IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che l'incremento della sicurezza stradale e la conseguente riduzione del numero degli incidenti devono essere obiettivi prioritari delle politiche regionali;

CONSIDERATO che in Sardegna il numero di incidenti mortali risulta essere ancora particolarmente elevato;

CONSTATATO che spesso l'inadeguatezza delle infrastrutture stradali in Italia e in Sardegna sono la concausa di incidenti con conseguenze anche mortali;

VALUTATO che fra i tratti stradali di assoluta pericolosità rientra quello della strada statale n. 129, tristemente noto nelle cronache come un vero e proprio cimitero all'aperto;

RITENUTO che anche recenti superficiali e frettolosi interventi di messa in sicurezza del tratto stradale della strada statale n. 129 all'altezza del bivio di Orotelli hanno probabilmente peggiorato lo stato delle cose;

TENUTO CONTO che, nello specifico, il guardrail posto all'altezza del bivio di Orotelli, anziché assolvere alla funzione di contenere i veicoli all'interno della carreggiata al fine di ridurre gli effetti degli incidenti, è diventato per contro un elemento di elevata pericolosità;

EVIDENZIATO che tale arteria stradale, particolarmente tortuosa ed insicura, ha annoverato tristemente, ultimo in ordine di tempo, il giorno di Natale 2017 la morte di due fratelli nuoresi ed il ferimento di altri due giovani;

VALUTATO che è stato recentemente costituito un comitato di primi cittadini del territorio allo scopo di chiedere interventi urgenti per evitare che la strada statale n. 129 continui ad essere costellata di croci;

APPURATO che il confronto avviato dalla Regione con i rappresentanti dell'ANAS pare essersi esaurito in un epidermico confronto che non pare essere risolutivo per la soluzione di tale critica situazione;

TENUTO CONTO che la legge 29 luglio 2010, n. 120 ha previsto l'obbligo per gli enti proprietari e concessionari delle strade nelle quali si registrano più elevati tassi di incidentalità di effettuare specifici interventi di manutenzione straordinaria della sede stradale, delle pertinenze, degli arredi, delle attrezzature e degli impianti, nonché di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica e delle barriere volti a ridurre i rischi relativi alla circolazione,

impegna il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei lavori pubblici:

1) a predisporre un piano straordinario per la sicurezza stradale che possa garantire, in particolare, la messa in sicurezza della strada statale n. 129, lungo la quale negli ultimi mesi sono avvenuti numerosi incidenti, con conseguenze anche mortali per le persone coinvolte;
2) ad intervenire senza indugio presso il gestore delle strade sarde al fine di garantire un immediato intervento per la messa in sicurezza della strada statale n. 129.

Cagliari, 30 maggio 2018