IL CONSIGLIO REGIONALE

premesso che:
- il disegno di legge n. 101 del 2013 (Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi e razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni), all'articolo 4 (Disposizioni urgenti in tema di immissione in servizio di idonei e vincitori di concorsi, nonché di limitazioni a proroghe di contratti e all'uso del lavoro flessibile nel pubblico impiego), al comma 10 stabilisce, tra l'altro, che per gli enti del servizio sanitario nazionale, tenuto conto dei vincoli per le assunzioni previsti dalla normativa vigente, si procede all'attuazione dei commi 6, 7, 8 e 9, anche con riferimento alle professionalità dello stesso SSN;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 45/35 del 2 agosto 2016, richiama il disegno di legge n. 101 del 2013 e in riferimento al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 marzo 2015, attuativo dell'articolo 4, comma 10, del disegno di legge n. 101 del 2013, recepisce le linee guida adottate dalla Conferenza delle regioni e delle provincie autonome del 30 luglio 2015 (Disciplina delle procedure concorsuali riservate per l'assunzione di personale precario nel comparto sanità);
- la legge n. 208 del 2015 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge di stabilità 2016), all'articolo 1, comma 543, stabilisce che "gli enti del SSN possono indire procedure concorsuali straordinarie per l'assunzione del personale medico, tecnico-professionale e infermieristico, [...] al termine massimo del 31 ottobre 2017";
- l'applicazione del comma 543 della legge n. 208 del 2015 è subordinata agli adempimenti previsti dal comma 541 che prevede, tra l'altro, la predisposizione di un piano concernente il fabbisogno di personale, concernente l'esposizione delle modalità organizzative del personale, [...] dalla legge 30 ottobre 2014, n. 161;
- la legge regionale 27 luglio 2016, n. 17, e successive modifiche e integrazioni, ha istituito l'Azienda per la tutela della salute, che all'articolo 16 prevede, tra l'altro, segue:
- comma 16 - "Entro il 30 marzo 2017, l'ATS verifica i requisiti normativi per la proroga dei contratti di lavoro a tempo determinato in essere al 1° gennaio 2017 e procede, ove gli stessi sussistano, alla proroga fino e non oltre il 31 dicembre 2018. Nelle more della verifica i contratti sono automaticamente prorogati.";
- comma 17 - "L'ATS utilizza ai fini delle assunzioni in ciascuna area socio-sanitaria locale le graduatorie in essa vigente, fino alla loro scadenza naturale. Ove nell'area socio-sanitaria locale non siano presenti graduatorie valide, sono utilizzate le graduatorie in vigore nelle altre aree socio-sanitarie locali secondo l'ordine cronologico di approvazione o le graduatorie vigenti nelle altre aziende sanitarie della Sardegna [...] razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni";
- la legge regionale 22 dicembre 2016, n. 37 all'articolo 9 (Monitoraggio del personale delle società partecipate e delle aziende sanitarie), prevede:
"1. Al fine di garantire la qualità dei servizi erogati e a tutela dei livelli occupazionali, in considerazione dal previsto riordino della disciplina dei settori, entro tre mesi dall'entrata in vigore della presente legge la Giunta regionale effettua il monitoraggio del personale impiegato presso ciascuna delle società partecipate dalle amministrazioni del sistema Regione e delle aziende sanitarie con specifico riferimento alla tipologia contrattuale e alle categorie di appartenenza.";
- il decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75 (decreto Madia), all'articolo 20 (Superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni), comma 10, prevede:
"Per il personale medico, tecnico-professionale e infermieristico del Servizio sanitario nazionale, continuano ad applicarsi le disposizioni di cui all'art. 1, comma 543, della L. n. 208 del 28 dicembre 2015, la cui efficacia è prorogata al 31 dicembre 2018 per l'indizione delle procedure concorsuali straordinarie, al 31 dicembre 2019 per la loro conclusione, e al 31 ottobre 2018 per la stipula di nuovi contratti di lavoro flessibile ai sensi dell'articolo 1, comma 542, della legge del 28 dicembre 2015, n. 208 ";

considerato che, ormai da troppo tempo, in Sardegna il personale medico, tecnico-professionale e infermieristico aspettano la definizione delle procedure di valutazione delle piante organiche delle aziende sanitarie locali, ora ASL unica rinominata Azienda per la tutela della salute (ATS), al fine dell'immissione in ruolo del personale precario in possesso dei requisiti di idoneità;

tenuto conto della scadenza dei termini previsti nell'articolo 20, comma 10, del decreto legislativo n. 75 del 2017, relativo all'indizione delle procedure concorsuali straordinarie e loro conclusione,
impegna il Presidente della Regione
1) a verificare la presenza delle condizioni per l'applicazione al personale sanitario regionale della procedura straordinaria di cui al comma 543 della legge n. 208 del 2015, modificato, per la proroga dell'efficacia delle disposizioni, dall'articolo 20, comma 10, del decreto legislativo n. 75 del 2017;
2) ad attivare e promuovere un'immediata ricognizione delle piante organiche cosi da mettere in campo tutte le strategie possibili al fine di applicare il decreto legislativo n. 75 del 2017 (decreto Madia), articolo 20 (Superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni), comma 10, anche in considerazione del fatto che, il documento n. 16/XV/A (Riordino della rete ospedaliera), è in questi giorni all'ordine del giorno del Consiglio regionale;
3) a sopperire al fabbisogno di nuovo personale delle aziende sanitarie attingendo dalle graduatorie dei concorsi pubblici, fino al loro esaurimento, nel rispetto di quanto prescritto nel comma 17 dell'articolo 16 della legge regionale n. 17 del 2016.

Cagliari, 25 ottobre 2017