del Consiglio, che invitava la Commissione a esprimere un parere sull'assestamento di bilancio, presa in carico, però, a giochi fatti, quando la Commissione Bilancio aveva già deciso. Molti consiglieri hanno protestato; in particolare l'on. Nicola Rassu (Fi) ha definito "grave" il fatto che la Commissione Bilancio sia entrata nelle competenze di altre Commissioni, che non conoscono neppure gli effetti dell'assestamento e che (on. Totuccio Granella, Margherita) "sono state esautorate con procedure poco eleganti". Col conforto di altri consiglieri (Ortu, Rc, e Demuru, Ds), il presidente Frau ha comunicato che scriverà "una letteraccia" al Presidente del Consiglio. (adel)


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