CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVLegislatura
Mozione n. 468
SATTA - LEDDA - DESSÍ - LANCIONI - MARRAS - TRUZZU - LAMPIS - MANCA - UNALI - CRISPONI - COSSA - DEDONI - CHERCHI Oscar - PERU - ZEDDA Alessandra - TOCCO sulle gravi conseguenze derivanti dalle difficoltà nell'utilizzare gli applicativi informatici per accedere al Programma di sviluppo rurale (PSR).
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IL CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che il PSR 2014-2020 è il principale strumento di finanziamento e sostegno per il comparto agro-industriale e forestale e per lo sviluppo rurale della Sardegna, approvato dalla Commissione europea dal 2015;
CONSIDERATO che:
- il comparto agricolo, se non adeguatamente assistito sotto il profilo dell'erogazione dei fondi europei e senza i sostegni previsti, è destinato a un collasso senza precedenti;
- sono ormai note le difficoltà nell'utilizzare gli applicativi informatici per accedere al PSR; in particolare per la misura 14, riguardante il benessere animale, con proroghe continue del bando, si riscontrano lungaggini e ritardi che non agevolano l'attività delle aziende rurali;
- a generare una certa confusione è anche l'obbligo di inserimento dei suini non destinati al mercato, solo perché già presenti in banca dati, e la sola morte di uno di essi fa saltare la percentuale minima per l'accettazione della pratica; infatti si tratta nella stragrande maggioranza dei casi di un numero esiguo di suini: su 4 capi, 1 rappresenta il 20 per cento e blocca la pratica;
RILEVATO che:
- numerosi allevatori, non essendo al corrente dell'obbligo suddetto, hanno dovuto subire una penale oltre all'esclusione dagli anticipi previsti nel bando;
- la Sardegna è una delle ultime regioni d'Italia per capacità di spesa, grazie anche alle lentezze burocratiche che impediscono alle imprese agro-zootecniche di crescere e investire;
PRESO ATTO che:
- il settore agricolo costituisce un vero patrimonio per la nostra Regione, ma è sempre più abbandonato al suo destino;
- le risorse provenienti dall'Unione europea sono fondamentali per rilanciare il comparto che, senza una adeguata assistenza riguardo l'erogazione dei fondi europei, rischia il tracollo;
- il direttore di Argea Sardegna, investito del problema, aveva assicurato che sarebbe intervenuto presso AGEA al fine di ottenere una deroga,
impegna il Presidente della Regione
e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale:
ad intervenire urgentemente presso AGEA al fine di ottenere una deroga, attraverso una circolare esplicativa, per procedere al pagamento degli altri capi tralasciando i suini così da contenere le perdite per gli operatori del settore, già sufficientemente in ginocchio a causa del maltempo e magari con l'invio di un anticipo prima di Natale.
Cagliari, 13 dicembre 2018