CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVLegislatura

Mozione n. 405

LAI - COCCO Daniele Secondo - PIZZUTO - ZEDDA Paolo Flavio sulla situazione delle strutture turistiche gestite dalla Valtur Spa in Sardegna.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- la società Valtur Spa è una delle aziende leader nel settore vacanze, che propone nella sua offerta villaggi, village resort e viaggi sia in Italia che all'estero;
- la società ha gestito nel complesso 20 strutture e oltre 230.000 clienti l'anno;

CONSIDERATO che:
- ad oggi le strutture gestite da Valtur sono 3 in Sardegna, rispettivamente a Villasimius, Olbia e Chia;
- dal 2012 Valtur ha gestito, a Villasimius, il Tanka Village, complesso turistico di proprietà dell'Enpam (Ente di previdenza dei medici e dentisti); il personale impegnato nella gestione del Tanka Village ammonta a n. 500 unità, per la maggior parte afferenti a aziende sarde che hanno operato in regime di subappalto in diversi servizi collegati alla gestione del resort;

PRESO ATTO che:
- secondo quanto riportato sui media specializzati Valtur e quanto emerso durante l'incontro al MISE, il tour operator Valtur ha annunciato di aver depositato una procedura di concordato preventivo liquidatorio ex articolo 161, comma 6, della legge fallimentare e nei prossimi 120 giorni verrà presentato il piano per liquidare i creditori;
- siffatta condizione parrebbe aver causato il mancato pagamento dei crediti verso le aziende sarde che gestivano i servizi tramite subappalto, che a sua volta avrebbe comportato da parte delle stesse la mancata liquidazione di diverse mensilità alle maestranze impegnate;
- per tale motivo sarebbe stato rescisso il contratto con Valtur per la gestione del Tanka Village da parte dell'Enpam;
- per individuare il nuovo gestore del Tanka Village, a seguito della rescissione contrattuale, l'Enpam ha attivato trattative tuttora in corso con aziende nazionali (Alpitour o Club Med) e locali;

EVIDENZIATO che:
- la recente gestione delle strutture che insistono in Sardegna ha avuto pesanti conseguenze sulla condizione dei lavoratori delle aziende sarde che hanno condotto in sub appalto i servizi Valtur;
- onde evitare che tale situazione possa ripetersi, facendo ricadere sulla forza lavoro impiegata le conseguenze e le ripercussioni derivanti dalla crisi gestionale, è auspicabile da parte della Regione l'assunzione di un ruolo di garanzia che porti la proprietà a valorizzare le risorse umane attraverso il coinvolgimento di imprenditori locali,

impegna il Presidente della Regione, l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale e cooperazione e sicurezza sociale e l'Assessore regionale del turismo, artigianato e commercio

1) ad aprire uri tavolo di concertazione tra la nuova gestione d'azienda e i sindacati onde garantire la continuità lavorativa di coloro che hanno operato e acquisito professionalità nel settore e il rispetto dei loro diritti contrattuali;
2) ad attivare le azioni che in ambito turistico permettano di valorizzare le risorse e le potenzialità della nostra Isola in questo settore specifico e consentano di evitare ulteriore danno economico e occupazionale alla nostra Isola.

Cagliari, 22 marzo 2018