Mozione n. 168

LORENZONI - USAI Pietro - GIAGU - FALCONI - CHERCHI - TUNIS Gianfranco sulle necessarie iniziative da intraprendere, anche attraverso l'individuazione di nuove opportunità, per il potenziamento e il rilancio, in Sardegna, del turismo.


Il Consiglio regionale

Premesso
che non è comprensibile, né tanto meno più giustificabile, che la Regione Sardegna non mostri quella attenzione dovuta, con iniziative o con programmi, al comparto del turismo oggi individuato, da indicatori economici mondiali, come risorsa capace di determinare sviluppo e occupazione;

Visto
che a confermare questo disinteresse sono i dati, contraddittori, relativi agli arrivi e alle presenze che per i mesi di giugno e luglio mostrando un trend in discesa o uno zero virgola percentuale di aumento, mentre ovunque il comparto registra incrementi consistenti;

Considerato
che le considerazioni che si stanno facendo riguardano una economia diffusa e distribuita sul territorio e in grado, quindi, se sostenuta adeguatamente, di distribuire diffusamente occupazione e ricchezza in maniera non riscontrabile in altre attività economiche;

Considerato
che si ritiene indispensabile che la Regione Sardegna promuova e sostenga ogni attività, culturale, artistica, sportiva, ricreativa, ecc., diretta a richiamare turisti specialmente in quel periodo "tristemente" chiamato bassa stagione;

Considerato
che, in attesa di un progetto globale capace di rilanciare in tutta l'Isola il comparto, è indispensabile, da subito, individuare serie opportunità che suscitino nuove attenzioni e nuovi segmenti di utenza turistica, localizzandole in quelle zone che già da adesso sono in grado di rispondere a canoni richiesti in quanto servite da porti e aeroporti, nonché da una rete di impianti ricettivi notevole e diversificata;

Constatato
che, dai dati forniti, uno degli eventi ipotizzati precedentemente è legato al mondo delle corse nazionali e internazionali automobilistiche;

Constatato
inoltre che, da informazioni assunte, risulta un particolare interesse, manifestato dai più importanti gruppi automobilistici nazionali e internazionali, ad una localizzazione di un sito attrezzato ove si svolgano le prove e le gare, compreso il Gran Premio, nel Nord Sardegna;

Considerato
che è opportuno finalizzare il mondo delle gare automobilistiche al rilancio del turismo in Sardegna;

impegna la Giunta regionale

  1. a riconoscere l'attività dell'autodromo,dandone comunicazione come previsto dall'art. 2 del recente decreto del Ministro all'industria che estende i benefici della Legge 488 al turismo, quale iniziativa turistico-sportiva di pubblica utilità;
  2. a prendere contatti con i vertici del settore gare ( FIA- ACI - CSAI - CONI ) per una verifica delle opportunità più volte richiamate;
  3. a prendere contatti con le Amministrazioni comunali, oggi proprietarie dei più importanti autodromi in Italia, per determinare con esattezza la portata dell'impatto economico derivante da una realizzazione di questo tipo;
  4. a presentare in Consiglio entro l'anno, per l'opportuna valutazione e l'eventuale approvazione, quei provvedimenti necessari per il rilancio di tutto il settore del turismo, proponendo eventualmente un Piano straordinario per il Turismo che comprenda strategie e una globalità di interventi diretti al rilancio di un settore che si deve confrontare in un mercato mondiale.

Cagliari, 30 luglio 1998