CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 869/A

Risposta scritta dell'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale all'interrogazione VARGIU sul rischio di esclusione dai concorsi per le scuole di specializzazione in medicina dei medici che saranno abilitati nel luglio 2007.

***************

In risposta all'interrogazione in oggetto si forniscono i seguenti elementi di conoscenza.

La Regione Sardegna ha sempre regolarmente ottemperato all'obbligo di legge di segnalare le proprie esigenze formative in materia di specializzazioni mediche. In relazione all'anno in corso, la segnalazione è stata trasmessa al Coordinamento Commissione Sanità "Osservatorio fabbisogni formativi" di Roma con la nota n. 2124/2 del 17.01.2007.

Occorre precisare che la norma in esame (art. 6, D.M. 06.03.2006, n. 172) è contenuta tra le disposizioni transitorie e prevede una deroga una tantum al principio generale espresso dall'art. 2, comma 1, 2° capoverso del medesimo D.M., esclusivamente in favore dei laureati in medicina e chirurgia che hanno ottenuto l'abilitazione all'esercizio della professione nel corso dell'anno accademico 2005/2006, laddove la disciplina ordinaria dell'accesso alle scuole di specializzazione è quella fissata dall'art. 2, comma 1, 2° capoverso del D.M. 06.03.2006, n. 172.

In sintesi, il trattamento previsto dall'art. 6, D.M. 06.03.2006, n. 172, quale norma speciale che deroga ad un principio generale, si applica esclusivamente ai casi ivi specificati; i relativi effetti non sono pertanto replicabili, neppure in via d'interpretazione estensiva, in capo ai laureati in medicina e chirurgia che hanno superato l'esame di Stato nel corso in anni successivi a quello specificato (e in questa categoria rientrano anche coloro che hanno conseguito l'abilitazione nell'anno accademico 2006/2007), in quanto, per questi ultimi, la disciplina della modalità d'accesso alle scuole di specializzazione in medicina e chirurgia di cui al D.Lgs. 17.08.1999, n. 368, esiste ed è quella prevista dall'art. 2 del D.M. 06.03.2006, n. 172.

Si ritiene opportuno riportare uno stralcio del resoconto stenografico dell'intervento tenuto dal Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali il quale, nella seduta della Camera dei Deputati n. 162 del 31,05.2007 in risposta all'interpellanza La Russa di pari contenuto rispetto all'interrogazione in questione, ha dichiarato:

"La modifica del previgente regolamento di ammissione dei medici alle scuole di specializzazione si è resa necessaria negli ultimi anni, dopo l'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 445 del 2001 che, a sua volta, ha modificato le modalità di svolgimento degli esami di Stato per l'esercizio della professione medica, introducendo la frequenza obbligatoria di un tirocinio di tre mesi prima della prova scritta e rendendo così incompatibili i termini temporali previsti in precedenza. A causa di queste nuove procedure, le Università hanno dovuto iniziare i corsi e le attività formative per gli specializzandi con crescente ritardo rispetto all'anno accademico per il quale il concorso era stato bandito; ciò è stato ulteriormente aggravato dal fatto che negli anni accademici 2003 - 2004, 2004 - 2005 e 2005 - 2006 fu concessa una deroga alla previsione di legge, consentendo di conseguire l'abilitazione anche nella prima sessione utile successiva al concorso di ammissione. Si fa presente, peraltro, che l'entrata in vigore del contratto di formazione specialistica (.) sembra non consentire più deroghe, in quanto il medico specializzando, sin dalla data di firma del contratto, deve svolgere attività assistenziali che non possono essere svolte dal medico non abilitato in conformità a disposizioni dell'Unione Europea."

Alla luce di quanto sopra riportato, l'orientamento perseguito dal Governo sui punto in questione appare sufficientemente chiaro e, di conseguenza, non si ritiene congruo intervenire presso il MIUR affinché il trattamento transitorio, previsto dell'art. 6, D.M. 06.03.2006, n. 172, sia esteso anche ai medici che conseguiranno il titolo abilitante nella sessione del luglio 2007.

 

***************