CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVLegislatura

Mozione n. 289

RUBIU - OPPI - PINNA Giuseppino - MARRAS - CARTA - TRUZZU - FASOLINO - TEDDE - TOCCO - ORRÙ - PITTALIS - TUNIS - ZEDDA Alessandra - LOCCI - COSSA - CRISPONI - DEDONI sullo stato di degrado delle case di edilizia economica popolare AREA ad Iglesias, sulla piazza Giovanni XXIII e Corso Colombo in località Serra Perdosa, e sugli interventi di manutenzione da promuovere per mettere fine ai disagi, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che il nucleo di case di edilizia economica popolare della borgata di Serra Perdosa, che si affacciano sulla piazza Giovanni XXIII e sul Corso Colombo ad Iglesias, è da tantissimo tempo in un grave stato di degrado, che minaccia diversi rischi per gli abitanti; inoltre gli eventi atmosferici degli scorsi giorni, con nubifragi e tempeste di vento, hanno di fatto peggiorato le condizioni di tali stabili rendendo improroga¬bile un intervento per la manutenzione delle strutture abitative;

SOTTOLINEATO che un intero complesso di abitazioni si sta pericolosamente deteriorando, con la totale assenza di qualsiasi intervento che possa mettere fine alle condizioni di incuria ed abbandono delle strutture pericolanti a rischio per l'incolumità degli abitanti e dei passanti; un pezzo di città che sembra quasi dimenticato;

PRECISATO che il ferro delle armature visibile è letteralmente scoppiato - o meglio, andato in corrosione - all'interno dei blocchi in calcestruzzo;

DATO ATTO che, in moltissime abitazioni, si registrano infiltrazioni d'acqua che rendono impossibile l'alloggio all'interno degli stabili; molti degli abitanti sono costretti a vivere con la pioggia dentro i caseggiati;

RIMARCATO che tale situazione di disagio ha prodotto la protesta degli abitanti contro AREA, l'Azienda che si occupa di edilizia abitativa in Sardegna;

APPURATO che, quindi, appare opportuno attuare un sistema di risanamento e recupero delle parti degradate delle palazzine in argomento, con la manutenzione e la messa in sicurezza dei pezzi di intonaco lesionati e gli interventi per l'eliminazione delle crepe presenti negli stabili;

ASSODATO che, con deliberazione n. 22/9 del 19 aprile 2016 avente ad oggetto "Legge n. 560/1993, articolo 1, comma 14. Azienda Regionale per l'Edilizia Abitativa - AREA: 2° programma aziendale di utilizzo dei proventi derivante dal piano delle vendite relativi agli anni 2011 - 2014, approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 5/9 del 6.2.2015. Rimodulazione", l'Assessorato dei lavori pubblici ha previsto un finanziamento pari a 600 mila euro a favore del Comune di Iglesias per interventi di recupero e manutenzione straordinaria e urgente sugli alloggi in piazza Giovanni XXIII, località Serra Perdosa, dal n. 1 al n. 17;

PRESO ATTO che tale stanziamento si è rivelato sinora inutile a risolvere i problemi; non si comprende il motivo per cui non siano ancora state avviate le opere di messa in sicurezza degli alloggi per evitare un ulteriore peggioramento dello stato delle palazzine;

ACCERTATO che AREA, istituita con la legge regionale n. 12 del 2006, è un ente pubblico economico dotato di personalità giuridica ed autonomia imprenditoriale, gestionale, patrimoniale e contabile; è sottoposta a vigilanza della Regione; costituisce lo strumento attraverso cui la Regione risponde alla domanda abitativa di soggetti in condizioni economiche e sociali disagiate;

RILEVATO che attualmente AREA è articolata per distretti territoriali periferici, corrispondenti a ciascuna delle circoscrizioni provinciali ovvero a più circoscrizioni provinciali in relazione all'entità del patrimonio gestito; a tal proposito, l'Azienda svolge le seguenti attività:
a) attuazione degli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata a totale finanziamento pubblico, da assegnare in locazione a canone sociale alle categorie a minor reddito, mediante programmi di nuova edificazione, di recupero e di acquisto e recupero;
b) promozione di interventi di manutenzione e di recupero del patrimonio edilizio esistente nei centri storici dei comuni da destinare a finalità di edilizia residenziale pubblica;
c) attuazione degli interventi di edilizia residenziale, anche sostenuti da agevolazioni pubbliche, da destinare a locazione a canone moderato, ovvero alla locazione ed alla successiva vendita, mediante programmi di nuova edificazione, di recupero e di acquisto e recupero;
d) gestione e alienazione del patrimonio di proprietà sulla base della normativa di riferimento e delle direttive della Giunta regionale;
e) gestione del patrimonio abitativo appartenente allo Stato ed agli enti locali e ad essa affidato mediante convenzioni;
f) attuazione, per conto proprio oppure di altri enti e soggetti pubblici, di interventi edilizi e urbanistici, anche complessi, compresi i piani di riqualificazione urbana e gli interventi di contenuto innovativo con riferimento alle tecniche costruttive;
g) erogazione, ad enti e soggetti pubblici, di servizi di progettazione, studio, analisi, assistenza tecnica ed amministrativa, nel campo dell'edilizia, dell'urbanistica e dei lavori pubblici;

ANNOTATO che l'ente gestisce nel Sulcis oltre 4.500 alloggi - la grande fetta (2.000 stabili) a Car¬bonia - un migliaio di lotti edificabili, artigianali e per servizi, 500 locali commerciali, 600 mila euro l'anno di spese sociali destinati agli inquilini poveri;

DATO ATTO che non si può consentire che diverse famiglie, già in grande difficoltà economica e sociale, possano trascorrere la stagione invernale con l'incubo delle infiltrazioni e del rischio crolli all'interno degli stabili;

APPRESO che i vertici di AREA hanno assicurato che le opere di manuten¬zione degli stabili sono state già programmate;

CONSTATATO che si segnala un malcontento diffuso per le lungaggini sinora riscontrate per mettere la parola fine al degrado all'interno degli stabili in argomento;

OSSERVATO che dunque, con la carenza di manutenzione negli alloggi suddetti, si mettono a rischio i nuclei familiari all'interno dei caseggiati;

SOTTOLINEATO che dunque appare urgente procedere con rapidità - superando eventuali intoppi burocratici - all'inizio dei lavori nelle palazzine di proprietà di AREA, onde scongiurare seri pericoli per le persone ospitate nei complessi;

VALUTATO che sarebbe opportuno promuovere politiche abitative, con progetti atti a dare una residenza a prezzi agevolati, mirati ad incrociare le esigenze di tantissimi nuclei familiari in stato di difficoltà in un territorio depresso come il Sulcis Iglesiente;

CONDIVISE le preoccupazioni per le condizioni di degrado e pericolo degli stabili di edilizia eco¬nomica popolare della borgata di Serra Perdosa, che si affacciano sulla piazza Giovanni XXIII ad Iglesias, con gli abitanti che da tempo hanno sollecitato degli interventi urgenti per la messa in sicurezza e riqualificazione delle strutture ospitate nel rione;

VISTO che ad oggi continuano a susseguirsi rinvii su rinvii sull'avvio delle opere per la sistemazione degli alloggi, nonostante le promesse e gli impegni finanziari da tempo presi dagli organi competenti,

impegna il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei lavori pubblici

1) a mettere fine allo stato di degrado delle palazzine AREA che si affacciano sulla piazza Giovanni XXIII, in località Serra Perdosa;
2) a dare avvio alle opere di risanamento strutturale e manutenzione degli alloggi di edilizia economica popolare della città di Iglesias;
3) a predisporre in tempi certi soluzioni per dare un tetto sicuro e non a rischio ai tanti abitanti che abitano nel quartiere in argomento;
4) a prevedere politiche abitative adeguate allo stato di disagio contingente attraversato dal territorio del Sulcis Iglesiente, con tantissime famiglie prive di un'abitazione.

Cagliari, 22 febbraio 2017