Mozione n. 184

VASSALLO - PITTALIS - CUGINI - MASALA - BALIA - BONESU - LA ROSA - LOCCI - MARTEDDU - MURGIA sul Consorzio Trasporti Mobilità (C.T.M.) di Cagliari.

IL CONSIGLIO REGIONALE

ACCERTATO che la 422/97, che si ispira ai principi generali di decentramento contenuti nella Legge 59/97 in base ai quali alle Regioni spetta la legislazione e quei compiti minimi di gestione che non possono essere esercitati dagli enti locali, implica inoltre il trasferimento di poteri amministrativi, patrimoniali e di programmazione alle Regioni, ampliandone le attribuzioni costituzionali (art. 16 della Costituzione), coinvolgendole direttamente nei processi decisionali anche nelle politiche del trasporto;

VISTO la vertenza in atto nell'azienda Consorzio Trasporto Mobilità (C.T.M.) di Cagliari;

CONSIDERATO che una forte conflittualità all'interno del settore trasporti potrebbe compromettere gli sforzi di tutto il Consiglio regionale per l'ottenimento di un proficuo risultato;

CONSIDERATO inoltre che:

1) mai come in questa fase di imminenti ristrutturazioni si pone l'esigenza di porre particolare attenzione alla condizione di tutela, sicurezza e salute dei lavoratori a partire dall'applicazione del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, in rapporto a standard obbligatori sullo stato dei mezzi viaggianti e di manutenzione obbligatori e sul rapporto ore lavoro e guida;

2) la direzione del C.T.M. di Cagliari sta sollevando il livello dello scontro con l'organizzazione sindacale maggioritaria all'interno dell'azienda (RdB/CUB), costringendo i lavoratori già a due scioperi con adesione del 98 per cento del personale viaggiante, con conseguenti gravi, ma inevitabili disagi all'utenza;

3) mai come in questa fase c'è il bisogno di un'apertura al dialogo tra le parti sociali, nella trattazione dei problemi dei dipendenti dell'azienda C.T.M. e che tali problematiche vanno inserite nell'ambito di un piano per il trasporto pubblico regionale che superi quello cittadino,

impegna la Giunta regionale

affinché si adoperi per ricomporre le normali relazioni industriali tra le parti allo scopo di realizzare, con la partecipazione dei lavoratori, gli obbiettivi utili per la migliore gestione del servizio pubblico.

Cagliari, 28 aprile 1999