CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVLegislatura

Mozione n. 434

RUBIU - OPPI - MARRAS - SECHI - CARTA - SATTA - GALLUS - LEDDA - LANCIONI - DESSÍ - ZEDDA Alessandra - TEDDE - TRUZZU - LAMPIS - FUOCO - ORRÙ - COINU sul progetto "Cumentzu" - Servizi integrati per il rafforzamento delle competenze e l'inclusione attiva degli immigrati, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- in data 29 settembre 2017 è stato pubblicato sul sito della Regione un avviso di preinformativa denominato "Cumentzu" che prevede la concessione di finanziamenti per l'attuazione di servizi integrati rivolti agli immigrati e finalizzati al rafforzamento delle competenze e all'inclusione attiva;
- il provvedimento, in particolare, prevede due linee di intervento: "Progetti integrati per il rafforzamento delle competenze" (linea 1) e "Progetti integrati di inclusione attiva" (linea 2);
- con determinazione n. 26681/2536 del 12 giugno 2018 del direttore del Servizio Coesione sociale dell'Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale è stato approvato l'avviso pubblico "Cumentzu" - Servizi integrati per il rafforzamento delle competenze e l'inclusione attiva degli immigrati, relativo alla linea d'azione 2 "Progetti integrati di inclusione attiva degli immigrati";
- tale provvedimento si inserisce nel più generale programma di interventi con i quali il Settore Integrazione immigrati e emigrazione del Servizio Coesione sociale promuove il superamento delle condizioni di svantaggio dei lavoratori stranieri nell'isola attraverso interventi di carattere sociale, culturale ed economico;
- "attraverso l'avviso, l'Amministrazione intende selezionare i soggetti attuatori, con significativi livelli di competenza ed esperienza, per garantire ai cittadini di Paesi Terzi, un supporto qualificato e personalizzato di assistenza, consulenza, formazione, job experience, finalizzato all'inclusione sociale e all'inserimento lavorativo";

CONSTATATO che la dotazione finanziaria destinata alla realizzazione del programma indicato in tale avviso è pari ad euro 1.666.700;

RILEVATO che i destinatari immediati del finanziamento sono le cooperative, le agenzie formative, gli enti pubblici, le associazioni temporanee d'impresa e di scopo e altri soggetti operanti nel settore dell'immigrazione, meglio specificati in tale avviso;

OSSERVATO che:
- il programma d'intervento di cui all'avviso "Cumentzu" costituisce un affronto ai giovani sardi e a tutti quei numerosi neolaureati costretti a lasciare la terra d'origine per trovare occupazione;
- la linea d'azione di cui tale avviso rappresenta l'ennesimo segnale dell'errata politica finanziaria condotta da questa maggioranza di governo, che destina consistenti risorse economiche per le operazioni di integrazione dei migranti presenti nell'isola anziché per lo sviluppo e la crescita dei settori trainanti dell'economia sarda;

RIMARCATO che:
- la Regione concentra le iniziative di politica attiva sull'integrazione dei migranti, trascurando inspiegabilmente i comparti strategici dell'economia sarda e la risoluzione delle criticità che li connotano;
- i fondi regionali dovrebbero essere prioritariamente destinati a creare opportunità di lavoro per i giovani disoccupati e inoccupati sardi, anche al fine di scongiurare il fenomeno dello spopolamento delle zone interne dell'isola;

SEGNALATO, conseguentemente, che tale atteggiamento palesa l'inadeguatezza della politica a tutelare gli interessi della Sardegna, con la discriminazione di migliaia di sardi in cerca di un posto di lavoro;

EVIDENZIATO che:
- i finanziamenti stanziati per il progetto "Cumentzu" sono destinati direttamente a cooperative, agenzie formative, associazioni temporanee d'impresa e di scopo, enti pubblici e altri soggetti impegnati nell'attività di integrazione dei migranti;
- la situazione generale della Sardegna: disoccupazione dilagante, cittadini sardi che perdono il lavoro, famiglie in affanno economico, impone un intervento politico serio e immediato indirizzato alla risoluzione della profonda crisi economica che attanaglia l'isola;

ATTESO che, per tutto quanto esposto, sarebbe auspicabile un intervento urgente volto a favorire la destinazione delle risorse pubbliche, in particolare regionali, alla creazione di opportunità lavorative per i cittadini sardi, anziché a favorire prioritariamente l'inclusione dei migranti che, per quanto proposito lodevole e importante, non deve e non può costituire l'obiettivo principe dell'azione politica di questa maggioranza;

CONSTATATO che il Programma LavoRas, nelle sue diverse declinazioni, stenta a decollare, denunciando in tal modo la scarsa efficacia della politica regionale indirizzata al sostegno dell'occupazione dei cittadini sardi;

RITENUTO pertanto non sufficiente, a giudicare dai fatti, l'impegno di questa maggioranza nella salvaguardia dei diritti di cittadini sardi ad un'occupazione e, con essa, a condizioni di vita dignitose,

impegna il Presidente della Regione
e l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale

1) a porre in essere ogni azione finalizzata a riconoscere assoluta priorità ai progetti volti a creare opportunità di lavoro per i cittadini sardi anziché a favorire l'inclusione degli immigrati;
2) a rivalutare il Programma "Cumentzu" nei contenuti e nelle tempistiche di attuazione;
3) considerato lo spirito dell'avviso e nel pieno rispetto dello stesso, a valutare l'opportunità di prevedere un'integrazione con attività formativa per i giovani disoccupati sardi nelle stesse condizioni sociali ed economiche degli immigrati ai quali si rivolge l'avviso.

Cagliari, 26 giugno 2018