Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale all'interrogazione VARGIU sulla grave situazione dell'Azienda ospedaliera Brotzu.
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In riferimento alla interrogazione di cui all'oggetto, per quanto di competenza di questo Assessorato, si forniscono gli elementi di risposta sotto specificati.
In ordine alla asserita insufficienza dei fondi attribuiti all'Azienda per il rinnovamento tecnologico e alla obsolescenza delle apparecchiature, si precisa che la richiesta della direzione aziendale, di cui è cenno nei punti 1) e 2) dell'interrogazione, comprendeva non solo rinnovi tecnologici ma anche opere murarie, si precisa altresì che i fondi assegnati a tali fini nel 2006 ammontano a euro 1.451.000,00.
Al riguardo si rammenta che l'art. 9 della legge regionale n 1/2006 ha stabilito che gli interventi finanziari per investimenti devono riguardare prioritariamente il completamento di opere di edilizia e l'ammodernamento tecnologico che risultano incompiuti e a rischio di degrado, il relativo programma, approvato dalla G.R. con deliberazione n 34/26 in data 2.8.2006, considerato che le richieste delle Aziende erano di gran lunga superiori rispetto alle disponibilità, ha privilegiato gli interventi più urgenti e indifferibili tenuto anche conto che i finanziamenti intervenuti per le tecnologie negli anni precedenti a favore dell'Azienda in commento risultano di rilevante entità. Quanto al contenuto di cui ai punti 3) e 4) della medesima interrogazione, nei quali si paventa un atteggiamento pregiudiziale della Regione nei confronti dell'Azienda e si chiede di intervenire al fine di garantire un più adeguato flusso di finanziamenti e di salvaguardare professionalità e qualità dell'offerta dell'unica Azienda ad alta specializzazione operante in Sardegna, pare opportuno richiamare quanto sotto evidenziato.
A seguito di diretti interventi dello scrivente è stata sbloccata la nota vertenza aperta tra l'Azienda e le OO.SS. relativamente a consistenti fondi contrattuali, afferenti ad esercizi decorsi risalenti fino al 2002, mai istituiti e pertanto non erogati al personale, per cui si era diffuso un generale malcontento che avrebbe potuto sfociare in azioni rivendicative più eclatanti. Si segnala, infine, che anche recentemente, come peraltro pubblicato negli organi di stampa, lo scrivente ha visitato l'ospedale "Brotzu", unitamente al Presidente della Giunta il quale, intrattenendosi in colloquio con la direzione aziendale e con l'equipe dei reparti di cardiologia e cardiochirurgia, ha annunciato di destinare consistenti finanziamenti all'ospedale medesimo, al fine di renderlo sempre più competitivo con i migliori ospedali nazionali, e ha tenuto a ribadire la volontà della Regione di sostenere sempre più le professionalità degli operatori.
In conclusione, pare di poter affermare che gli interventi sopra evidenziati, richiamati in quanto più recenti, dimostrano che l'atteggiamento pregiudiziale nei confronti dell'Azienda ipotizzato nell'interrogazione appare del tutto privo di fondamento.
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