CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVLegislatura
Mozione n. 435
TEDDE - ZEDDA Alessandra - COINU - CONTU - FASOLINO - PERU - TOCCO - TUNIS - TRUZZU - LAMPIS - FUOCO - ORRÙ - SATTA - GALLUS - LEDDA - DESSÌ - DEDONI - COSSA - RUBIU - SECHI circa la discutibile e dannosa gestione delle problematiche sanitarie relative ai diabetici sardi e la richiesta di immediata rimozione dell'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che:
- con atti di sindacato ispettivo n. 1045/A e n. 1458/A, ad oggi rimasti privi di riscontro, con i quali si interrogava il Presidente della Regione circa la mancata introduzione e distribuzione gratuita dei dispositivi per il monitoraggio Flash della glicemia Free Style Libre a favore della popolazione sarda affetta da patologie diabetiche, sollevando fin da allora il tema dell'inadeguatezza dell'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale;
- altresì, a seguito dei suddetti atti di sindacato ispettivo, la Consulta regionale della diabetologia si è recentemente espressa favorevolmente a favore della distribuzione gratuita dei dispositivi per il monitoraggio Flash della glicemia;
CONSIDERATO che:
- a seguito del pronunciamento favorevole della Consulta regionale della diabetologia del 16 aprile 2018, l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale ha assunto l'impegno di procedere alla immediata distribuzione gratuita dei dispositivi per il monitoraggio Flash della glicemia meglio conosciuti come Free Style Libre a favore dei diabetici sardi nel pieno rispetto dei criteri di appropriatezza;
- altresì, lo stesso Assessore regionale della sanità nella seduta del Consiglio regionale del 14 marzo 2018, durante la discussione di alcune mozioni sul tema "diabete", ha dichiarato che "non c'è un problema di soldi" enfatizzando di "aver già messo a disposizione i nuovi dispositivi CGM per il controllo e il monitoraggio completo e automatico della glicemia meglio noti come "Eversense", con sensore impiantabile sottocutaneo di lunga durata;
RILEVATO che, contrariamente a quanto dichiarato dall'Assessore nella seduta sopra citata e nonostante l'espletamento della procedura di acquisto compresa nell'Accordo quadro aggiudicato con determina del Servizio provveditorato della ASSL di Olbia n.1146 del 16 ottobre 2017, ad oggi il sensore impiantabile sottocutaneo meglio noto come Eversense non viene acquistato e distribuito ai pazienti diabetici sardi ritenuti eleggibili dai propri medici curanti secondo i criteri riportati nella deliberazione della Giunta regionale n. 46/13 del 10 agosto 2016;
SOTTOLINEATO che la deliberazione della Giunta regionale n. 46/13 del 10 agosto 2016 relativa alle linee di indirizzo regionali per la prescrizione e la gestione della terapia insulinica con microinfusori e con sistemi di monitoraggio in continuo della glicemia in età pediatrica ed in età adulta, ha previsto i sensori CGM tra i dispositivi prescrivibili con oneri a carico del SSR";
OSSERVATO che alcune recenti autorevoli analisi al riguardo hanno evidenziato che i nuovi sensori sottocutanei impiantabili di lunga durata (6 mesi) ed i relativi trasmettitori per il monitoraggio continuo della glicemia hanno un costo/terapia che rapportato alla durata dei dispositivi è di circa la metà di quelli tradizionali a breve durata (1 settimana);
ACCLARATO che nonostante i nuovi dispositivi siano stati inseriti nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017, nei Livelli essenziali di assistenza e abbiano ottenuto la medesima classificazione dei dispositivi tradizionali più costosi già in uso e distribuiti in convenzione dal SSN e regionale, i nuovi strumenti per la cura della patologia diabetica non vengono di fatto forniti gratuitamente ai pazienti sardi;
DATO ATTO che:
- ad oggi l'Amministrazione regionale non ha assunto atti amministrativi idonei a far seguire i fatti alle parole e agli impegni assunti dall'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale;
- altresì, alla luce di quanto dichiarato dall'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale la mancata distribuzione dei nuovi dispositivi per il monitoraggio della glicemia dipende esclusivamente dalla mancanza di volontà politica da parte dello stesso Assessore e dell'Amministrazione regionale;
RICORDATO che in tutte le regioni italiane è rimborsabile un nuovo farmaco per la cura del diabete di tipo 2, in grado di minimizzare le pericolose ipoglicemie, costituito da un'associazione tra insulina basale e un analogo del GLP-1, mentre la Sardegna è l'unica regione in cui il nuovo farmaco non è rimborsabile;
ACCERTATO che:
- secondo la Società italiana di diabetologia (SID) la Sardegna con oltre centomila ammalati, indossa la maglia nera fra le regioni italiane per l'accesso a terapie e farmaci innovativi contro il diabete e che questa posizione di retroguardia, che vede la Sardegna imporre regole restrittive per la prescrizione dei farmaci di ultima generazione, viola le linee di indirizzo dell'Agenzia italiana del farmaco;
- altresì, l'utilizzo dei farmaci di nuova generazione è vietato da una commissione del Prontuario terapeutico regionale (PRT) che non presenta al suo interno specialisti in diabetologia e che non può esprimersi in questa materia in quanto questa attività secondo il Consiglio di Stato e la Corte costituzionale competono solo all'Agenzia italiana del farmaco (AIFA),
impegna il Presidente della Regione affinché
1) prenda atto della discutibile e dannosa gestione delle problematiche sanitarie in Sardegna e, in particolare, di quelle relative ai diabetici sardi e revochi con decorrenza immediata l'incarico assessoriale con conseguente rimozione dell'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale;
2) intervenga presso l'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale allo scopo di dare seguito agli impegni assunti qualche mese fa dall'Assessore, circa la distribuzione gratuita ai diabetici sardi dei dispositivi per il controllo ed il monitoraggio della glicemia;
3) anche in Sardegna, come in tutte le regioni italiane, siano rimborsati i nuovi farmaci per la cura del diabete di tipo 2 in grado di minimizzare le pericolose ipoglicemie.
Cagliari, 27 giugno 2018