CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale all'interrogazione PETRINI - CONTU - RASSU sull'applicazione del decreto del Presidente della Repubblica n. 462 del 2001 sulla sicurezza degli impianti elettrici e di messa a terra.
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In risposta all'interrogazione in oggetto si forniscono gli elementi utili alla risposta.
Si comunica che le Aziende ASL interpellate sull'argomento hanno esplicitato che, l'utenza inoltra puntualmente le dichiarazioni di conformità degli impianti elettrici di nuova realizzazione, dimostrando di essere perfettamente a conoscenza degli obblighi derivanti dalla pubblicazione del DPR 462/01.
Allo stato attuale gli SPRESAL, tenuto conto dell'esiguità dell'organico, non attuano controlli sistematici mirati esclusivamente alla verifica della ottemperanza del decreto in parola ma, nel corso degli interventi di vigilanza sull'applicazione del D.L.vo 626/94, valutano anche gli impianti elettrici e la documentazione relativa e, qualora ricorrano le condizioni, procedono ad emettere prescrizioni del caso.
In merito alla informazione fornita all'utenza circa. gli obblighi derivanti dall'applicazione del DPR 462/01 si informa che il personale ispettivo dei Servizi SRESAL della Aziende ASL si è sempre prodigato a dare tutti i ragguagli necessari al datore di lavoro per l'interpretazione ed il rispetto del Decreto precitato, così come hanno sempre fatto per tutte le norme vigenti in tema di sicurezza sul lavoro.
Infine per quanto concerne le tariffe applicate in occasione delle verifiche periodiche, si conferma il riferimento al D.M. 5/6/2003 e non al D.M. 7/7/2005 in quanto non applicabile, poiché quest'ultimo riguarda solo ed esclusivamente le verifiche di costruzione e/o di primo impianto, di esclusiva competenza dell'ISPESL.