CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1062/A

Risposta scritta dell'Assessore dei trasporti all'interrogazione LIORI - DIANA sul blocco del trasporto di vagoni merci da e per la Sardegna da parte dei traghetti delle Ferrovie dello Stato.

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Il giorno 29 ottobre 2007 l'Assessore regionale dei Trasporti - non appena l'Assessorato dei Trasporti è stato informato della situazione venutasi a creare con l'invio della nave Garibaldi di proprietà RFI in bacino per manutenzioni e la mancata sua sostituzione con la nave Logudoro - ha immediatamente inviato una lettera al Ministro Bianchi per chiedere il Suo immediato intervento per verificare come mai RFI non avesse attivato il servizio sostitutivo normalmente previsto con la nave Logudoro, per bloccare ogni eventuale iniziativa di rimodulazione del servizio da parte di RFI non preventivamente valutata con la Regione e per promuovere un immediato incontro con l'Amministratore delegato di RFI per una più ampia valutazione della situazione.

Com'è noto, RFI riceve dallo Stato una sovvenzione pari a 15 M€ per garantire il servizio di collegamento marittimo ferroviario con la Sardegna.

Un primo incontro si è tenuto a Roma il giorno 5 novembre. La Regione ha ottenuto assicurazioni dal Ministro che il collegamento marittimo ferroviario costituisce uno degli argomenti nell'agenda prevista per l'incontro congiunto tra FS Holding, Governo e Regione Autonoma della Sardegna che il Ministro si è impegnato a convocare nelle settimane successive.

Agli interroganti, che rammentano che "la situazione attuale, che vede un solo traghetto garantire il servizio di trasporto di vagoni merci..omissis.., è conseguenza delle recenti dismissioni... omissis, mentre in passato erano sei i traghetti che operavano sugli scali sardi", giova qui ricordare qualche riferimento oggettivo per aiutarli ad una corretta ricostruzione della relazione causa-effetto-responsabilità e della sua collocazione temporale.

L'attivazione del servizio di traghettamento di carri ferroviari, con l'utilizzo di apposite navi traghetto, le c.d."ferry boat", e la realizzazione di invasature nei porti capolinea di Civitavecchia e Golfo Aranci, è avvenuta il 1° ottobre del 1961.

La prima unità entrata in servizio fu la N/t Tyrsus1 che fu affiancata negli anni a seguire da altre unità, e precisamente:

• N/t Hermaea, nel 1962, capace di 25 carri medi, 74 auto e 494 passeggeri;
• N/t Gennargentu, nel 1965, capace di 25 carri medi, 74 auto e 608 passeggeri;
• N/t Gallura, nel 1969, capace di 25 carri medi, 74 auto e 608 passeggeri;
• N/t Garibaldi, nel 19822, destinata al trasporto esclusivo delle merci ha una capacità di 46 carri da 16,5;
• N/t Logudoro, nel 1989, capacità 23 carri dal 16,5 metri, 144 auto e 1000 passeggeri.

L'andamento del traffico risulterà positivo fino a metà degli anni novanta, raggiungendo il massimo nel 1996 con 65.662 carri arrivati e partiti e 2.944.763 tonnellate di merci sbarcate e imbarcatela tavola seguente fornisce un quadro riassuntivo dell'andamento storico di queste grandezze.

Anno

Totale carri arrivati e partiti

Diff.%3

Totale tonnellate di merci sbarcate e imbarcate

Diff.%

1997

50.624

= = =

2.701.013

= = =

1998

43.929

-13,2

2.309.932

-14,5

1999

38.171

-13,1

2.023.866

-12,4

2000

38.275

+0,3

1.396.867

-31,0

2001

31.174

-18,6

654.010

-53,2

2002

23.259

-25,4

533.784

-18,4

2003

22.026

-5,3

526.754

-1,3

2004

19.971

-9,3

526.708

-

2005

20.980

+5,0

610.054

+15,8

2006

18.875

-10.0

531.648

-12,8

Le navi sono state dismesse e demolite come indicato di seguito:
- N/t Tyrsus, dismessa nel 1991, è stata demolita in India nel 2005;
- N/t Hermaea, dismessa nel 1997, è stata trasferita in Corea per la demolizione avvenuta nel 2000;
- N/t Gennargentu, dismessa nel 1999, demolita in Turchia nel 2000;
- N/t Gallura, dismessa nel 2001, demolita in Turchia nel 2002.

E' davvero francamente imbarazzante che gli Interroganti si chiedano, solo oggi, "per quali ragioni si è giunti a una tale riduzione del servizio... omissis....senza alcun intervento da parte delle istituzioni...omissis". Ci uniamo idealmente alla legittima, ancorché tardiva e sterile, curiosità degli Interroganti e con loro ci domandiamo perché nel 1991. nel 1997, nel 1999 ed infine nel 2001 sia stato permesso a RFI di eliminare traghetti dal collegamento ferroviario marittimo Sardegna-Continente e a che cosa stessero pensando le "istituzioni" di allora mentre ciò avveniva.

Naturalmente volendo trascurare l'assoluto silenzio delle "istituzioni" che ha accompagnato la decisione assunta da RFI con il Piano Industriale del 1998 ed attuata a partire dal 1° aprile 2001 di rinuncia al trasporto passeggeri.

Per completare la ricostruzione storica sul più ampio tema di "quali misure ....omissis... agevolate per il trasporto merci da e per la Sardegna, in ragione delle condizioni particolarmente svantaggiate determinate dall'insularità" giova ricordare agli Interroganti che la continuità territoriale delle merci fu finanziata dalla Legge n.144/99 dello Stato - con 10 milioni di euro per ii 1999 e con 15 milioni a partire dal 2000 - e dalla Legge regionale n.7 del 2002 con 7,7 milioni di euro. Con certamente ricordano gli Interroganti, le "istituzioni" di allora sono riuscite nella mirabile impresa di non utilizzare le risorse disponibili, permettendo così allo Stato di non rifinanziare più tale capitolo di spesa.

La Giunta regionale ha avviato da tempo un confronto con lo Stato proprio sul tema della continuità territoriale delle merci. Il Governo si è impegnato - nell'ambito della Finanziaria in corso di discussione - ad individuare risorse per questo capitolo di spesa.

Nel contempo il Piano di Sviluppo Regionale - come ben sanno gli Interroganti che lo hanno sicuramente letto attentamente - e il nuovo Piano Regionale dei Trasporti, in corso di discussione, prevede altre iniziative, alcune delle quali già avviate - che vanno nella direzione di rendere più efficiente ed efficace ii trasporto merci da e per la Sardegna.

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Note:
1. Capacità di trasporto n.24 carri medi, 74 autovetture e 494 passeggeri.
2. La N/t Garibaldi entrò in servizio inaugurando la seconda invasatura realizzata a Golfo Aranci .
3. La differenza percentuale è calcolata rispetto all'anno precedente.