IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO CHE:
- la legge regionale 3 agosto 2017, n. 17 prevede che tra gli interventi finanziati con il contributo previsto dall'articolo 38 della legge regionale 17 maggio 1999, n. 17 a sostegno delle iniziative promosse e/o organizzate dal comitato regionale del CONI rientri, in ogni caso, l'abbattimento dei costi di trasporto marittimo di persone e autoveicoli sostenuti dalle associazioni e società sportive dilettantistiche, con sede nel territorio regionale iscritte all'albo regionale delle società sportive per la partecipazione alle gare in trasferta nelle isole minori della Sardegna nell'esercizio di attività sportiva agonistica e non agonistica;
- la suddetta legge stabilisce, inoltre, che nel programma delle attività finanziate con il contributo di cui all'articolo 38, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, sia presente la descrizione dell'intervento di abbattimento delle spese di trasporto marittimo degli atleti, tecnici, dirigenti e personale sanitario, del materiale e delle attrezzature sportive strettamente necessari per la partecipazione all'evento sportivo e, nel caso di atleti portatori di handicap o di età inferiore ai quattordici anni, dei loro accompagnatori;
- la succitata legge si prefigge l'obiettivo di eliminare o, perlomeno, attenuare la disparità di trattamento tra le società/associazioni sportive dilettantistiche aventi sede nelle isole minori di San Pietro e La Maddalena e quelle aventi sede nel resto del territorio regionale ai fini della partecipazione in trasferta a eventi sportivi (agonistici e non) nelle isole minori, dato che risulta assai marcata la differenza tra l'importo della tariffa agevolata del servizio di trasporto marittimo in continuità territoriale per i residenti nelle isole e quello della tariffa ordinaria per i non residenti;
- la tariffa ordinaria praticata incide in modo rilevante sul bilancio delle associazioni sportive dilettantistiche sarde, se si tiene conto delle limitate risorse delle quali dispongono, tanto da indurre alcune di esse a rinunciare alle trasferte a Carloforte e a La Maddalena, pagando la conseguente penale;
- ciò si è verificato, in particolare, nell'ambito dello sport giovanile, minandone le indiscusse potenzialità in termini di crescita individuale e sociale;

PRESO ATTO che con la deliberazione della Giunta regionale n. 43/2 del 12 settembre 2017 è stato approvato l'adeguamento del programma delle attività proposte dal CONI per l'anno 2017, nel quale è stato inserito l'intervento di euro 45.000 per l'abbattimento dei costi sostenuti dalle associazioni/società sportive dilettantistiche isolane per la partecipazione alle trasferte sportive nelle isole minori della Sardegna, senza, peraltro, definire le modalità di attuazione dell'intervento stesso;

ACCERTATO che nonostante abbia regolarmente percepito dalla Regione l'anticipazione sul contributo di cui all'articolo 38, il comitato regionale del CONI non ha, ad oggi, ancora avviato alcuna attività finalizzata al conseguimento della finalità della legge regionale n. 17 del 2017, né risultano individuate le modalità di attuazione dell'intervento in questione;

CONSIDERATO CHE:
- pertanto, per poter partecipare alle trasferte nelle isole minori le società e associazioni sportive dilettantistiche sarde sono ancora costrette a sostenere interamente le relative spese di trasporto marittimo;
- ciò appare particolarmente grave tenuto conto che diminuendo le spese per le trasferte nelle isole minori si liberano risorse utili da investire nel settore, contribuendo, per l'effetto, a promuovere e diffondere lo sport dilettantistico in Sardegna e preservando tale realtà soprattutto con riferimento ai giovani e giovanissimi atleti che attendono gli eventi della stagione sportiva con sacrificio, passione, gioia e trepidazione;
- il 7 dicembre 2017 i consiglieri del gruppo Partito dei Sardi hanno presentato l'interpellanza n. 327/A, chiedendo di conoscere le modalità d'intervento previste per l'abbattimento dei costi di trasporto marittimo di persone e autoveicoli per la partecipazione alle trasferte sportive nelle isole minori e le ragioni per le quali il CONI non avesse ancora attivato le relative procedure e rappresentando la necessità di un intervento urgente dell'Assessore competente e della Giunta regionale al fine di sollecitare il CONI ad attivare dette procedure;
- ciononostante, perdura l'inerzia del comitato regionale del CONI rispetto alle prescrizioni della legge regionale n. 17 del 2017;

RITENUTO urgente e non ulteriormente procrastinabile, alla luce delle suesposte argomentazioni, che vengano definite le modalità di attuazione dell'intervento previsto dalla legge regionale n. 17 del 2017 e che vengano avviate le conseguenti attività,

impegna la Giunta regionale
e l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport

a intervenire con urgenza affinché vengano immediatamente definite le modalità di attuazione dell'intervento previsto dalla legge regionale n. 17 del 2017 e che il comitato regionale del CONI avvii, senza ulteriore ritardo, le relative attività, adottando, in caso contrario, ogni atto conseguente all'inadempimento degli obblighi connessi alla concessione del contributo di cui all'articolo 38 della legge regionale n. 17 del 1999, compresa, se necessaria, la sospensione del pagamento del saldo del  
contributo stesso e, in caso di persistente inerzia del CONI, la revoca, parziale o totale, del contributo in rapporto alla gravità dell'inadempimento.

Cagliari, 26 gennaio 2018