CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 371/A

Risposta scritta dell'Assessore all'interrogazione LA SPISA - CONTU - SANJUST - RASSU - SANCIU sull'applicazione della legge regionale 12 luglio 2005, n. 10, concernente il trasferimento del personale dei soggetti gestori dei sevizi idrici regionali al servizio idrico integrato.

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In riferimento all'interrogazione in oggetto, nel far seguito alla nota prot.n. 2123 del 28.11.2005 dell'Assessorato degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, si invia copia della nota n. 3749 del 13 dicembre u.s. con la quale l'ESAF spa ha comunicato che, nei giorni 10 e 29 novembre, si sono svolti con i rappresentanti dalla R.S.U. e con le Organizzazioni sindacali di categoria degli incontri per l'applicazione dell'articolo 2, comma 2 della legge regionale 12.7.2005, n.10.

Con la stessa nota è stato trasmesso il verbale di accordo sottoscritto il 12 dicembre, a seguito del quale sono stati previsti ulteriori incontri a partire dal 14 dicembre.

Allegati: nota ESAF spa n.3749 e verbale in data 12 dicembre 2005

In riscontro alla nota di pari oggetto del 21 novembre u.s., si comunica che con i Rappresentanti della R.S.U. e con le Organizzazioni Sindacali di categorìa si sono tenute delle riunioni nei giorni 10 e 29 novembre per l'applicazione dell'articolo 2 - comma 2 della legge regionale 12/7/2005 n. 10.

A seguito della sottoscrizione del Verbale di Accordo sottoscritto in data 12 dicembre u.s., sono stati previsti ulteriori incontri a decorrere dal giorno 14 dicembre.

VERBALE DI ACCORDO

Il giorno 12 Dicembre 2005 si sono incontrati gli Assessori Regionali Dadea e Mannoni, i vertici dell'Esaf Spa e le Segreterie Regionali di categoria Cgil Cisl Uil Sildir Fedro Sadirs, per esaminare i contenuti della vertenza che ha portato alla proclamazione dello sciopero generale per il 15 p.v.

Gli Assessori e l'Esaf confermano la scelta di fondo della riforma, che ha l'obiettivo di una gestione moderna, efficiente, razionale e unitaria dell'intero ciclo integrato dell'acqua.

Sul piano dei problemi occupazionali connessi alla imminente costituzione di AbbaNoa, la scelta di unificazione è ispirata alla volontà di superare la frammentazione delle gestioni e tipologie contrattuali utilizzate nelle diverse gestioni, mettendo il lavoro al centro della riforma, sia in termini di graduale stabilizzazione che in termini di valorizzazione delle professionalità esistenti.

In tal senso gli Assessori confermano la scelta strategica di ricondurre all'interno di AbbaNoa tutte le attività attualmente esternalizzate, da attuare attraverso un processo con scadenze e tempi definiti limitando gli appalti o le convenzioni a segmenti del ciclo produttivo non compatibili con la gestione diretta.

A tal fine gli Assessori e l'Esaf assumono l'impegno di garantire, in questa fase di transizione verso AbbaNoa, la continuità del rapporto di lavoro per tutti i lavoratori impegnati nelle attività esternalizzate in appalto, nonché per i lavoratori operanti con contratti a termine e convenzione, attraverso l'utilizzo di tutti gli strumenti di legge, con proroghe temporali finalizzate ad accompagnare l'intero processo di unificazione della gestione.

In attesa di avere un quadro preciso e definito dei fabbisogni, gli Assessori e l'Esaf s'impegnano a:

• I contratti a termine e le convenzioni in scadenza al 31/12/05 sono prorogati fino al 30.03.06.
• In relazione agli appalti di gestione degli impianti, se ne conferma la prorogabilità per un anno così come previsto nell'accordo sindacale del 6/05/2005.
• Per gli ex esuberi, degli appalti si conferma il finanziamento finalizzato al rispetto dei contenuti di cui all'accordo sindacale del 6/05/2005.

Le parti concordano di attivare nell'immediato un tavolo specifico per analizzare i fabbisogni occupativi legati a tutte le situazioni in essere e costruire un percorso collegato con le opzioni dei lavoratori, con la definizione della confluenza delle gestioni dirette col processo di internalizzazione delle attività.

I criteri per l'opzione, completata la ricognizione con le esigenze degli Enti, andranno definiti con delibera di Giunta entro la fine dell'anno.

In relazione alla attuazione della legge regionale n°10/05 e in particolare all'art.2, gli Assessori confermano quanto definito per la scelta del Ccnl di riferimento di miglior favore e a tal fine le parti si impegnano in tempi brevissimi e prima della fusione dei gestori, a definire, nello spirito della legge regionale 10/05 e in coerenza con i principi di salvaguardia e tutela, una intesa complessiva e di dettaglio, sugli istituti contrattuali giuridici e organizzativi, che permetta ai lavoratori di ruolo di confluire nel gestore con relazioni sindacali più serene e aperte a trovare le soluzioni di miglior favore.

In assenza dell'accordo e anche a seguito della fusione dei gestori in AbbaNoa, permangono le garanzie della legge regionale n°10/05.

In presenza delle garanzie generali e degli impegni e in attesa di verificare nei singoli tavoli i punti, le OO.SS. sospendono la giornata di sciopero prevista per il 15/12/05.
 

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