Mozione n. 151

BALLETTO - PITTALIS - CASU sulla gestione della Bariosarda e per essa dell'E.M.S.A. in materia di assunzioni.


Il Consiglio Regionale

CONSTATATO che l'E.M.S.A. nel corso degli anni ha prodotto voragini di perdite indebitando la Regione per centinaia di miliardi;

RILEVATO che:

- le forze di opposizione si sono attivate per porre rimedio allo stato di sfacelo del settore minerario e delle altre attività produttive costituenti il sistema delle società facenti riferimento all'E.M.S.A., prima attraverso la richiesta ed insediamento della speciale "commissione d'inchiesta", e poi con la presentazione di una proposta di legge di privatizzazione e di riforma;

- nell'oscuro firmamento delle società del comparto, ne esistono un grande numero che non hanno mai svolto alcuna attività, mentre altre hanno operato a condizioni improduttive a causa di sprechi e inefficienze attuando politiche assistenziali di tipo eminentemente clientelari;

DATO ATTO che:

- tra la prima categoria è da annoverarsi la Società Ecodump S.r.1., la quale, dalla sua costituzione ad oggi (poco meno di dieci anni), rappresenta la tipica scatola vuota, non avendo mai operato;

- tuttavia, questa società aveva in carico un solo dipendente assunto con la qualifica di dirigente e con l'incarico di direttore generale (configurando così una nuova figura professionale di cui i contratti collettivi dovrebbero tenere conto: "Direttore generale di se stesso"), con una retribuzione annua di circa cento milioni;

- non potendosi, più mantenere questa situazione, solo perché è stato, fermamente richiesto, lo scioglimento di questa inutile società, il benemerito ed affaticato direttore della medesima sarebbe andato ad infoltire la grossa schiera di lavoratori disoccupati;

- al fine di dare risposta al problema "disoccupazione" i dirigenti dell'E.M.S.A., e per essa le forze politiche che la tutelano (PDS), hanno con sorprendente sollecitudine dato risposta assumendo il potenziale nuovo disoccupato "nella società Bariosarda S.p.A." in qualità di direttore generale;

PRESO ATTO che:

- la Società Bariosarda aveva già praticamente chiuso tutte le attività estrattive;

- la stessa attualmente versa in una situazione economica finanziaria comatosa ed è tenuta in vita unicamente per effetto dei continui interventi della Regione;

- in dipendenza del grave stato di dissesto di questa società, sono stati avviati interventi per la drastica riduzione del personale attraverso il ricorso a forme di prepensionamento, di cassa integrazione, di mobilità e quant'altro;

- questi provvedimenti sono stati assunti nell'ottica della chiusura della società medesima.

APPURATO che in questo contesto societario l'assunzione di un direttore generale tanto nella Ecodump e, a maggior ragione nella Bariosarda, rappresenta fatto di non corretta amministrazione e, verosimilmente, di un'ulteriore manifestazione di cattiva ed allegra gestione delle pur ridottissime risorse pubbliche,

impegna la Giunta regionale

a verificare se i fatti esposti corrispondano al vero e, nel caso affermativo, a porvi tempestivo rimedio, nonché ad assumere i competenti provvedimenti a carico dei responsabili della Bariosarda e dell'E.M.S.A..

Cagliari, 20 maggio 1998