CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1146/A

Risposta scritta dell'Assessore degli affari generali, personale e riforma all'interrogazione SANJUST sulle problematiche del personale della Regione sarda che ha chiesto il trasferimento presso gli enti locali.

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Con riferimento all'interrogazione in oggetto, si fa presente quanto segue.

L'art. 8, comma 1, della L.R. 29 maggio 2007 n. 2 (Legge Finanziaria 2007) ha previsto la concessione di un contributo a favore degli Enti locali che inquadrino nei propri organici dipendenti di ruolo dell'Amministrazione regionale, anche di qualifica dirigenziale.

Quanto alla procedura di mobilità, la norma richiama l'art. 30, comma , del D.L.vo 30 marzo 2001 n. 165 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), sulla base del quale la mobilità presuppone un'intesa tra l'Amministrazione regionale (contraente cedente), un Ente locale (contraente cessionario) e il dipendente interessato (contraente ceduto).

Ad oggi, sono pervenute alla Direzione generale del personale dieci richieste di mobilità da parte di nove dipendenti regionali e di un dirigente, ma solo per due è stato possibile avviare il procedimento, in quanto negli altri casi non vi è stata alcuna manifestazione di volontà di acquisire detto personale da parte degli Enti locali interessati.