Mozione n. 155

MASALA - BIGGIO - BOERO - CADONI - CARLONI - FRAU - LIORI - LOCCI - SANNA Noemi - USAI Edoardo sulla incompatibilità dell'Ufficio di Assessore regionale dell'Avv. Cogodi.


Il Consiglio regionale

premesso che:

1) l'articolo 39 dello Statuto stabilisce l'incompatibilità dell'Ufficio di Presidente della Giunta regionale e di membro della Giunta medesimo "con qualsiasi altro Ufficio";

2) l'articolo 6 del D.P.R. 19 maggio 1949, n. 250 - "Norme di attuazione dello Statuto speciale per la Sardegna" - stabilisce per gli assessori regionali le medesime cause di incompatibilità previste per i consiglieri regionali, con la conseguenza che, in presenza di una di dette cause, deve dichiararsi la decadenza del consigliere regionale o dell'assessore;

3) i casi di incompatibilità dei consiglieri regionali sono disciplinati dall'articolo 17 dello Statuto, che recita: "L'Ufficio di consigliere regionale è incompatibile con quello di membro di una delle Camere o di un altro Consiglio regionale o di un sindaco di un comune con popolazione superiore a diecimila abitanti. I casi di ineleggibilità e gli altri casi di incompatibilità sono stabiliti con legge dello Stato";

4) la Legge n. 154 del 1981, tra le cause di incompatibilità con la carica di consigliere comunale, il cui effetto è stato esteso anche ai consiglieri regionali, provinciali e circoscrizionali, ha previsto la fattispecie dell'amministratore che sia stato "con sentenza passata in giudicato, dichiarato responsabile verso l'ente, istituto o azienda e non abbia ancora estinto il debito". La norma, per il combinato disposto dell'articolo 17 dello Statuto e dell'articolo 6 del D.P.R. 19 maggio 1949, n. 250, trova applicazione anche nei confronti degli assessori regionali, comunali e provinciali;

vista
la sentenza n. 80/96/A depositata in Segreteria il 6 novembre 1996, con la quale la Corte dei Conti - Sezione Prima Giurisdizionale Centrale per i giudizi di Appello, ha confermato la condanna di Luigi Cogodi, Assessore regionale in carica, alla rifusione a favore dell'erario regionale di una considerevole somma, in solido con altre persone ritenute responsabile del danno erariale;

considerato che:
il debitore è stato messo in mora a richiesta dell'Assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio della Regione sarda, mediante notifica della sentenza suddetta munita di formula esecutiva,

dichiara la decadenza

dell'Avv. Luigi Cogodi dall'Ufficio di Assessore regionale.

Cagliari, 17 giugno 1998