Mozione n. 182

TUNIS Marco Fabrizio - PITTALIS - SERRENTI - LOCCI - FLORIS - GIORDO - LOMBARDO sull'istituzione del servizio geologico regionale.


IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che con Decreto Legge 11 giugno 1998, n. 180, coordinato con la legge di conversione del 3 agosto 1998, n. 267, sono state disposte misure urgenti per la prevenzione del rischio idrogeologico nelle zone colpite da disastri franosi in Campania e la medesima disposizione di legge prevede nell'articolo 2, comma 7 bis, che tutte le regioni che non ne siano già dotate possono provvedere, entro sei mesi e cioè entro febbraio 1999, alla costituzione dell'ufficio geologico regionale in modo da soddisfare le esigenze conoscitive, sperimentali, di controllo ed allertamento per effetto dell'instabilità del territorio; alle stesse regioni è pure demandato il compito della costituzione del servizio di polizia idraulica ed assistenza agli enti locali;

PREMESSO che rientra nei compiti delle regioni, in base alla Legge del 18 giugno 1989, n. 183 sulla difesa del suolo, la perimetrazione delle aree a rischio instabile con conseguente finanziamento a favore delle regioni di lire 100.000 milioni per l'anno 1998, nonché per l'attuazione di interventi e misure di salvaguardia è autorizzata una spesa di lire 110.000 milioni per il 1998 e lire 495.000 milioni per ciascuno degli ani 1999 e 2000;

RILEVATO che per la predisposizione di un programma teso al potenziamento delle reti di monitoraggio meteo idropluviometrico in tutto il territorio nazionale è invece prevista una spesa di lire 10.000 milioni per il 1998 e lire 20.000 milioni per ciascuno degli anni 1999 e 2000;

CONSIDERATO che le regioni possono assumere, in deroga ai propri ordinamenti e con procedure d'urgenza, personale tecnico con contratto di diritto privato a tempo determinato nel limite della disponibilità di lire 20 miliardi per il 1998;

CONSIDERATO che nell'ambito della Legge n. 183 del 1989 sulla difesa del suolo e rientra pure la competenza in carico alla Regione relativa alla salvaguardia dell'assetto di dinamica costiera per quei litorali fortemente degradati e in cui è preminente l'azione erosiva del mare;

DENUNCIATO che già in data 1° marzo 1995 era stata presentata in Consiglio regionale sul problema analoga mozione mai discussa

censura

l'Assessore regionale dei lavori pubblici per il lassivo comportamento e

impegna la Giunta regionale

  • alla costituzione di un servizio geologico regionale annesso alla Presidenza della Giunta regionale secondo quanto previsto dall'articolo 2 della Legge 3 agosto 1998, n. 267 e a coordinare e finanziare interventi di salvaguardia per i litorali bassi della Sardegna;
  • alla costituzione del servizio di polizia idraulica e assistenza agli enti locali.

Cagliari, 8 aprile 1999