IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- il perdurare delle precipitazioni su tutto in territorio regionale, caratterizzate da forti temporali e piogge alluvionali e il clima avverso delle ultime settimane, hanno causato danni alle produzioni agricole e, in particolare, viticole, alle strutture aziendali ed alle infrastrutture connesse;
- i continui nubifragi pomeridiani seguiti dal sole rovente, hanno favorito l'insorgere della malattia della vite che ha bruciato i grappoli e decimato il raccolto nelle coltivazioni del settore vitivinicolo della Sardegna nel centro, soprattutto nel Sarcidano, nel sud, nel Sulcis e lungo le coste;

CONSIDERATO che l'attuale situazione sta ulteriormente minando l'esistenza stessa delle aziende agricole presenti nel territorio sardo, che conserva per il secondo anno consecutivo il primato di regione italiana con maggiori perdite nella produzione delle uve, con il grave rischio di pregiudicare uno dei pochi comparti che costituiscono il tessuto connettivo dell'economia regionale,

impegna il Presidente della Regione
e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale:

1) a porre in essere azioni straordinarie in favore dei viticoltori danneggiati dagli eventi climatici manifestati durante l'estate 2018;
2) ad attivare tutte le procedure tendenti al monitoraggio, alla verifica ed all'avvio delle prassi burocratiche necessarie a quantificare il fabbisogno finanziario rispetto ai danni subiti dalle aziende agricole.

Cagliari, 19 settembre 2018