Mozione n. 174

LORENZONI - MARTEDDU - GIAGU - LADU - PIRAS - SECCI - TUNIS Gianfranco - MANCHINU - BALIA - DETTORI Bruno - MARROCU - OBINO - SCHIRRU - DEMONTIS - VASSALLO - FOIS Paolo - BONESU - FRAU - LOCCI - CARLONI - BERTOLOTTI - FANTOLA - PITTALIS - GIORDO - OPPIA - GRANARA - CADONI - CASU - TUNIS Marco Fabrizio sulle necessarie e urgenti azioni da intraprendere a seguito della riclassificazione delle zone agricole svantaggiate elaborata dal Ministero delle Politiche Agricole in conformità a quanto previsto dall'articolo 2, del decreto legislativo 16 aprile 1996, n. 146.


Il Consiglio regionale

Considerato che
la proposta di riclassificazione delle zone agricole svantaggiate, elaborate dal gruppo di lavoro C.A.I.R.E. - MIPA ai sensi dell'art. 2 del decreto legislativo 16 aprile 1997, n. 146, risulta fortemente penalizzante per l'agricoltura e l'economia della regione Sardegna vista la riduzione del numero dei comuni svantaggiati;

Visto che
tale ipotesi di riclassificazione, basata quasi esclusivamente su parametri fisico-ambientali e socio-economici non sempre correlati tra loro, rischia di distorcere le valutazioni sulle oggettive difficoltà socio-economiche strutturali di molte delle zone della nostra regione;

Vista
la mancata considerazione, nella proposta di riclassificazione, di molti elementi di svantaggio oggettivo quali, per esempio, la lontananza dai mercati, l'assenza o carenza di infrastrutture, la polverizzazione della SAU, gli aspetti climatici, ecc.;

Vista
la grande rilevanza negativa che tale provvedimento potrebbe avere in molte aziende agricole assuntrici di manodopera per la lievitazione del costo del lavoro, con il conseguente impatto negativo in termini occupazionali e sociali, e considerato il prevedibile aggravio dei costi di disoccupazione agricola a carico dello Stato;

Vista, altresì,
la grande rilevanza negativa che tale provvedimento potrebbe avere per le aziende agricole a causa della lievitazione dei costi dei contributi previdenziali dei lavoratori autonomi;

Vista
l'assenza di opportune considerazioni sulle conseguenze che la proposta causerebbe, non solo nei confronti degli imprenditori agricoli ma anche sulla totalità degli altri cittadini, per quanto riguarda l'attuale e non discussa agevolazione ai fini ICI che, legata all'attuale sistema di classificazione, verrebbe meno,

impegna la Giunta regionale

a far valere, sia in sede di Conferenza Stato Regioni che in sede tecnica presso il MIPA, le effettive ragioni di svantaggio delle zone agricole della Sardegna escluse dalla nuova riclassificazione, chiedendo la sospensione delle conclusioni del gruppo di lavoro C.A.I.R.E. - MIPA al fine di meglio approfondire l'intera tematica.

Cagliari, 6 novembre 1998